The Vandales - capitolo 64

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Capitolo 64 - strani incontri

YinSchillaci partì all'attacco, era molto veloce, Schillaci non lo vide arrivare e prese il colpo in pieno petto, YinSchillaci continuò ad attaccare a raffica, senza lasciare spazio di manovra all'avversario "Accidenti, è diventato troppo forte all'improvviso" pensò Schillaci "Che c'è? Non ridi più adesso? Ahahah" disse YinSchillaci continuando ad attaccare l'alter ego, Schillaci rilasciò la sua aura riuscendo a spostare l'avversario, poi gli tirò un Cannon Fist nell'addome facendolo volare contro la parete "Bel colpo Ale!" Urlò Akahito che si stava divertendo, YinSchillaci si rialzò toccandosi dove era stato colpito, notò che la mano era insanguinata, sorrise e leccò il sangue "Si... questo dolore.... mi renderà più forte" disse creando un'aura con riflessi neri "Non potevo chiedere di meglio dal me stesso Yang, sapevo che mi avresti intralciato in qualche modo ma... alla fine avrò ciò che voglio" urlò verso Schillaci, che si preparò all'attacco nemico.
YinSchillaci si stava scatenando, combatteva al massimo della sua potenza, riuscendo a mettere in seria difficoltà l'avversario "Si si si... più potenza per me ahahah, sei un ottimo sacco da boxe, grazie a te potrò sconfiggere il mio Capo un giorno ahahah" continuava a ripetere in continuazione, Schillaci riuscì a bloccarlo per un momento "Il tuo Capo? Non eri te il capo di questi strani tizi?" Domandò "Si, sono il capo di questi incompetenti, ma anche io ho un capo, il mio obbiettivo è quello di sconfiggerlo per ottenere il suo potere, peccato che per farlo dovrò riportare indietro Andre nel suo mondo" rispose il Yin "E perché?" "È un po' complicato, ora basta fare domande, dobbiamo continuare" disse riprendendo lo scontro.
"Deve riportare YinAndrea nel mondo Yin per sconfiggere il suo capo... accidenti deve essere proprio forte questo tizio" pensò Akahito, che divenne serio all'improvviso "Deve essere successo qualcosa ad Andrea, non sento più il suo Ki" pensò teletrasportandosi.

Zan aprì gli occhi, si ritrovava in uno sconfinato spazio vuoto, tutto era bianco, non faceva ne caldo ne freddo, ne tirava vento, egli era da solo, si guardò attorno più volte "Quindi dopo la morte c'è questo?" Disse stupito "Benvenuto, ti stavo aspettando" a parlare era una strana figura poco distante da Zan "E tu chi saresti? O meglio cosa saresti?" Chiese il ragazzo curioso "Sono un nessuno, uno scherzo di una strana maledizione, non so nemmeno il perché sono in questo luogo, ma stai tranquillo, non ti succederà niente qua dentro" rispose la figura, che rappresentava l'unico angolo di oscurità presente "Posso farti qualche domanda? Sai mi sto annoiando" chiese Zan "Certo, chiedimi tutto quello che vuoi" "Prima domanda, cos'è questo luogo? Seconda domanda, di che maledizione stai parlando?" "Questo luogo è la tua coscienza, solo tu puoi entrarci, per la maledizione non posso dirti molto, troverai la verità di tutto nel mondo Yin, io sarò li ad aspettarti" "La verità? Su cosa esattamente" "La verità su tutto, sui Pozzi, sui poteri, per sapere tutto devi venire nel mondo Yin, io sarò li ad aspettarti, così saprai la verità" "Sto già per venire nel mondo Yin, sai sono appena morto" rispose Zan guardando per terra "Tu non sei morto, se vuoi tornare nel tuo mondo devi solamente prendere la mia mano" disse la strana figura, da essa uscì un braccio, Zan si avvicinò, sentiva una strana sensazione, prese la mano e tutto scomparve.

Ichiro e gli altri raggiunsero l'arena, trovarono la breccia aperta da Stan ed entrarono, si ritrovarono in un lungo corridoio vuoto "Ehi ci dividiamo? Un gruppo va a destra e l'altro a sinistra?" Propose Ryuu "No, quello di dividersi è un cliché fin troppo usato nelle storie, noi siamo diversi ricordatelo" rispose Ichiro "Piuttosto trasformati in un dado così decideremo in modo serio, se esce un numero pari andiamo a destra, se esce dispari a sinistra" concluse, Ryuu si trasformò e Katsuro lanciò il dado, uscì il cinque, il gruppo prese la strada di sinistra.
Max, Mich, Hiroji e Dafne camminavano per il corridoio, era deserto e silenzioso, troppo silenzioso per dove si trovava, vicino a un luogo dove la gente si divertiva a vederne altra morire, Max controllava i tre con la coda dell'occhio, non si fidava più di tanto, alla fine erano diventati rivali da un certo punto, Huroji si fermò all'improvviso "Oh non pensavo di incontrarlo qua" pensò chiudendo gli occhi "Ehi cosa ti prende? Continua a camminare" disse Mich con tono arrogante, in lontananza si sentivano dei passi farsi sempre più vicini, poi comparvero delle figure scure in lontananza, una di queste scattò verso Hiroji "Jet Wave!" Disse tirando un colpo, la figura si rivelò essere Ichiro che schivò l'attacco, ricoprì la mano destra di fulmini e attaccò velocemente, venendo fermato "Oh vedo che alla fine sei entrato nel Pozzo, acquisendo il potere elementare" disse Hiroji con aria stupita "Ichiro!" Urlarono i suoi compagni "Ehi chi ci fate voi qua?" So dissero tutti in coro "Tu... perché mi devi intralciare ancora? Vattene via!" Urlò Ichiro "Stai zitto, guarda che non sei in una bella situazione" rispose Hiroji che puntò il palmo della mano alla faccia del figlio "Insomma voi due smettetela" disse Dafne, Hiroji lasciò la mano di Ichiro "Questa volta dobbiamo collaborare, riuscirai a sopportarmi?" Chiese "No! Dopo tutto quello che hai fatto io non ti perdonerò mai!" Urlò il ragazzo "Grazie a me hai ottenuto un potere, ricordatelo, ora dobbiamo scappare di qui in più fretta possibile, non abbiamo molto tempo" rispose Hiroji che si incamminò "Per caso avete incontrato Stan e gli altri?" Chiese Seiji a Mich "No, stiamo cercando Zan" "Lui sta bene, è con Akane in questo momento, dobbiamo trovare Stan e demolire questo luogo" rispose Ichiro "Più o meno questo vostro amico quanto è forte?" Chiese Hiroji "Be non sappiamo il suo livello attuale, ma più di 100 perché è entrato in un Pozzo" rispose Katsuro "Manu ma cosa ti è successo!" Disse Mich vedendo l'amico senza sensi "E di Claudia non ti preoccupi?" Chiese Dafne "Di chi scusa?" "Va be lasciamo stare" "Zitti, ho trovato un gruppo di cinque persone con una potenza tra i 150 e i 300" "Sono loro! Dove si trovano?" Chiese Ichiro, Hiroji si girò verso la parete e la sfondò, dalla parte opposta c'erano Stan e gli altri "Qua!" Ripose Hiroji "Ah eccovi, dobbiamo buttar giù questo luogo il prima possibile, così riusciremo a distrarre la gente e scappare con Zan e Schillaci" disse Ichiro a Stan "Concordo, posso fare un bel terremoto ma dovremo distruggere prima i vari pilastri delle fondamenta, questi li potreste trovare voi, cosa ne dite?" Tutti annuirono per dare consenso "Ok, in quanti siamo? 13 perfetto fate quattro gruppi da 3 persone, io starò qua con i due feriti e distruggerò tutto appena mi date il segnale mentale" disse Stan i gruppi erano
Gruppo 1) Hiroji, Max e Seiji
Gruppo 2) Mich, Dafne e Ichiro
Gruppo 3) Ryuu, Jhon e Lucas
Gruppo 4) George, Katsuro e Fred

I gruppi si divisero alla ricerca dei pilastri, l'operazione per la distruzione era incominciata.

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