Anastasia's pove
Il petto mi bruciava, sentivo come del fuoco e poi quelle maledette vocine. Le sentivo ancora in lontananza che mo dicevamo 'devi morire' 'sei un peso per tutti' 'fai schifo'.
Guardai la mia mano completamente insanguinata, che stava succedendo?
Jeff ritornò in bagno, si era rivestito, in mano teneva un bicchiere d'acqua mentre nell'altra teneva un asciugamano. Il freddo mi assalì di nuovo, sentivo ogni muscolo impietrirsi sotto la fredda morsa del gelo.
Presi l'asciugamano in fretta e furia e mi coprii stringendomi di più su me stessa. Non riuscivo a togliere via il freddo dal mio corpo. Sfregai le mani sulle braccia e guardai di nuovo lo specchio che era andato in frantumi. Era vero avevo una forza superiore alle altre persone... Ma non avevo "stretto" così tanto il vetro.
Jeff mi abbracciò da dietro stringendomi leggermente la vita. Con una mano mi accarezzò una guancia e incastrò il suo visto nell'incavo del mio collo lasciandomi leggeri baci.
Il suo calore era diverso, riuscivo a scaldarmi, era bellissimo stare con lui. Jeff mi strinse a se da dietro appoggiando la fronte sulla mia spalla. Sospirò pesantemente e poi parlò.
Jeff:- Ana, mi hai fatto preoccupare -.
Io:- tranquillo... Ora sto meglio.... -.
Jeff:- domani andiamo da Slender -.
Io:- NO... No... -.
Non volevo ancora tornare a casa, ero ancora molto arrabbiata con mio padre. Il suo sguardo si incupì leggermente, i suoi occhi diventarono neri e una smorfia gli percorse il viso.
Mi girò verso di lui e mi poggiò le mani sulle spalle stringendo leggermente.
Jeff:- Ana, capisci che ti potrebbe capitare di nuovo? Ho paura -.
Io:- Jeff non voglio. Mi sento bene ora davvero -.
Jeff:- smettila di mentire. Stai tremando e sei pallida come un cadavere. Domani andiamo da Slender che ti piaccia oppure no-.
Era vero... Mi era ritornato freddo e sentivo le gambe cedermi.
Io:- ma.. -.
Jeff:- niente ma, ora andiamo a letto -.
Jeff mi prese a mo di principessa e mi portò nella camera vicino al bagno. Era un letto matrimoniale con coperte azzurre sfatte, sul pavimento vi erano delle chiazze di sangue che proseguivano anche nel corridoio dove eravamo noi.
Jeff mi adagiò delicatamente sul letto coprendomi anche se avevo addosso l'asciugamano. Avevo freddo e la mia debolezza si faceva sentire ancora e ancora. Mi sentivo svenire e infatti dopo poco mi avvolse il buio più totale.
Mi risvegliai, era ancora notte. Jeff era al mio fianco che dormiva beato. Mi tirai su a sedere e con le mani mi toccai il viso, mi sentivo strana come se il mio corpo non fosse più lo stesso.
Andai in bagno lentamente cercando di non svegliare Jeff che aveva cambiato posizione.
Accesi la luce e presi uno dei pezzi più grandi di specchio che erano rimasti a terra.
Era il mio viso era tutto normale, ma mi sentivo a disagio.
Vedi come sei brutta?
Ma non ti vergogni ad andare in giro così?
Fai schifo!!
Di nuovo quelle stupide vocine che mi tuonavano nella mente. Erano così fastidiose, era come una pugnalata al cuore ogni volta che le sentivo.
Però era vero... Come facevo a trovarmi carina con quel taglio di capelli? Come riuscivo a vivere insieme a quell'orribile viso.
Mi toccai compulsivamente i cappelli, non li volevo. NON LI VOLEVO!!!
Li strappai ancora e ancora, non faceva male... Anzi era una liberazione. Scesi in cucina correndo incominciando a rovistare nei cassetti alla ricerca delle forbici. Nessuno doveva vedere quegli schifo di capelli. Neanche Jeff!!!
Brava, odiati odiati!!!.
Si... Io mi odiavo, io non ero niente... Era vero...
Trovai le forbici e incominciai a tagliare a caso i miei capelli, ciocche su ciocche ricoprivano piano piano il pavimento.
Mi ammirai in uno specchio nel corridoio che separava la cucina dal salotto. Erano ritornati corti come tanto tempo fa, erano semplicemente magnifici.
Davvero ti piacciono?
Si.
Ora però manca il tuo volto Ana. Non vedi com'è brutto? Jeff ha già programmato di lasciarti sai?
No, lui non poteva lasciarmi. Io lo amavo troppo. Avevo avuto un'idea.
Jeff è bellissimo, dovevo solo somigliarli.... Già.
Aprii un cassetto e ne tirai fuori un coltello, era così bella la lama... Aveva un suo fascino, la lama sembrava chiamarti, ti diceva: fallo... Fallo. FALLO.
Andai di nuovo verso lo specchio, tutto così perfetto...
Avvicinai il coltello alla mia bocca e incominciai a tagliare, un sorriso sul mio volto.
Faceva male, troppo. La carne sembrava burro sotto la lama affilata del coltello, ma dovevi continuare per me e per Jeff... Così lui non mi avrebbe più lasciata, vero?
Giusto continua a tagliare Anastasia.
Il sangue colava tiepido sulle mie guance, però era così piacevole il contatto con il sangue sulla mia pelle. Era quasi rilassante.
Jeff's pove
Sentii dei rumori provenire dalla cucina. Quando aprii gli occhi vidi che Ana non era più a letto.
Mi alzai stropicciandomi la faccia. La luce del bagno era accesa, forse se le era dimenticata.
Scesi lentamente le scale e vidi che anche la luce della cucina era accesa, forse era andata a bere soltanto un po' d'acqua. Il mio sguardo finì su un coltello insanguinato che era per terra.
Lo raccolsi con la mano tremante ed entrai in cucina dove Ana era girata di spalla.
Si girò lentamente rivelando un sorriso al dir poco inquietante. Si era incisa sul suo splendido viso il mio stesso sorriso... Ma che le era preso? Si era tagliata anche i capelli, di nuovo corti come li erano tanto tempo fa.
Io:- Ana ma che... -.
Ana:- Jeff non mi trovi bellissima? -.
Io:- Ana che ti sta succedendo? -.
Ana:- oh sai le vocine che sentivo?... Mi hanno migliorata Jeff! Ora sono bellissima e tu non potrai più lasciarmi! -.
Ma che stava dicendo? Dovevo subito farla vedere da Slender, forse le era successo qualcosa.... Ma no era impossibile.
Che fosse impazzita? Molto probabile.
Però era successo tutto così in fretta... Tropo, ed era strano.
Strinsi il coltello e con poco riuscii a bloccarle le mani dietro la schiena.
Ana:- Jeff ma che... -.
Con il manico del coltello le diedi una botta in testa, non tanto forte ma neanche leggera, tanto da farla svenire.
Io:- Ana, non ti preoccupare ti salverò da questa pazzia - detto da me era anche buffo - ti amo-.
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Buona sera gente! Si ho pubblicato tardi, ma prima ero impegnata :c
E niente Ana è impazzita... Chissà come andrà a finire. Lo scoprirete nel prossimo capitolo, buona notte a tutti raga! XD ok.. Basta.
Notteh :D :3
