6*Capitolo

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Finalmente arrivó il tanto atteso venerdi.
Lucky mi stava riaccompagnando a casa con la macchina,questa si che era vita ragazze mie.
Lucky:senti questo weekend hai qualcosa da fare?
Lucy:certo devo ingozzarmi di cibo spazzatura,guardare la mia maratona di film del sabato sera e rimanere in pigiama,sono molto impegnata come puoi ben vedere.
Lucky:dai sul serio,hai qualche impegno?
Lucy:no Lucky Blue Smith,sono a tua completa disposizione.
Lucky:bhe allora preparati questo weekend si va in montagna,i miei hanno una casetta li e posso andarci quando voglio.
Lucy:e cosa ti fa pensare che io resti sola in una casetta ,persa in mezzo al nulla con un pervertito come te per ben due giorni?
Lucky:ci sarà anche il mio migliore amico Darwin con la ragazza quindi non saremo dasoli,ti prego non farmi  fare il terzo incomodo.
Lucy:okay ti salveró,ma mi devi un favore.

Scesi dall'auto e dopo aver salutato Lucky,preso le chiavi e aprii la porta di casa.
Sentivo delle voci,quando arrivai in cucina  e vidi una scena che aveva dell'incredibile,i miei genitori stavano ridendo  e scherzando difronte a due bicchieri di vino.
Mamma:ehi ,tesoro bentornata,come è andata a scuola?
Lucy:tutto ok..ma voi cosa ci fate qui?
Papà:vedi tesoro ci siamo presi la giornata libera per passare un pó di tempo in famiglia,ultimamente abbiamo notato che ti stavamo trascurando.
"Non riuscivo a credere alle parole di mio padre"
Mamma:dai vieni che è pronto il pranzo.

Ci sedemmo a tavola e passammo una di quelle giornate che mi mancavano tra sorrisi e abbracci.
Dopo aver mangiato andammo in salotto e guardammo un film tutti insieme come ai vecchi tempi.
Per l'occasione scelsi GREASE,era un vecchio film che piaceva a tutti e tre.
Appena finito il film ne aproffittai per sganciare la bomba.
Lucy:sentite questo weekend un amico mi ha proposto di andare in montagna con lui,posso andarci?
Papà:sarete soli?
Lucy:no verranno altri amici con noi e i suoi genitori.
"Okay lo so le bugie non si dovrebbero dire ma in questo caso era necessario"
Papà: okay puoi andare.

La sera preparai le valige e optai per una felpa,un paio di leggins neri,un maglione,un paio di jeans,un pigiama(grosso),la mia trousse e un paio di converse nere.
Okay si è un piccolo inventario.

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Il mattino seguente Lucky suonó puntuale alla mia porta alle 7:20 e dopo un paio di avvertimenti da mio padre del genere ti taglio le palle se tocchi mia figlia,partimmo.

1 ORA DOPO
Davanti a me si estendeva un immenso verde,okay non è la descrizione più adatta ma era bellissimo, sembrava che ci trovassimo dentro quel cartone animato "HEIDI" c'erano montagne e farfalle ovunque e in lontananza si vedeva un enorme casa fatta interamente in legno,okay se quella per lui è una casetta allora io vivevo dentro una baracca.
Lucky:cosa ne pensi?
Lucy:questo posto è spettacolare
Lucky:sono contento che ti piacca,dai andiamo dentro.

Scendemmo dalla macchina e dopo che Lucky prese la mia valigia ci dirigemmo verso la casa.
Non fece in tempo a mettere le chiavi dentro la porta che ci aprì...

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Hey ragazzi,grazie mille per i commenti e i like sono felicissima che vi piacca la storia,secondo voi chi ha aperto ai due?Fatemi sapere il vostro parere.
Continueró solo dopo tre like 💚💚
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Lucky Blue Smith,la mia condanna.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora