Alla fine Natalie non aveva accettato la proposta di Niall, troppo spaventata da ciò che sarebbe potuto accadere. Non voleva rischiare di far scoprire il suo segreto più grande: sarebbe bastato un solo schizzo sulle gambe per far succedere un casino e lei non avrebbe voluto, specialmente perché non conosceva bene Niall e i suoi amici, quindi cosa avrebbero pensato di lei? Del mostro che era? Aveva liquidato Niall immediatamente con una scusa banale e il biondo, un po' tentennante, aveva annuito e le aveva detto che si sarebbero visti l'indomani a scuola.
Quando Niall, l'indomani, entrò in classe trovò già Natalie, la quale era affacciata alla finestra con le braccia poggiate sul davanzale in marmo, che guardava il cortile di fronte a sé pieno di studenti, e la lettera dietro la lavagna. Così facendo piano, allungò il braccio per prendere il foglio e lo nascose tra lo zaino e la schiena, in modo che non potesse cadere. Mise su il suo miglior sorriso e tossicchiò, attirando quindi l'attenzione di Natalie.
"Buongiorno" salutò, ricevendo un sorriso da parte della ragazza.
"Buongiorno a te, biondo" disse un po' nervosa, pensando al giorno precedente. Dopo Niall entrarono in classe altri tre suoi compagni tra cui Louis che salutò il biondo con una pacca sulla spalla. Natalie si avvicinò al suo zaino, prese un borsello ed uscì dalla classe per andare in bagno, solo che il retro della lavagna attirò la sua attenzione: che fine ha fatto la lettera?
Guardò indietro e c'erano Niall, Louis e altri due suoi compagni -di cui una femmina: adesso il cerchio si restringeva di parecchio. E' possibile che sia uno di loro? pensò, mordendosi il labbro inferiore, e diventò ancora più confusa di prima. E se fosse stato Louis?
Scosse la testa ed andò in bagno, prima dell'inizio delle lezioni.
Niall approfittò dell'assenza di Natalie dalla classe per poter leggere la sua lettera.
[..]
Un giorno me lo dirai? Mi dirai chi sei? Voglio parlarti faccia a faccia, nonostante io non abbia esperienza nei rapporti personali e sia così timida. Voglio sapere come sei fatto: hai detto che sei un ragazzo, quindi in classe ci sono solo sei ragazzi e di questi posso escludere Niall. Perché? Perché oggi ha chiamato le tue meravigliose lettere 'letterine d'amore', con una faccia schifata. Non credo sia il tipo da inviare lettere del genere. Allora chi sei?
Fatti scoprire, un bacio x
Dire che Niall era rimasto deluso? era dire poco.. l'aveva escluso per primo. Come poteva uscirsene? Come poteva farle capire che era lui il ragazzo che le scriveva delle lettere? Si appuntò la mail di Natalie su una pagina di un suo quaderno, guardò Louis, fece una smorfia dispiaciuta e posò la penna.
Piegò il foglio e lo nascose dentro lo zaino, appena in tempo. Natalie entrò in classe, sentendosi appena in soggezione. Era sicura che il ragazzo che le scriveva la stava guardando e le sue guance si imporporarono di rosso. Abbassò lo sguardo sulle sue scarpe del medesimo colore delle guance e raggiunse il suo banco in silenzio. Quando si sedette, iniziò a fissare Louis. Era possibile che fosse lui che le scriveva quelle lettere dolcissime?
"Perché Natalie mi sta fissando?" chiese Louis a Niall, a metà della prima ora. Niall lo ascoltò e abbassò lo sguardo, scuotendo la testa. "Che succede?"
"Sospetta che sia tu uno tra i possibili ragazzi che le scrive le lettere"
"Ma io non le scrivo le lettere" disse divertito.
"E' questo il punto" sbottò a bassa voce.
"Horan! Ne ha ancora per molto?" sbottò invece ad alta voce la professoressa di letteratura.
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Hybrid • Niall Horan
Fiksi PenggemarNiall, uno tra i più bei ragazzi della scuola, si ritrova a scrivere delle lettere a una sua compagna di classe, Natalie, la quale ha un carattere chiuso e non ha amici, a parte la sua giovane madre. Lei ha un segreto che non ha mai rivelato a nessu...