Cap.20

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Siamo al parco e Michela è molto gentile.
Sono vestito con un jeans e una maglia bianca con la collana che mi ha regalato Nadia e le mie adorate vans nere.
Lei è vestita con una maglia corta,dei pantaloni lunghi e le converse bianche.
Allora...cominciamo??
Mi chiese sorridente.

Certo.
Allora...in casa sua ho guardato molto bene ma non ho trovato nulla di preoccupante e che potesse dare sospetti.
Appoggia il braccio sullo schienale della panchina e si mantiene la testa con la mano.
Poi ho cercato al vostro locale ma neanche lì niente.
Chiedo un po' imbarazzato.

Non sentirti in imbarazzo.
Se fosse successo la stessa cosa al mio ragazzo avrei cercato in capo al mondo chi possa essere stato il colpevole.

Grazie Michela.

Prego bello.
Si avvicina e mi da un bacio sulla guancia.

Aveva un diario...un qualcosa??
Mi chiede.

No io non credo.

Ok..che ne dici di fare un'ultima controllatina a casa sua.

Ok va bene.

Ci avviamo verso casa di Nadia e apro la porta con la chiave.
Andiamo in camera sua e controlliamo meglio.
Senti perché non ci dividiamo...io sono in camera sua e tu vai in cucina e poi ancora in qualche altra stanza??
Mi chiede Michela.
Io annuisco e vado in cucina.
I genitori non ci sono:li capisco,forse sono da Nadia all'o-o-o..non riesco nemmeno a pronunciarlo più:è diventato difficile.
Mi manca da morire e il fatto che lei possa morire..ah!
Mi fa impazzire!!
Dopo 15 minuti che cerchiamo Michela mi chiama urlando:
Marco..Marco vieni qui!
Ho trovato qualcosa!!

Arrivo!!
Entro in camera con tutta velocità e lei mi mostra un bigliettino stropicciatoin cui scritto:

È diventato difficile per me ma... non ce la faccio più!
Io voglio andarmene..la mia vita è diventata insignificante.
Questo biglietto è dedicato a te Marco.
Io non merito un ragazzo così bello come te..meriti una migliore!!
Ti amo ma la nostra storia deve finire qui,sappi che non è colpa tua!
Mi sono avvelenata perché tutti mi detestano tranne i miei,Marta e tu.
Non voglio vivere una vita in cui nessuno mi vuole e tutti mi tradiscono.
Non ho mai smesso di pensare a quando ho visto il mio ex con la mia amica di cui mi fa schifo solo pronunciare il nome, baciarsi.
Mi sono sentita inutile,per tutti.
Ti amo e ti amerò per sempre!
Dimenticati di me e rifatti una vita.
Ricorda:la colpa non è tua..forse di una persona sì.
Che tu conosci e di che ho parlato in questa lettera.
Addio e questa volta per sempre!

-Nadia.

A quelle parole mi accascio a terra a piangere come non so cosa e bacio la sua collana,bagnata dalle lacrime.
Michela si abbassa e mi accarezza la schiena.
Nadia si è avvelenata e drogata per farla finita!!
Sì perché si è anche drogata.
Il dottore me lo ha detto per cellulare prima che arrivasse Michela al parco.
Devo andare a trovare una persona e fargliela pagare per il male che ha causato alla mia Nadia.
La pagherà..oh si che la pagherà!!

Il tuo respiro (IN FASE DI CORREZIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora