Il tuo respiro (IN FASE DI CORREZIONE)

Cap.27

Oggi è il mio ultimo giorno all'ospedale e non potrei che esserne più felice, mi sono stancata di tutto questo.
Voglio solo riprendere la mia vita, voglio solo dimenticarmi di questa storia e vivere felice.

Ehi amore, sei pronta ad andare?
La voce di Marco mi risveglia dal mio discorso mentale, mi sorride.
Ha un bellissimo sorriso e non posso credere che sia tutto mio.

Si Marco, andiamo.
Chiudo il borsone ed esco velocemente da quella stanza.
Vi è una puzza nauseante e per poco non svengo, ma Marco è vicino a me e questo mi basta per vivere ancora.
È grazie a lui che mi sono curata ed è grazie a lui che mi son salvata.
Grazie alle sue dolci e tenere parole.
Usciamo dall'ospedale e l'aria fresca mi colpisce in pieno viso, ne avevo proprio bisogno.

Io e Marco abbiamo deciso che domani partiremo per andare in vacanza, nonostante lui mi abbia detto che dovevo riposare, io ho insistito per andare.
Ne ho bisogno, ho voglia di sentire il sole sulla mia pelle e ho voglia di stare con Marco.
Solo io e lui.

Mi sono ripresa abbastanza bene, anche se cammino lentamente.
Col passare del tempo, le mie gambe dovrebbero riprendere a funzionare bene e camminare come prima mi sarà possibile.

I miei genitori mi aspettano poco distante da lì e quando mi vedono, mi corrono incontro come un bambino di 5 anni corre per prendere le caramelle.
Mi abbracciano e mi dicono di stare attenta, e tutte robe varie.

Li abbraccio per l ultima volta e ci avviamo sul sub nero da poco acquistato di Marco.

Dopo pochi minuti siamo all'aeroporto ed io sono eccitatissima nonostante la stanchezza fisica si faccia sentire ma non ci do molto peso e continuo a camminare sotto braccio con Marco.

Entriamo e andiamo alla ricerca del nostro gate:è il numero 14.
Partiremo per un mese per Miami.

Marco mi stringe la mano e mi sorride: amo quel suo dannato sorriso.
Si avvicina e mi sussurra all'orecchio:

Sarà una vacanza bellissima.

Già perché ci sarai tu con me.

FINE PRIMO LIBRO