Capitolo 30

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Dopo la storia del piccolo le cose si fecero tranquille sulla Sunny. Oramai erano passati due mesi dall'arrivo di Madison e tutti le volevano bene.
D'altronde come si fa a non volere bene ad una persona disponibile, dolce e che ti regala sempre un sorriso? Io proprio non lo so e di fatti le voglio un bene dell'anima; certo, avrei preferito morire che dirlo ad alta voce ma la realtà era questa.
A detta di Nami anche Madison mi voleva un gran bene ma, come me, non lo avrebbe mai detto; che ci possiamo fare eravamo degli inguaribili timidoni ed era proprio questo a renderci cosi affiatati l'uno con l'altro, il fatto di provare sentimenti (d'amicizia s' intende) l'uno per l'altra ma non ammetterlo, cosi facendo ogni tocco, ogni risata era un colpo al cuore per entrambi.
Ero immerso in questi pensieri quando la protagonista di essi si fece viva "Buongiorno Zoro!" disse euforica Madison sempre con il sorriso sulle labbra "Buongiorno a te Maddi" da un pò di tempo a questa parte avevo iniziato a chiamare Madison con l'abbreviativo Maddi, quando la chiamavo con il suo nome intero voleva dire che era successo qualcosa di grave allora accorreva; mi divertivo a farla correre da me per poi dirle delle sciocchezze, adoravo la sua espressione preoccupata e affannata, ridevo fino alle lacrime quando succedeva e lei si arrabbiava mettendomi il broncio il che mi faceva ancora più ridere.
Insomma, andava tutto bene.

Quel giorno, dopo pranzo, avvistammo un'isola e decidemmo di fermarci per fare provviste di cibo e medicinali.
Dopo aver attraccato la nave, scemdemmo tutti e ci incamminammo verso il centro della città.

Ma trovammo solo distruzione.

Alcune case erano state bruciate, vetri giacevano senza più forma per strada e le porte ormai non esistevano più, "Ma cosa diamine è successo qui?" disse scioccato il biondo "I-io non loso, questa è sempre stata un'isola popolata e conosciuta" disse Nami, anche lei scioccata. Di fianco a me Madison si guardava intorno con sguardo triste; avrei giurato che stesse pensando alla sua città natale cosi, quando i nostri sguardi si incrociarono, le scambiai un sorriso di incoraggiamento che lei ricambiò.
In quel momento, da dietro una casa per metà bruciata uscì un'uomo, che dopo pochi passi nella nostra direzione cadde "Ei!" urlò la renna precipitandosi verso l'uomo "Accidenti..." disse poi Chopper "Sei ridotto veramente male" disse infine per poi tirare fuori delle bende dalla piccola sacca che portava sulla schiena; "Ma cosa diavolo è successo qui?" chiese il capitano, l'uomo a terra rispose alla domanda "G-gli uomini..." disse con voce rotta e il respiro corto "Du-durante la-la notte..." continuò poi sempre con più fatica "Non parlare per favore" disse Chopper vedendo le difficoltà del poveretto.
In quel momento ci fù un boato e una casa cadde sollevando un gran polverone, mi misi un braccio davanti al viso per proteggermi dalla polvere e quando lo abbassai vidi degli uomini a cavallo farsi strada verso di noi.
Arrivarono a pochi metri da noi poi si fermarono, erano coperti da un turbante che gli copriva anche la bocca "Voi chi siete?" ci chiese quello più vicino scoprendosi il volto; in quell'istante sentii Madison trattenere il respiro e mi girai per vedere e non credetti ai miei occhi.
Madison stava tremando come una foglia, i suoi occhi rappresentavano la paura, a malapena riusciva a tenere stretta la spada "M-maddi..?" dissi, lei non tolse gli occhi di dosso dall'uomo, che sembrò riconoscerla cosi scese dal cavallo e si avvicinò a Madison "Umm...mi sembra di averti già visto...ma non ricordo dove..." disse pensoso l'uomo, che ora era a pochi passi dalla mia compagna "Ei, non avvicinarti a Madison" disse Rubber, l'uomo sembrò avere un'illuminazione al suono del nome della ragazza "Ohhh Madison, ora ricordo. Tua madre urlava il tuo nome mentre le tagliavo la gola".

Tan tan taaaaaaan *butta il pianoforte giù dalla finestra*.
Allora allora? Come vi sembra?
Madison sta per avere un'incontro ravvicinato con il suo passato. E Zoro? Come reagirà? Lo scoprirete nelle prossime puntate. Restate con noi! *ritorna normale (per quanto lo può essere)
Parlando seriamente, (hahahahhaha certo seriamente) come pensate andrà a finire?

PACE E AMORE DOLCINI ♥

Lo spadaccino di cappello di paglia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora