Buona lettura :)
BREE'S POV
"Comincia dal principio ,Louis" Dice Harry.
Il suo tono è freddo,distaccato. Chiunque li vedesse adesso,non direbbe che prima questi due erano migliori amici.
Louis sospira,sempre mantenendo la calma. Appoggia i gomiti sulle ginocchia e curva la schiena.
"La sapete tutti la storia. Io e Bree l'abbiamo vissuta in prima persona. Sono consapevole di tutto il male che le ho fatto" deglutisce "Mi sono meritato le botte,la denuncia,gli insulti. Tutto. Mi sono meritato anche la sua assenza. " Mi indica,e sento le guance avvampare.
"Conosci la mia storia,Harry" continua Louis. "Sai cosa ho dovuto passare sin da piccolo con mia madre ed i suoi spasimanti. No?"
Harry annuisce,ma non aggiunge nessuna parola.
"La parte che non ti ho raccontato del mio passato è quella in cui ..." abbassa lo sguardo e stringe i pugni.
Oh,Louis. Quanto vorrei abbracciarti in questo momento.
"... quella in cui mi divertivo a picchiare e ad usare le ragazze. La mia infanzia è stata bruciata,condizionata ogni giorno dal comportamento che avevano quegli uomini con mia madre. Non volevo,davvero,non volevo essere come loro. Non volevo diventare un mostro. Avrei voluto trattare ogni singola ragazza come una principessa,ma non ci riuscivo. Tutt'ora,ho problemi nel controllarmi. Ma sto seguendo una cura,vado da uno psicologo."
Lo guardo. Questo,non lo sapevo.
Deglutisce e si schiarisce la voce: "Ho applicato la stessa tecnica con Bree. Insomma,il mio fascino,i miei modi di fare ... sono riuscito a conquistarla. Sapevo che in quell'innocenza si celava qualcosa di perverso,qualcosa che va oltre ogni immaginazione. Ma lei non era pronta,era ancora piccola. Non potevo aspettare più. Le ragazze dolci ed innocenti mi fanno impazzire. Bree è così. E dunque,quel giorno in cui tu mi lasciasti da solo con lei,che dormiva in salotto,accadde tutto. Fu la prima volta in cui la violentai." Si morde le labbra "Da quel giorno,lo feci più spesso. Ma,man mano che passava il tempo,mi accorgevo che Bree non era una delle tante. Non era una vittima su cui sfogare i miei piaceri,la mia rabbia. Lei era molto di più. Quasi soffrivo nel vederla star male ma non riuscivo ad ammettere a me stesso che lei fosse speciale. Ogni tanto le facevo capire che sentivo qualcosa,ma lei non riusciva a leggermi negli occhi. Vedeva solo il mostro che l'aveva strappata via dalla sua vita. E posso dirti una cosa,Harry: tua sorella è forte. Sembra tanto debole,tanto sensibile ... ma è forte. Dopo tutto quello che le ho fatto passare,lei è ancora qui. Mi ha perdonato. Sono andato da lei,a Mullingar,insieme a Zayn. Ho scoperto l'indirizzo dei vostri cugini grazie a lui e ci siamo diretti a casa loro. E' stato lì che le ho raccontato la mia storia. Lei mi ha abbracciato,mi ha capito. Ed è pronta a ricominciare. Non possiamo negarlo,proviamo dei sentimenti l'uno per l'altra. E ti prometto,Harry,che non le farò mai più del male. Non le torcerò mai più neanche un capello. Non la toccherò contro la sua volontà. Non cerco sesso da lei. Cerco la semplicità. Perché,ho capito che le cose belle si trovano nelle cose semplici. Adoro il suo essere così dolce,così indifesa. Voglio solo abbracciarla,anche solo da amico. Non pretendo che lei senta qualcosa di forte nei miei confronti. L?unica cosa che posso dirti è che se lei mi ha perdonato,dovresti farlo anche tu. O se proprio non te la senti,accetta questa situazione. Lei vuole stare con me. E non parlo di fidanzamenti,matrimoni o roba varia. Parlo da amici,parlo da complici. Ti chiedo solo di accettarlo."
Alza lo sguardo verso Harry.
Harry però,non lo sta guardando. Ha lo sguardo fisso dietro le spalle di Louis,le dita sulle labbra per il nervosismo.
Vedo Liam guardarsi attorno,nervoso. Lo conosco,so che non avrebbe mai e poi mai voluto tutto questo. Adesso se ne è pentito.
"Mi è difficile perdonarti. Bree,da te non me lo aspettavo." Rivolge lo sguardo verso di me. Non l'ho mai visto così arrabbiato nei miei confronti. Non mi ha mai parlato con quel tono di voce.
