Due ore di pozioni.
Il che significava due intere ore accanto a Malfoy ...
Hermione fece un respiro profondo.Da quando aveva intravisto quel lato di lui non riusciva a fare a meno di pensare al ragazzo...
quella parte di lui non esiste ...
si invece ...
e proprio in quel momento lo vide entrare. Draco si era fermato per un attimo all'ingresso dell'aula. Era come se stesse cercando qualcuno ... poi , ad un tratto, i loro sguardi si incrociarono ed Hermione ricominciò a provare quelle strane sensazioni.
Fu solo per un istante, ma ad Hermione sembrò intravedere qualcosa nei suoi occhi ... ma fu appunto solo un istante... Draco torno quello di sempre, il suo sguardo si fece nuovamente duro. Si avvicinò e si sedette accanto a lei senza dire una parola.
La prima ora di lezione si svolse così.-Bene ragazzi è ora di mettere in pratica quello che abbiamo studiato fino adesso. Avete la restante ora per creare la pozione studiata e ricordate, il vostro voto dipenderà anche da quello del vostro compagno quindi ... sarà meglio per voi andare d'accordo e collaborare! Buon lavoro!-
ecco ... ci mancava solo questa.
Hemrione lanciò un'occhiata verso il compagno che aveva già iniziato a lavorare senza dire una parola.
Fottiti...
Ad un tratto però fu lui ad interrompere il silenzio.-Granger vuoi farci saltare in aria?-
lei lo fissò. Poi guardando quello che aveva in mano si accorse del grosso errore che stava per commettere. Aveva scambiato un ingrediente per un altro. Si era lasciata trasportare dai suoi pensieri senza accorgersi di quello che stava per fare. Ma come aveva fatto lui a vederlo? Allora la teneva d'occhio ...
-grazie ...-
Ma il ragazzo si rigirò senza dire nulla.
-Ottimo lavoro ragazzi sono molto soddisfatto di tutti voi , forse questo esperimento sta iniziando a dare i suoi frutti. Visto che oggi è andata così bene, vi lascio per la settimana prossima una relazione su questa pozione. Da fare ovviamente in coppia! Buona giornata ragazzi.-ecco ci mancava solo questa ... beh ormai non posso fare altro!
Hermione si girò verso Draco che stava già riposando i suoi libri in silenzio. Fece un profondo respiro ed infine parlò.
-beh ... senti Malfoy so che la cosa ti turba e non ti fa certo piacere passare ulteriore tempo in mia compagnia , come a me del resto... ma dobbiamo svolgere questo compito insieme ! Domani è sabato penso che potremmo passare la mattina a fare delle ricerche e prima che tu inizi ti ricordo che non possiamo ...-
-ok.-
Il monologo di Hermione venne bloccato da quelle semplici parole. Draco Malfoy aveva veramente detto si senza opporre resistenza?!
-ok?!-
-cos'è Granger sei sorda? Ho detto ok tanto dobbiamo iniziare prima o poi ... dopo colazione andremo in biblioteca. Ora scusami vado di fretta.-
e senza darle il tempo di ribattere andò via...
quel ragazzo mi farà diventare pazza...
***
-Sono affamato!-
-Ronald tu sei sempre affamato!-
-Ma mi spiegate perchè lei deve stare sempre con noi ?!-
-perchè è la mia ragazza!- disse Harry sorridendo.
Ron si fermò a guardarli un attimo.
-già non me lo ricordare...-
Le lezioni della mattina erano terminate ed essendo venerdì avevano l'intero pomeriggio libero. Ron ed Harry sicuramente lo avrebbero trascorso giocando a scacchi, mentre Hermione sarebbe andata un po' in biblioteca a studiare.
Ed infatti fu proprio così. Dopo pranzo i ragazzi si divisero per fare esattamente ciò che Hermione aveva previsto.
Stava entrando in biblioteca ma qualcosa la fermò. Un leggero alito di vento entrava dalla grande finestra accanto a lei. Si voltò.
Forse avrebbe studiato più tardi.***
Hermione si sedette in riva al lago. Amava quel posto , quando era triste o pensierosa andava sempre li. In quegli anni vi aveva passato molto tempo.Guardò il cielo. Era quasi il tramonto. Aveva ancora un po' di tempo ...
Sorrise. E dire che prima il tramonto era la parte della giornata che amava di più ... amava il colore che assumeva il cielo.
Il momento in cui il sole lasciava il posto alla luna.
Il momento in cui notte e giorno si incontravano per un singolo istante ...
Adesso invece tutto era cambiato ...
Chiuse gli occhi.Occhi iniettati di odio ... occhi iniettati di follia.
Li riaprì. Non sarebbe mai riuscita a dimenticare.
Ad un tratto dei passi la fecero voltare. Draco Malfoy era davanti a lei, stupito forse nel trovarla lì.
Lo stupore però lasciò subito il posto alla fredda maschera che solitamente portava.-scusa non pensavo fossi qui...-
e senza aggiungere altro si voltò e fece per andarsene.
Hermione non seppe perchè lo fece , ma lo fece.-Senti Malfoy quando deciderai di crescere? La guerra è finita e questi stupidi pregiudizi che ti porti dietro sin da piccolo dovresti metterli da parte una volta per tutte!-
il ragazzo si bloccò, poi senza voltarsi , parlò.
-i miei pregiudizi nei tuoi confronti sono scomparsi da tempo nonostante tutti pensiate il contrario.-
Hermione rimase di sasso, mai si sarebbe aspettata quella risposta da parte del ragazzo.
-e allora perchè fai di tutto per evitarmi?-
-io non ti evito Granger... semplicemente non vedo il motivo per cui dovremmo passare del tempo insieme. Noi non siamo amici e non lo saremo mai. Quindi smettila con questo perbenismo e fai come tutti i tuoi amici, stammi lontana. Sono solo un mangiamorte in fondo ...-
e senza aggiungere altro andò via.
Hermione rimase immobile senza riuscire a dire nulla ... quelle parole le avevano provocato strane sensazioni. Perchè Draco Malfoy le aveva detto quelle cose ... proprio a lei poi ...
i miei pregiudizi nei tuoi confronti sono scomparsi da tempo nonostante tutti pensiate il contrario...
che quelle sensazioni che provava dall'inizio della scuola potessero significare davvero qualcosa?! Che non avesse solo immaginato quella parte così nascosta di Malfoy?
No tu lo sai che esiste ... lo vedi ogni giorno...
Si voltò. Era arrivato il momento di tornare in camera.

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Secret *Dramione*
Fiksi PenggemarLa guerra è finita ed un nuovo anno di scuola è ricominciato. Draco ed Hermione si avvicineranno riuscendo a mettere da parte il passato ed i pregiudizi ma la ragazza porta con se un terribile segreto ... "Draco incrociò lo sguardo di Hermione. La r...