Chapter 25

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Hermione era seduta sul davanzale della finestra, osservando il grande lago che si trovava al di la del giardino. Era Aprile ormai ed il giardino aveva assunto i colori tipici della primavera. La neve si era ormai del tutto sciolta lasciando spazio ai primi fiori che lenti spuntavano sul suolo. Il sole stava sorgendo proprio in quell'istante ed il cielo iniziava a tingersi dei toni del rosa e del lilla. Quante albe aveva visto sorgere quando era sotto la maledizione di Von Stein e quanti tramonti invece era stata costretta ad evitare. Quell'anno sembrava interminabile...

Ogni tanto si ritrovava a pensare alla fine di quell'anno scolastico... ormai mancavano pochi mesi e presto sarebbe stata libera di lasciare la scuola e tutti i ricordi legati a quel mago.

Poi un pensiero la spinse a voltarsi.

Iniziò ad osservare Draco che ancora dormiva tranquillamente a letto.

Cosa ne sarebbe stato di loro alla fine di quell'anno?

In cuor suo Hermione sapeva che il loro destino era quello di stare insieme, non poteva essere altrimenti. Eppure...

Eppure spesso si domandava cosa sarebbe successo al di fuori di quelle mura, là, a contatto con la vita vera, con i problemi di tutti i giorni. Avrebbe mai avuto il coraggio di presentare lei, una mezzosangue, a sua madre? Sarebbe mai riuscito ad accettare le abitudini del mondo babbano dal quale lei proveniva? Sarebbero riusciti a convivere in una quotidianità che non era fatta dallo scandire di esami e lezioni ma problemi veri?

Che stupida che sei Hermione... dopo tutto quello che avete vissuto insieme davvero pensi a questo?

La Grifona portò una mano al petto toccando il ciondolo della collana che aveva indosso. Forse avrebbe dovuto dirgli la verità, non era giusto che nascondesse a Draco un segreto così importante. Eppure, tutte le volte che stava per raccontargli ciò che aveva scoperto, qualcosa glielo impediva. Una voce dentro la sua testa le gridava che non doveva, che era la cosa sbagliata...

Lui le avrebbe portato via quel ciondolo e lei non poteva permetterlo...

Assorta nei suoi pensieri non si accorse che Draco si era alzato avvicinandosi a lei.

-tutto bene? Come mai così mattiniera?- disse lui con la voce ancora impastata dal sonno.

Hermione sorrise pensando a quanto Draco Malfoy potesse essere tenero in certi istanti. Gli portò una mano al viso iniziandolo ad accarezzare.

-nulla...pensavo...-

-a cosa?- chiese lui voltandosi e baciandole la mano. Lei rimase qualche istante in silenzio ad osservarlo.

Mi amerai ancora fuori di qui Draco ?...

-niente di importante... forza torniamo a letto è ancora presto.- disse la ragazza prendendogli la mano e trascinandolo nuovamente a letto. Si coricarono ed Hermione fece poggiare la testa del ragazzo sul suo petto iniziando ad accarezzargli i capelli lentamente. Poco dopo sentì il respiro del giovane farsi più profondo, doveva essersi riaddormentato.

Hermione rimase lì, a letto, con lo sguardo fisso sul soffitto e con un unico pensiero nella testa.

Mi amerai ancora fuori di qui Draco ?...





Quella giornata era passata troppo lentamente per i suoi gusti. Prima due ore con la McGranitt, poi Divinazione, ed infine altre due ore con quel bellimbusto di Von Stein.

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