Capitolo 6.

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Lali's pov.
Torno a casa insieme a mia sorella dopo gli allenamenti, Cande è andata a pranzo fuori con Vico, a Sandra abbiamo detto che restava con me.
Arriviamo e vedo delle valigie in corridoio. Io e Cande corriamo da Sandra.
Devi dirci qualcosa?!

Ragazze, calmatevi. Oggi ci trasferiamo dal mio fidanzato, ha una casa gigante. E ha anche due figli dell' età di Lali, se non mi sbaglio. Non voglio obbiezzioni, ora andate a prepararvi.
Io e Cande saliamo di sopra, vado a fare una doccia e poi mi vesto. Metto un vestitino nero con le converse sotto. Mi trucco con del rossetto rosso, eyeliner e mascara. Giacca di pelle per completare lo stile. Lascio i capelli sciolti, un po mossi.
Scendo di sotto e salgo in macchina con mia madre e Cande. Arriviamo in una villa stupenda. Entriamo e una fila di domestici ci salutano inchinandosi. Wow. Arriviamo in un salotto dove c' è un signore sui 45 anni.
Sandra! Dice baciando mia madre.
Tu devi essere Mariana e tu Candela. Dice indicandoci. Noi annuiamo.
Piacere io sono Juan. Ragazzi scendete!
Scendono dalle scale due ragazzi mori. Non ci faccio caso, poi incontro quegli occhi verde smeraldo.
Tu?! Che ci fai qui?! Urliamo all' unisono.

Io ci vengo a vivere!

E io ci vivo!

Vedo che vi conoscete, bene! Dicono Sandra e Juan. Ma stanno male?!
Che?! Noi fratelli?! Mai! Ci odiamo! Continuiamo all' unisono.

No io me ne vado! Urlo io.

Mariana Esposito! Tu non vai da nessuna parte, ora saluta i tuoi fratelli dato che gia li conosci.
Sbuffo.
Ciao Pablo. Dico abbracciandolo, lui ricambia.

Ciao. Dico con un cenno della testa verso Peter.

Lali! Mi rimprova mia madre.

Ciao Peter. Dico abbracciandolo. Lui mi stringe a se e mi perdo nel suo bellissimo odore.

Bene, possiamo accomodarci al tavolo.
Dice Juan.
Io mi siedo di fronte a Candela con Peter al lato. Mangiamo e poi alle 10 e 30 Juan ci manda a dormire.
Allora, ragazze, Mariana...

Lali.

Che?

Juan, chiamami Lali.

Ok. Allora, Lali dormirà con Peter e Candela con Pablo. Ragazzi siate gentili.

Ma non posso dormire con Candela o con Pablo?!

No, ormai è deciso. Peter, Pablo mostrate le camere alle ragazze.
Io e Peter ci allontaniamo sbuffando. Mi fermo a prendere le mie valigie, Peter ne prende 2.
Giù le mani!

Non credo ce la farai a portare 4 valigie. Lascia che ti aiuti.
Io sospiro e acconsento con la testa. Saliamo e trovo una camera con le pareti tinte di nero tappezzate con poster dei Maroon 5.
Bella stanza.

Grazie, tu dormi li. Dice indicandomi il letto.

Ok. Dico iniziando a disfare le valigie.
Peter's pov.
I nostri genitori sono matti. Io amo Lali, non voglio essere suo fratello, io voglio che lei sia la donna della mia vita. Già ci siano io e lei ad odiarci, poi ci si mettono anche i nostri a farci diventare fratelli.
Cazzo. Impreco sottovoce.

Perchè hai imprecato?

No nulla, ho perso ad un gioco al cellulare. Dico. Mi stendo sul letto e la guardo. È bellissima con questo vestitino. Ma devo continuare ad odiarla, ormai è il compito che ho. Non posso diventare il bravo fratello, so che non resisterei, la bacerei di sicuro. Cerca di mettere le valigie sull' armadio ma non ci arriva. Spostati, le metto io.

Sono mie! Non tue!

Ok, fai pure. Dico sorridendo. Lei cerca di metterle salendo su una sedia ma perde l' equilibrio e cade all' indietro. Io la prendo mettendo una mano dietro alla sua schiena.
Attenta, potresti farti male. La guardo negli occhi.
Te l' ho detto che sei bellissima?

Peter, grazie per avermi salvata, ma ce la faccio.

Certo, come no. Dai ora siamo, fratellastri. Non lo saprà nessuno se ti aiuto.

Ok. Prendo le valigie e le metto sull' armadio.

Ecco fatto!

Ok.

Dovresti dirmi almeno grazie!

No!

Allora vedi! Mi butto su di lei e inizio a farle il solletico.

Dai basta Peter!

Dimmi grazie!

O-ok, grazie.

Di nulla nanetta!

Non chiamarmi cosi!

Ok, nana!

Ti odio!

Vaffanculo!

Sparati!

Impiccati!

Datti fuoco!

Suicidati!

Stronzo! Buonanotte!

Notte nana!
Mi metto nel mio letto e la guardo, e pensare che ora è mia sorella. Io non voglio che sia mia sorella, la amo. Io la amo. Noto che si è addormentata, mi alzo e gli do un piccolo bacio a stampo.

Ti amo. Sussurro.
Faccio per tornare al mio letto, ma lei mi blocca per il braccio.
Dormi con me, ti prego.
Mi metto sotto le coperte e la abbraccio. Ci addormentiamo cosi.

Fanculo tutti, io voglio te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora