Fanculo tutti, io voglio te.

Capitolo 10.

Lali's pov.
Mi sveglio guardo l' ora. Oddio, sono le 7 e 30! Faremo tardi a scuola, devo svegliare Peter. Prendo un cuscino e glie lo lancio.
Muoviti cretino! Faremo tardi a scuola! Dico iniziando a togliere il pigiama e vestirmi. Lui scoppia a ridere.
Che mi ridi?!
Lui non risponde e ride ancora di più. Io sospiro e prendo un altro cuscino e glie lo lancio.
Ma sai che giorno è oggi?

No. Ma dobbiamo andare a scuola muoviti!

Io non ci vado di certo se è l' 11 giugno. Continua a dire ridendo.
Io mi rimetto il pigiama e mi butto di nuovo sul letto.
Buonanotte! Dico spegnendo la luce.
E no! Tu mi hai svegliato e ora vieni con me! Dice buttandomi a terra.
Dove dovremmo andare?

Vestiti! Io preparo lo zaino.

Ok. Mi limito a dire. Vedo Peter frugare nei miei cassetti.
Che cerchi?

Niente. Ho fatto. Mette nello zaino qualcosa e poi si veste.
Andiamo nana!

Non chiamarmi cosi idiota!
Dico dandogli una gomitata.
Ahi. Dice ridendo.
Arriviamo in garage e Peter sale su una moto.
Che?! Io su quella cosa non ci salgo!

Dai! Fidati del tuo fratellone!

No, mi dispiace, ma non mi fido di te!
Devi per forza ripeterlo ogni volta che sei mio fratello?! Più credo che neanche lui voglia essere mio fratello, più mi convinco al fatto di essere sua sorella.
Dai fallo per me. Dice facendo il labbruccio.
E va bene. Sospiro. Ma vai piano.

Non preoccuparti. Salgo e appena parte poggio la mia testa sul suo petto, stringendomi completamente a lui.
So che sono bello, ma puoi staccarti un po eh.

Ho paura odioso! Sei stato a obbligarmi a salire su questa cosa!

Ehi! Non ti permetto di parlare cosi alla mia bambina! Dice scendendo. Si vede che siamo arrivati.
Oh, voi maschi. Tutti uguali.
Scendo anche io. Entriamo e c'è una piscina meravigliosa.
Ti piace?

Si, ma non ho il costume.

Beh, a quello ci ho pensato io. È nello zaino.
Apro lo zaino e trovo un costume sdoppiato.
Pitt ma è sdoppiato. Dico ridendo.

Oh, non me ne ero accorto. Dice abbassando lo sguardo.
Non preoccuparti. Dico sorridendogli. Vado in bagno a cambiarmi. Torno e non vedo Peter.
Peter? Dico fermandomi sul bordo della piscina. Ad un tratto mi sento spingere e cado nella piscina. È stato Peter. Si butta anche lui. Risalgo in superficie seguita da Pitt.
Idiota!

Dai, era uno scherzo! Comunque sei bellissima.

Grazie. Arrossisco.

Tra qualche mese diventeremo fratelli a tutti gli effetti.
Non sarai mai mio fratello, io ti amo.
Si. Abbasso lo sguardo.
Non avrei mai pensato andasse a finire cosi.

Neanch' io. Mi ero immagginata un anno normale, la regina di ghiaccio. Senza amici, senza sentimenti, e invece sono Lali.

Beh, da questo lato è andata bene no?

Si. E a te come è andata.

Peter's pov.

Male. Male perchè mi sono innamorato, e credimi, non sapevo cosa voleva dire amare.

Beh, dovrebbe essere bello amare. Martina è fortunata ad essere amata da te.

Si, è bello. Ma io non amo Martina.

Ah, e posso sapere chi allora?

Mi sono innamorato della mia sorellastra.

Candela? Chiede con lo sguardo abbassato.
È tanto difficile capire che ti amo?

Che? Chiede guardandomi negli occhi.
Peter devo dirti una cosa.

Dimmi.

Noi non siamo fratellastri. Io sono stata adottata, scusa se non te l' ho detto prima, ma non lo sa nessuno a parte Euge e Cande. Anche lei è stata adottata.

Quindi non siamo fratelli?

No. Dice sorridendo.

Mi ero rassegnato all' idea di essere fratelli e che tu non mi ami, ma io si. Sei una droga, l' unica da cui dipendo. Tutti che si mettono contro il nostro amore. Ma la sai una cosa? Fanculo tutti, io voglio te.

Anche io ti amo. Ci baciamo, un bacio stupendo, il primo vero bacio.
Quindi... Dice lei gesticolando.

Aspetta non correre. Facciamo le cose in formale. Mariana Esposito vuoi essere la mia ragazza?

Ah, e poi io non devo correre. Dice ridendo.
Allora?

Certo amore mio. Poggia le mani sul mio collo e io la abbraccio. Ci baciamo. Passiamo tutta la giornata a scambiarci baci e coccole. Torniamo a casa mano nella mano. Pablo e Cande sono sul divano, stanno bevendo un succo.
Glie lo diciamo? Sussurro. Lei annuisce.
Ragazzi, noi stiamo insieme. Diciamo all' unisono.
Lo sapevamo che sarebbe successo. Dice Cande.

Fai soffrire mia sorella e ti spacco la faccia, fratello. Dice Pablo. Tutti scoppiamo a ridere.
Poi bacio Lali. Finalmente posso farlo.