Migliore amico

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L'esistenza è come un continuo dejavù,un mondo di ricordi che ti ritornano continuamente in mente.
Oggi per me è così.

Sono molto contenta che mia sorella abbia proposto di fare shopping insieme.Mi tornano in mente molti ricordi,molte volte in cui io e lei andavamo in giro per negozi.Il nostro posto era il centro della città.Sorseggiando caffè e mangiando brioche al cioccolato,sparlavamo del modo in cui erano vestite le persone del posto.Era un comportamento stronzo da parte nostra ma noi lo facevamo per passare tempo insieme,niente di più.
Era diventata ormai una cosa abituale,ogni sabato e domenica,a meno che la sera prima non c'è una festa,in quel caso no.Sono ricordi che non so se potrò rivivere.Forse si,chi lo sa,forse lei sta cercando di cambiare,forse sente la mia mancanza,anche se ci vediamo ogni giorno.Ma il punto non è questo,il fatto non è se ci vediamo o no,perchè anche se stiamo un giorno insieme,non ci comportiamo come due sorelle,o meglio,lei non si comporti come tale.Alla gente che non ci conosce possiamo sembrare due perfette estranee.E,credetemi,ora voi penserete che io sto raccontando solamente balle,ma lei non era così,come si comporta ora,intendo.È da due giorni,circa,che si dimostra "affettuosa" nei miei confronti.

-Heyyy!!!!!-Charlie mi sventola una mano davanti alla faccia.-Riprenditi bell'addormentata!!-

-Si si,ci sono.Che stavi dicendo?-

-Sempre nel mondo dei sogni tu,eh?-scuote la testa.-Come ti stavo dicendo,questo vestito è meraviglioso!
Me lo dovresti prestare qualche volta,sai?-

-Eh no cara,te lo puoi anche sognare.-

-Eddaiii!Va be,già so che non presti le tue cose alle altre persone.Allora facciamo così,più tardi usciamo a fare shopping e mi aiuti a cercare un vestito bello quanto il tuo,ci stai o hai da fare?-

-No,no,va bene.Certo che ci sto!-mi devo ridare un po' di contegno.-Cioè,ok,va bene per oggi,non no niente da fare.-

-Perfetto!Sono le 14.50pm quindi ti aspetto giù alle 17.00.Tu intanto finisci di studiare mentre io vado a prepararmi.A dopo sorellina.-dice,scoccandomi un bacio sulla guancia.

-Si...a dopo.-La mia risposta suona perplessa.Veramente lo sono.
Mettiamoci all'opera.

Quando guardo il mio cellulare noto che è passata un'ora e mezza.Ho 40 minuti per prepararmi.Prima di tutto,
devo cambiarmi.

Metto la felpa che ho comprato a New York,un paio di jeans e i miei adorati stivaletti alla "Beatles",credo si chiamino.I anfibi credo che sia meglio.Ora tocca al trucco.
Traccio una linea sottile sulla palpebra dei miei occhi e metto tanto mascara.Per dare colore al mio pallido viso,metto del blush(?) ed infine per completare il trucco in bellezza,applico un rossetto fucsia.Decente,direi.Credo che vestita e truccata in questo modo possa andare bene.So che sto solamente uscendo con mia sorella,ma non lo faccio da molto tempo.Scendo giù e trovo mia sorella piuttosto nervosa frugare nella sua borsa in cerca di qualcosa.La sento borbottare qualcosa tipo:ce la posso fare,è solamente un'uscita,niente di più.Rido tra me e me.

-Ehm,ehm..-dico,schiarendomi la gola.

Si gira di scatto e mi sorride mostrandosi sicura si se.Certo Charlie,ci crediamo tutti.

-Allora,andiamo?-chiedo.

-Si,certo.Ma,ecco,sto aspettando una persona.-

-E chi sarebbe "questa persona?-dico facendo le virgolette.

-Ehm..mdbjs.-bisbiglia il nome talmente piano che non capisco un emerito cazzo.

-Scusa,non ho capito niente.-

-Mdjoa.-ancora una volta bisbiglia.

-Diavolo,Charlie,io non capisco niente.Parla più forte diamine.-

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