Who decides the fate?

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Proprio quando dici di aver toccato il fondo, affondi ancora di più ritrovandoti ancora più sotterrato di prima.

Così da un momento all'altro, senza preavviso, senza un segno, arriva qualcosa o un qualcuno e ti sotterra ancora più di quanto tu non lo sia già.

Non esiste una cosa che sia troppa, mai sarà troppa perché c'è sempre qualcosa di più peggiore di ciò che vivi.

E tu dirai "ma come, non esistono problemi peggiori dei miei" penserai nel mondo sono tutti felici tranne te, perché tutti sorridono, si innamorano, hanno una famiglia perfetta, ma hai mai pensato che magari quello che guardi è solo l'apparenza?

Guardi così superficialmente accecato dai propri problemi, che non ti accorgi della maschera che porta il mondo con le persone che ci abitano.

Si tutto è una maschera. Nessuno è felice sempre e veramente. Si indossa maschere per diversi motivi. Chi per farsi vedere forte di fronte alla gente, chi per farsi vedere perfetto, chi per paura di essere incompreso e essere buttato fuori dallo schifo di società in qui viviamo.

Ecco spiegato perché cambiamo la nostra vera personalità. Ora è diventato così facile, così spontaneo cambiare se stessi.

Ma penso che non bisogna cambiare per delle persone che alla fine se ne vanno via. Sappiamo tutti che quando diciamo alle persone "ti voglio bene, saremo amiche per sempre" non è vero perché niente è per sempre, tutti cambiamo.

Quindi perché cambiare se stessi?

Io sono il tipo che indossa una maschera, per metà del tempo, per mostrarsi forte.

Nella vita ho visto persone infrante a causa del dolore causato da altre persone, chi per essere stato usato.

Quando mostri una tua debolezza al primo che passa ecco cosa succede, ti usano.

Prendono la tua debolezza e la sfruttano.

Ecco perché mi faccio forte davanti alle persone, o almeno ci provo perché a volte si cede.

Beh tutta quella che chiamavo "forza" è svanita, da quando Zayn ha usato la mia debolezza per sfruttarla e buttarmi via come una bambola vecchia, fuori uso.

Ero ancora davanti a Harry che mi guardava con quel ghigno in faccia.

Ma non se lo toglieva mai?

Se fra qualche giorno, se lo vedrò, gli tirerò una schiaffo in faccia così quel ghigno diventa una smorfia e io mi sentirei soddisfatta.

Mi sento un po' meglio solo a immaginarlo, pensate se lo faccio veramente?

Ero ancora con la bocca aperta per ciò che disse Harry.

Avevo detto che io ero una delle cause della morte di Perrie.

Ma come potevo? Come potevo essere proprio io?

-H-Harry come faccio ad essere io?- risposi balbettando.

Lui non mi rispose nemmeno, si incamminò di una lentezza, o forse solo mi sembrava ma si stava allontanando e io non facevo niente per recuperarlo.

Perché?

So solo che i miei piedi erano attaccati al pavimentò.

All'improvviso i miei piedi si trasformarono in mattoni.

Dovevo svegliarmi e capire tutto quello che dovevo capire.

Almeno se devo morire non devo almeno sapere il perché?

Mi mesi a correre per raggiungerlo, nonostante avesse i passi svelti e le gambe lunghe sono quasi riuscita a raggiungerlo.

-Harry dimmi subito tutto!- risposi con voce troppo alta che tutta la scuola stava ascoltando il mio discorso.

Games And False PromisesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora