Nineteen.
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Mia
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In due giorni, Harry ed io arrivammo in Florida. Lui era determinato ad andare a Seaworld per fare una specie di protesta ed eravamo entrambi determinati ad allontanarci il più possibile da Matthew e dalla mia famiglia.
"Olando, stiamo arrivando!" Harry disse mentre entrammo in Florida. Lo rimproverai per il fatto che non stava fermo mentre gli facevo le trecce. Adorava quando giocavo con i suoi capelli e mi aveva detto che l'unico modo per farci arrivare in Florida in poco tempo era se gli facevo spesso le trecce, sostenendo che lo "rilassava mentre guidava".
"È l'una di mattina." Sbadigliai. "Ci fermiamo presto? Devi essere esausto."
"Lo sono." Harry ammise. "Ma potrei guidare per giorni se tu mi facessi le trecce mentre guido."
"Sei ossessionato." Risi leggermente. "Trovi la prima area di servizio così posso mettere il mio culo sul letto, per favore?"
"Solo perché hai un bel culo." Harry fece un sorrisetto. Fortunatamente stavo dietro di lui e non poteva vedere la mia faccia che ora era di una leggera sfumatura di rosa. "Guiderò ancora per un paio di miglia così domani possiamo fare le cose da turisti."
"Suona bene." Concordai. "Posso andare al letto ora? Mi fanno male le mani perché ti sto facendo le trecce."
"Solo se prometti di farmi le coccole quando vengo a letto." Harry mi sorrise prima di rivolgere di nuovo l'attenzione sulla strada.
"Harry, finiamo per farci le coccole tutte le sere." Risi. "Sono piuttosto sicura che mi spingerai dal tuo lato del letto quando mi addormenterò."
Andai con aria assonnata nel retro del bus per prepararmi ad andare a letto. Una volta che Cat mi aveva vista entrare, saltò giù dal divano e si strofinò contro la mia gamba, miagolando felicemente. Non avevamo ancora avuto degli incidenti con lei nel bus finora, e speravo che sarebbe rimasto così. Harry aveva lavorato tanto per assicurarsi che lei facesse sempre la pipì nella sua lettiera e la cambiava letteralmente ogni volta che lei faceva la pipì.
Presi il mio spazzolino e mi lavai i denti mentre ero seduta sul gabinetto. Di solito quando andavo al bagno mi portavo sempre il telefono e scorrevo la timeline di Twitter, ma per il fatto che Matthew poteva potenzialmente star rintracciando il mio telefono, non potevo usarlo, cosa che rese la mia pausa bagno molto più veloce.
Dopo aver finito in bagno, andai in camera da letto e mi preparai per andare a letto. Cat mi seguiva pigramente e mi venne a sbattere quando il bus si fermò. Il letto era ancora sfatto da stamattina, con vari cuscini e coperte sparsi. Per qualcun altro poteva probabilmente sembrare come la conseguenza di una notte selvaggia, ma era così perché Harry non riusciva a dormire senza rotolarsi tra le coperte, ecco perché ci svegliavamo sempre intrecciati.
"Toc, toc, spero che tu non sia nuda." La voce roca di Harry disse dall'altro lato della porta.
"Non lo sono." Dissi mentre mi infilai una delle comode camicie di seta di Harry che mi lasciava indossare come pigiama. Saltai sul letto e tirai su di me le lenzuola. Cat si fece strada tra le lenzuola per poi allungarsi affianco a me mentre Harry frugava tra i suoi vestiti per trovare qualcosa da mettersi.
"Ho parcheggiato in un piccolo campeggio proprio vicino al posto da turisti in cui volevo andare domani." Harry sospirò mentre si mise a letto. "Un giorno possiamo andare alla Disney e a Seaworld."
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Ready To Run // h.s (italian translation)
Fanfic"This time I'm ready to run, escape from the city and follow the sun." "Beh, probabilmente dovrei andare." Disse lui. "Anche io." Mormorò lei in accordo. "Dove stai andando?" "Sto per iniziare un viaggio su strada." Lui sorrise. "E tu?" "Al mio matr...