Capitolo 64

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D: allora Giulia, vieni siediti
Io: dottore mi sta facendo preoccupare, cosa mi deve dire?
D: domani faremo nascere la bambina
Io: domani? Oddio ma è una notizia stupenda  *gli sorrido
D: si, ma c'è un problema, dobbiamo fare un parto cesareo
Io: e quindi?
D: tu hai subito un'operazione molto delicata al cuore e noi crediamo che il tuo cuore non sopporterebbe il parto cesareo
Io: ma con questo? Dottore che mi vuole dire?  *dico preoccupata
D: che con il parto cesareo rischieresti di morire, ma per la posizione della bambina dobbiamo per forza il parto cesareo  *dice abbassando lo sguardo
Io: lei mi sta dicendo che... Io morirò?
D: le probabilità di morte nel tuo caso sono davvero alte
Io: mi dica la percentuale  *dico con una lacrima che mi scende sul viso
D: no Giulia, questo non si può dire
Io: avanti dottore, mi dica la percentuale, è lei che dice sempre di dire la verità ai pazienti, bene ora la dica  *dico alzando un po il tono della voce e piangendo
D: .... 90% di morire, 10% di vivere  *dice triste abbassando lo sguardo
Io: cosa? Ma stiamo scherzando?  *dico continuando a piangere
D: purtroppo no, mi dispiace  *dice triste
Io: non ci voglio credere... Ma la bambina?  *dico piangendo
D: la bambina nascerà senza alcun problema
Io: menomale... E io ora cosa dovrei fare? Devo dirlo ai miei genitori e ai miei amici che probabilmente... Morirò?  *dico piangendo
D: questo devi saperlo tu Giulia, te la devi sentire tu, per questo ne ho parlato solo con te, sta a te decidere dopo se dirlo o meno
Io: Vabbene, per me è meglio non preoccupare nessuno  *dico piangendo
D: sei sicura di questa decisione? Noi non ci prendiamo alcuna responsabilità , sta tutta nelle tue mani ora
Io: sono sicurissima, non voglio preoccupare nessuno, in fondo c'è o non c'è quel 10% di vivere?  *gli sorrido piangendo
D: certo, noi faremo il possibile  e anche l'impossibile se necessario, ora vieni che ti mettiamo in stanza   *mi sorride
Io: Vabbene
Usciamo dalla stanza e mamma si alza subito dalla sedia.
M: allora?
D: domani la bambina nascerà e ora la ricoveriamo
M: ah bene  *gli sorride
Ci rechiamo nella stanza dove mi hanno ricoverata e mamma va a casa a prendere tutte le cose che potrebbero servire sia alla bambina che a me e nel frattempo penso che non potrò mai vedere mia figlia, la mia Camilla, la bambina che ho creato con l'amore della mia vita.
M: tesoro rieccomi
Io: ah ciao mamma
M: tutto bene? Ti vedo molto pensierosa  *dice mettendo la valigia nell'armadietto
Io: si certo tutto bene  *le sorrido ma mi scappa una lacrima
M: no amore, che succede?
Io: mi manca Mirko, mi manca da morire, lo amo tanto mamma  *dico piangendo
M: dai non ci pensare ora, ti fai solo del male così, pensa che domani terrai fra le tue braccia tua figlia, la figlia tua e di Mirko, e Mirko da lassù ti guarderà e ci proteggerà sempre, ne sarà felicissimo  *mi sorride
Io: si, hai ragione  *dico piangendo ancora di più e abbracciandola forte
Passa tutta la mattinata e vengono a trovarmi anche Francesca e Giovambattista, i genitori di Mirko.
MM: Giulietta  *mi sorride
PM: heylà piccola guerriera, come stai?
Io: beh abbastanza bene dai, grazie, avete saputo?  *gli sorrido
MM: si domani nascerà Camilla *mi sorride
Io: si esatto  *le sorrido ma mi scende una lacrima
PM: sei molto emozionata vero?
Io: si molto, tantissimo
MM: si in questi momenti si ha tantissima paura vero?
Io: molta, voi come state?
MM: siamo ancora molto tristi per la morte di Mirko *dice triste con una lacrima che le scende sul viso
PM: si infatti, non riusciamo ancora a credere che nostro figlio sia morto così, a questa età *dice con gli occhi rossi pieni di lacrime
Io: io ogni volta che parlo di lui mi viene da piangere *dico piangendo
MM: anche a noi come vedi ci viene da piangere *ride e piange contemporaneamente
Io: posso abbracciarvi?
MM: ma certo vieni qui  *mi abbraccia forte e mi da un bacio sulla guancia
PM: vieni qui  *mi abbraccia anche lui
Francesca e Giambattista vanno via e dopo di loro arrivano Martina e Federico, mano nella mano...

Cambio città... Cambio vita? || Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora