Capitolo 15

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Arriva l'ora di pranzo e pranziamo. Finisco di mangiare, salgo in camera e trovo sul cellulare un messaggio da parte di Simo.
*MESSAGGIO
S: Giuly devo darti una bella notizia, io e la mia famiglia ci trasferiamo a Milano, visto che c'è mio fratello lì che si deve sposare, e allora mamma ha detto che ci trasferiamo lì. Sinceramente sono contenta perché qui è tutto più brutto senza di te, e mi sento sola. Ciao a presto :)
Io: Simo sono contenta per te, mi fa davvero piacere, fai buon viaggio, ci sentiamo :)
Mando il messaggio a Simo e mi butto sul letto e mi addormento. Passano le ore e si fa sera, ho paura, ho paura per Mirko, non sta venendo più a scuola, non lo sto più vedendo, tutto da quel giorno che l'ho visto che si baciava con quella stronza di Martina. Mi sto iniziando a preoccupare, cosa sarà successo al mio riccio. Ormai era mezzanotte e mi addormento, ma un rumore improvviso che proviene dalla mia finestra mi fa svegliare, facendomi balzare dal letto. Mi affaccio alla finestra e noto che è ... Mirko. Oddio sta male. Lo faccio entrare dalla finestra cercando di non fare rumore per non far svegliare i miei genitori.
Io: Mirko Oddio ma che ti è successo? Ma te sei ubriaco Oddio, vieni, mettiti sul mio letto  *dico preoccupata quasi con le lacrime agli occhi
M: Giulia quanto sei bella, vieni qui vicino a me
Io: Mirko tu sei ubriaco fradicio non sai quello che dici ora
M: io ti amo, ti amo tanto e ti voglio baciare, voglio stare insieme a te, vieni qui vicino a me ti prego
Avevo quasi paura delle sue parole, lui era ubriaco non potevano essere vere quelle cose che mi stava dicendo, ma il suo sguardo è così sincero, e i suoi occhi, così belli.
Io: Vabbene Mirko vengo vicino a te, stai giù e stai tranquillo, ci sono io con te
M: ti amo, ti amo da morire
Lo guardo negli occhi per qualche istante...
Io: amore mio quanto vorrei che tu non fossi ubriaco ora e che tu mi dicessi tutte queste cose da sano, tu non sai quello che io...
Non finisco di dire la frase che mi bacia... Un bacio appassionato, stupendo, sento il suo respiro sulle mie labbra, sul collo, sento le sue mani calde su di me, lo sento mio in questo momento. Ci stacchiamo dopo molto tempo e ci addormentiamo, io con la testa sul suo petto nudo e lui con le sue mani che tengono strette le mie.
La notte passa velocemente e si fanno subito le 8 e Mirko non c'è nel mio letto, dove sarà andato? Vedo aprire la porta della mia camera... È lui, con una rosa bianca.
M: questa è per te  *mi sorride e mi porge la rosa
Io: Oddio grazie  *gli sorrido e prendo la rosa annusandola
M: non l'ho presa rossa perché quelle rosse te le aveva portate Carlo
Io: Carmine  *rido
M: ah scusami se ho dormito nel tuo letto, tu sai come sono arrivato fin qui? Non ricordo nulla
Io: ah... Non ricordi nulla? Proprio niente?
M: no, perché è successo qualcosa?
Io: nono, certo che no, proprio niente  *dico facendo finta di niente
M: Vabbene, senti io ora vado via, ho molte cose da fare, ciao  *mi sorride
Io: ciao  *gli sorrido
Mi da un bacio sulla fronte e va via. Cavolo non ricorda niente, niente di tutto quello che è successo stanotte, niente... Devo parlare con Auro...

Cambio città... Cambio vita? || Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora