Capitolo 26

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Io: amore mio
M: ciao stella stupenda che illumina i miei giorni e le mie notti *ride
Io: Hey a cosa dobbiamo tutto questo romanticismo eh? *rido
M: Mmh... È grazie a te forse? *ride
Io: forse Hahah... Amore come va?
M: mooolto bene tesoruccio mio, a te?
Io: benissimo, da quando sto con te
M: sei arrivata tu e tutto è cambiato nella mia vita
Io: e io non sapevo che dentro di te avrei incontrato la luce
M: e io ti amo tanto e ripenso a quella notte
Io: anche io, penso a come mi stringevi e mi dicevi che nessuno ci avrebbe separato
M: nessuno ci separerà mai, nel bene e nel male
Io: nessuno
Parliamo tutta la notte senza dormire e domani sarebbero arrivati i miei genitori.
Arriva mattina e mi preparo come il solito per andare a scuola, ma questa mattina non mi sento molto bene, mi gira un po' la testa, ma credo che passerà quindi metto lo zaino sulle spalle e mi avvio a scuola.
A: buongiorno Giuly *mi sorride
Io: ciao Auro giorno *dico mettendomi la mano sulla testa
A: Giuly che succede? Sei molto pallida *dice preoccupata
Io: ma niente, solo un giramento di testa
A: sei sicura?
Non riesco a rispondere alla sua domanda perché svengo fra le sue braccia.
A: Giulia Oddio, Giulia, svegliati, Giulia.... Aiuto, Aiuto *dice urlando e piange
M: Aurora che succede a Giulia? Dio mio amore sono io, Giuliaa *dice urlando
A: Mirko, è svenuta fra le mie braccia stavamo parlando proprio di questo, ha detto che era solo un giramento di testa e poi è svenuta *piange
M: dobbiamo portarla in ospedale, immediatamente, andiamo con la mia macchina
A: Vabbene andiamo
Mi portano nell'ospedale più vicino e mi ricoverano, ma ancora non sanno cosa ho.
M: dottore può dirci qualcosa?
D: abbiamo analizzato un po la situazione della ragazza e per ora ancora non sappiamo nulla di sicuro, si potrebbe trattare del cuore
M: il cuore? *dice piangendo
A: dottore ma non c'è una cura? *piange
D: se è il cuore dovremmo operare, un'operazione che preferiamo non fare
M: cazzo *piange
A: non può essere... Ma ora possiamo vederla? *piange
D: certo ora si, si è ripresa, ma una persona per volta
A: Mirko vai tu
M: grazie
Mirko entra nella stanza dove mi hanno ricoverata e si siede accanto a me...

Cambio città... Cambio vita? || Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora