Capitolo 48

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Io: ci dispiace tantissimo *dico piangendo
M: si noi siamo rimasti come voi quando l'abbiamo saputo *dice triste con una lacrima che gli scende sul viso
P: siete degli irresponsabili, soprattutto tu Giulia  *dice furioso
MM: ma non sapevate che dovevate usare delle precauzioni? Vi siete lasciati andare dalla passione eh? E ora vi assumete le vostre responsabilità  *dice arrabbiata
M: ma come avete potuto? Siete troppo piccoli, e io che ti ho lasciata sola per una settimana , mi fidavo ciecamente di te Giulia e ora? Ora non più, sono delusa e amareggiata da una situazione del genere *dice rabbiosa
PM: Mirko e Giulia, da voi non me lo aspettavo proprio, non ho nemmeno parole per descrivere tutto questo, che delusione ragazzi *dice deluso e adirato
Io: perdonateci vi prego *piango
M: per favore perdonateci *dice triste abbassando lo sguardo
P: e ora cosa farete di questo bambino?
Io: io voglio tenerlo e Mirko è d'accordo con me
MM: assolutamente no, devi abortire
M: no mamma, non lo permetterò, è la nostra vita, non la vostra  *dice alzando la voce
PM: Mirko siete troppo piccoli, Giulia deve abortire, Pina, Roberto voi che dite?
M: io dico di si, deve abortire
P: anche io dico di si, assolutamente
Io: la vita è la nostra, e decidiamo noi cosa fare, non voi, seconda cosa questo piccolo che sta qui dentro nella mia pancia è un essere umano come me, come Mirko, come voi, come tutte le persone che stanno al mondo, e merita di vivere, io non voglio uccidere mio figlio, lo capite?  *dico piangendo alzandomi dalla sedia
M: esattamente, voi non potete scegliere per noi, sappiamo io e Giulia cosa è meglio per noi, per il nostro bambino e per la nostra vita.
Per 5 minuti era volato l'angelo del silenzio, nessuno parlava e i nostri genitori si lanciavano sguardi.
M: allora che fate ora, non parlare più? *dice nervoso
Io: non hanno niente da dire , ma comunque sappiate che io mio figlio non lo farò morire, questo è sicuro, e ora fate tutti gli orgogliosi e non parlate che noi andiamo in camera mia *dico infuriata
MM: aspettate, forse è meglio se noi due parliamo con Mirko e voi due con Giulia, magari riusciamo a capirci tutti, che ne dite?
M: si hai ragione Francesca
P: si esatto
PM: sono d'accordo
Mirko mi saluta e se ne va con i suoi genitori a casa sua per parlare ancora una volta di questa situazione.
M: Giulia come hai potuto farci questo? Hai tradito la nostra fiducia, ma ti rendi conto? Sei incinta, aspetti un bambino a questa età, hai solo 15 anni *dice alzando sempre più la voce
P: tua madre ha ragione, vi dovevate assumere le vostre responsabilità e questo bambino non deve venire al mondo e basta, sei minorenne e decidiamo noi per te *dice adirato urlando
Io: basta, mi avete stancata , io mio figlio non lo ucciderò capito? *dico furiosa urlando
Inizio a piangere e corro su in camera, e dopo qualche minuto bussa mamma alla porta della mia camera...

Cambio città... Cambio vita? || Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora