mistero( 2 )

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Il giorno successivo, la sera.

Io personalmente ho molti amici,  ma a volte, preferisco stare nel mio mondo,  di solitudine, di musica e di pensieri.
Inutile dirvi a chi sono rivolti i miei pensieri.
Non so se vi è mai capitato.  Ma avete presente quando entrate in un negozio di dolci? E vedete tutto quel ben di dio! I vostri occhi si trasformano a cuoricino.  Ecco così sono i miei occhi ultimamente è poi ho sempre un sorriso stampato in faccia, come una mezza ebete.

Quando voglio stare nel mio mondo,  allontano ancora di più le persone, non lo faccio apposta,  ma ultimamente ho bisogno della mia solitudine, è come se stessi rinchiusa in me stessa riuscirei a darmi delle risposte.
Ovviamente anche quando sono chiusa in me stessa se qualcuno/a mi chiede aiuto, lascio il mio rifugio.
Credo che ognuno di noi ha un rifugio per pensare o per rilassarsi. C'è chi va in posti nascosti,  e chi come me che ha una fantasia molto vaga che se lo crea da sola/o il proprio posto, che quieta gli animi e rilassa i sensi.

Ricordo che quando ero piccola, la mia immaginazione era talmente alta,  che pensavo che sugli alberi oltre alle foglie ci fossero le fatine insieme ai folletti.  Forse c'erano veramente, perché solo le persone speciali possono vedere e immaginare certe cose...

Con Josh le cose sono normali, non ho scoperto niente di nuovo, stiamo parlando di cose futili,  non posso ogni giorno stargli adosso, cercando di scoprire il suo segreto.  Non sono mica il segretario di Sherlok Holmes...
Comunque sono determinata a scoprire ciò che nasconde e ci riuscirò.

Frammenti di Chat
Lui: "Che fai stasera?"
Ma a lui cosa importa cosa faccio la sera? Poi mi ha anche detto che è fidanzato.  Giusto se uno è fidanzato non si preoccupa di sapere cosa fa un'altra ragazza. Ah qui le cose non tornano...
Qui più va avanti questa situazione e più misà di mistero...
"Niente tu?"
"Esco!"
C'è ma chi ti  ha chiesto niente?  Chi se ne frega se esci o meno. Bah... strano sto ragazzo!

Perché mi avrà posto quella domanda?  mille domande mi frullano nella testa.

Circa 15 minuti più tardi mi fa: "non esco più sto a casa."
La mia perplessità aumenta di volta in volta.

Certo credevo che gli enigmi erano complicati ma non fino a questo punto. Non che mi aspettassi qualcosa di semplice ma nemmeno di così complicato.
Bene allora se lui sta a casa, possiamo parlare, ma di cosa?  Devo sempre trovare una tattica che faccia sciogliere il suo muro di ghiaccio. 
Mi chiedo; chissà se con la sua famiglia è così complicato? oppure avrà due personalità, una di ghiaccio e una di fuoco?
Ovviamente queste sono tutte domande alla quale io non so rispondermi. 
Io voglio conoscere la sua fragilità le sue paure i suoi dolori e i suoi piaceri.

Avete mai incontrato qualcuno di talmente carismatico,  che solo con uno sguardo, avete capito che quella persona; nascondeva qualcosa,  aveva bisogno d'aiuto, oppure voleva un'abbraccio.
Se tutti ci fermassimo ad osservare le persone capiremo di cosa avrebbero bisogno,  e magari potremmo regalare più sorrisi  piuttosto che  lacrime e sofferenze. 
Provate a regalare il vostro sorriso alle persone,  proverete un briciolo di felicità,   perché è grazie a voi se un'altra persona sorride...

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