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Sono Jasmine ho 17 anni, ho gli occhi chiari, i capelli un po lunghi mi arrivano sulla spalle sono mossi castani. Non sono né grassa e né magra diciamo che sono un po in carne.
Nel tempo libero mi piace danzare è la mia passione, da quando ero piccola. I miei genitori sono divorziati da circa 3 anni, io e mio fratello viviamo con la mamma, lei lavora in un ristorante, per mantenerci è dura, per fortuna mio fratello quando può lavora un pochino per alleggerire le spese. Ora vi chiederete ma perché vostro padre non vi passa dei soldi?
Dopo che i miei si sono lasciati, lui ha iniziato a bere e a vivere per strada, già è tanto se il giorno riesce a mettere un pezzo di pane sotto i denti. È rimasto un po scosso per la separazione, ma così non poteva andare avanti, mia madre faceva nel culo per tirare avanti, e lui spendeva i soldi giocando e comprando sigarette, in casa non c'era un po di pace, era sempre un continuo litigio.
Mio fratello Eric ha 19 anni studia ancora, fa l'ultimo anno delle superiori è rimasto indietro di un'anno, a causa delle molte assenze fatte perché ha preso bronchite. Dopo che papà è andato via, lui è l'uomo di casa, è lui che ci chiede se abbiamo bisogno di aiuto,è lui che si preoccupa se stiamo bene o male, cerca di farci sorridere con il suo umorismo, e aiuta a non far affondare la barca. Mio fratello è il contrario di me è alto biondo occhi scuri, il classico bel ragazzo alla quale le ragazze non resistono. Tra noi c'è un bel rapporto oltre ad essere fratelli siamo migliori amici e la mia guardia del corpo, hahaha scherzo, solo che se qualcuno si avvicina di troppo diventa geloso, beh...anche io lo sono di lui anche se è fidanzato, devo farmelo andare giù.
Credo di aver descritto troppo della mia famiglia, solvoliamo andando avanti.
Beh nonostante i miei diciassette anni, non ho dato mai un bacio vero e proprio, e né sono andata oltre al bacio. Vermante non sono così casta come dico, ma ciò che successe non era per volontà mia, e ora non ho voglia di portare alla luce brutti ricordi...Quando le mie amiche parlano delle loro esperienze, io mi sento un po fuori dal mondo e anche un po stupida, si molti ragazzi mi vengono dietro ma nessuno è di mio gradimento. Forse quando ero piccola mi hanno raccontato troppe favole, quindi credo nel principe azzurro, poi rafforza la mia teoria il fatto che il mio nome è il nome di una principessa, quindi aspetto il mio Aladdin, mentre mio fratello già sembra aver trovato la propria Ariel e sono felici insieme.
Beh, non tarderà ad arrivare qualcuno che mi ruberá il cuore e getterá via le chiavi.

Una fastidiosa musichetta mi trascina via dal mio mondo dei sogni, spengo la sveglia, mi alzo dopo un po, inizio a prepararmi, corro in bagno a farmi una doccia veloce e a cambiarmi con una maglietta degli one direction sono i miei idoli, e un jeans tempestato di brillantini e per finire tiro da sotto al letto le mie ballerine.
Mi precipito in cucina dove trovo mio fratello che sta consumando la sua colazione. "Buongiorno Fratellone."
"Buongiorno sorellina." Quando mi chiamava sorellina, mi sentivo piccola, e nella mia mente immagino un fiorellino fragile che sboccia in piena primavera, e ha bisogno di attenzioni.
Mi siedo all'altro lato del tavolo difronte ad egli, prendo la mia tazza la riempio di latte e cereali, mangiamo in silenzio. Finita la colazione, prendiamo i nostri giubbini insieme agli zaini, e andiamo a scuola in auto.
Arriviamo a scuola, scendiamo dall'auto e oguno si dirige verso il proprio gruppo di amici, che poi il mio gruppo era formato da Andrea Giacomo e Noemi i miei migliori amici.
Andrea; è alto magro, occhi grandi castani e capelli ricci, lui è il capo del gruppo, era dà lui che correvano per risolvere i nostri problemi, lui ti aiutava con i suoi saggi consigli.
Giacomo; è un po più basso di Andrea, ha gli occhi anche lui castani e i capelli lisci, da lui andavamo quando eravamo giù di morale, sapeva come farti ridere.
Poi c'era Noemi ha i capelli liscissimi biondi e gli occhi celesti, è la classica ragazza che ti ritrovi sulle foto tumblr, se avevi bisogno di qualche consiglio sul tuo look era a lei che ti dovevi rivolgere.
E poi c'ero io la classica ragazza jeans e maglietta non amo indossare i vestiti mi sento più a mio agio con un jeans, è come se mi sentissi più sicura delle miei scelte. E da me quando venivano? Quando avevano bisogno che io facessi la ruffiana mettendo una buona parola, con le ragazza o i ragazzi.
Insieme formavano un gruppo davvero fantastico, anche se a volte litigavamo perché avevamo delle idee diverse, ma è normale. Comunque a parte tutto, tutti sapevamo i problemi degli altri, solo che ognuno aveva il suo ruolo nel gruppo e tirava in ballo il suo ruolo quando era necessario.
La campanella suona, entriamo in classe, sopportando una noiosa giornata.
Alla fine della giornata, Andrea ci invita la sera successiva ad andare in discoteca. Accettiamo tutti il suo invito, ci salutiamo ed andiamo via ognuno per la propria strada.
Salgo in macchina con mio fratello il quale mi chiede come è andata la giornata, e io faccio lo stesso con lui, arriviamo a casa mangiamo qualcosa dopo di che ci chiudiamo ognuno nelle rispettive stanze a sonnecchiare.

Ciao lettori, si lo so è un po corto come primo capitolo ma sembra un buon inizio, che ve ne pare? ??
Un bacio alla prossima :)

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