8:15,suona la campanella.
Stamattina ho visto soltanto Cat che mi ha detto che Lola aveva gli allenamenti perché tra non molto ci sarà la prima partita del campionato di basket.
Camminando da sola verso l'aula di letteratura mi scontro con il tizio alto di ieri. Come ha detto che si chiamava?
-"Ehi bella mora misteriosa."-ammicca.
-"Ciao,potresti spostarti? Dovrei entrare."
-"Non mi dire che anche tu frequenti il corso di letteratura."
-"Sì,adesso spostati."
-"Perché sei così antipatica con me? Voglio solo conoscerti."
E infondo aveva ragione. Non avevo niente contro di lui anche perché non lo conoscevo.
-"Hai ragione. Iniziamo daccapo,ok?"
Sorride e annuisce.
-"Ciao bella,piacere mi chiamo Lorenzo."
-"Ciao,io mi chiamo Mia."
-"Beh,Tua,frequenti anche tu il corso di letteratura?"
Il corso di letteratura! Me n'ero dimenticata!
-"Sì e se non entriamo subito ci becchiamo un bel ritardo!"
Ridiamo ed entriamo.
La lezione passa molto lentamente,o forse sono io che mi son persa a guardare Lorenzo. Guardo i suoi capelli castano ramati,i suoi occhi così azzurri che sembrano un oceano e in effetti,quando mi guarda sembrano nascondere un oceano di parole,di cose,le sue labbra così carnose un po' a forma di cuoricino scatenano un non so cosa dentro me.
Infondo non è così male.
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Un giorno, tre autunni.
RomanceSono Mia. Eppure vorrei essere così Sua. Lui è stato l'unico. Lui è stato..Amore. 日三秋 “Un giorno, tre autunni”. Un proverbio cinese usato quando ti manca qualcuno così tanto, che un giorno pesa come fossero tre anni.