Capitolo 5 - Il traghetto : conoscersi

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Kinght Lucy

Appena salimmo ci guardammo attorno e ... "Mi dia i suoi bagagli signorina" mi si parò davanti una ragazza più bassa di me di circa una spanna; aveva capelli lunghi e neri raccolti in una coda e la frangia tagliata storta, in modo da coprirle l'occhio destro, indossava un vestito da cameriera (avete presente quelli che si vedono sempre nei film, quelli che indossano le cameriere dei nobili ... ecco, quello!) blu, un paio di calze bianche e delle scarpe nere/marroni; io le porsi il mio bagaglio a mano e lei lo trascinò fino in fondo al corridoio; si fermò davanti a una coppia di cabine "Questa è la chiave della sua stanza e questa è la sua cabina" mi porse una piccola chiave con su scritto 'cabina 818A', appena ebbi preso la chiave, spostò lo sguardo su Simon e lo interrogò con gli occhi

"Abbiamo le cabine divise" le rispose lui

"Ah, mi pareva..." rispose lei dubbiosa, quindi tirò fuori la chiave '818B' e gliela porse, poi riprese a parlare

"Io sono Gray Kelly; io, mio fratello Richard e Sminth Selly saremo a vostra completa disposizione per tutta la durata del viaggio, spero che le cabine siano di vostro gradimento" finì accennando un sorriso, poi fece per riprendere a parlare ma ...

"Kelly, eccoti! Hanno bisogno di una mano a portare i bagagli e i passeggeri alle cabine a loro assegnate, sbrigati!" queste parole, urlate dall'altro capo del corridoio, ci raggiunsero seguite da un signore sulla quarantina, alto circa come il mio maggiordomo; mentre lui ci raggiungeva in una corsa più goffa che affannata, la ragazza, o per meglio dire, Kelly, si congedò con un brevissimo (per non dire fulmineo) inchino. Non appena il signore ci raggiunse io diedi un veloce sguardo alla sua divisa e poi annuii, purtroppo a voce alta

"Capitano"

"Salve signorina, mi dica" mi rispose lui non curante, mi accorsi un po' tardi del mio errore, quindi cercai di farmi venire in mente una qualunque domanda, anche insensata, dopo un attimo di indecisione me ne venne una sensata, fortunatamente, ma preferii prolungare la conversazione per motivi di sfizio personale

"Mi dica lei, mi potrebbe dire il suo cognome, signor capitano?" sembrava che l'avessi colto di sorpresa, sicuramente aveva la testa altrove

"Uhm ... ah, sì, sono Murray, capitano Murray" cascò proprio in quell'istante dalle nuvole o dalla sua immaginazione, ma come faceva a comandare un intero traghetto?!

"Bene signor capitano Murray" non lo volevo lasciar andare, mi stavo divertendo a stuzzicarlo e quella frase aveva fatto breccia nel bersaglio

"Posso sapere cortesemente il programma di questa serata?" partii all'attacco e mi dilungai appositamente, lui sbuffò, sembrava impaziente

"Hmp, signorina, lei mi sta facendo sprecare tempo prezioso" aveva completamente cambiato atteggiamento, ora sembrava più nervoso che sbadato e volse lo sguardo alla fine del corridoio, quasi a chiedermi il permesso di andarsene, batté la punta del piede a terra due, tre, quattro volte ma, vedendo che mi ero chinata per cercare il suo sguardo, mi accontentò

"Alle 20:00 sarà servita la cena, siete pregati di mettervi in ghingheri, spero abbiate portato l'abito da sera, se sì allora indossatelo, grazie" sottolineò il 'grazie' con un tono di impazienza, stava cercando di chiedermi indirettamente il permesso di andarsene

"Grazie a lei" decisi (finalmente) di lasciarlo andare, era abbastanza irritato.

Entrai nella cabina lasciando, no, abbandonando il bagaglio a mano in mezzo alla stanza che, già piccola di suo, ora sembrava ingombrata da un gigante, lo lasciai lì come se qualcun altro lo dovesse vuotare al mio posto, di fatti era così; tirai fuori solo una lettera, quella ricevuta un paio di giorni fa', mi era stata inviata da mia zia :

Cara la mia Lucy

Ho saputo che i tuoi genitori ti hanno lasciato nuovamente sola, povera la mia cucciola; colgo l'occasione al volo per proporti di fare un salto a casa mia per il the pomeridiano del 30 Gennaio; spero che rimarrai qui per un paio di giorni, gustati la permanenza nella mia sontuosa villa; speriamo solo che lei non ti rovini tutto, è da un po' che non la sento, sta bene?

Bacioni Annet


OK? Avete capito il collegamento con la lettera? Bhè, se non l'avete capito mi spiace, magari non sono stata chiara =( comunquee ............................ SEE YOU NEXT TIME!

Assassinio sul traghetto [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora