Special di Natale III

27 4 0
                                    

Kinght Lucy

"Quindi ... dobbiamo cercare una STANZA VIOLA ..." completò lei

Partii immediatamente, dirigendomi all'ala sud, seguita a ruota da Naoki, che si fidava ciecamente della mia conoscenza della casa poi, decise di spezzare il silenzio creatosi

"Abbiamo lasciato la luce della cucina accesa, anche tutti i contenitori a terra ..." mi ricordò

"Non ti preoccupare, non è nulla per la quale allarmarsi, ora vorrei finire questa caccia al tesoro" le risposi seria. Passavamo ora davanti a una porta finestra molto ampia, poco prima di svoltare a sinistra, e mi seccai : aprii il finestrone e, prendendo una mela dal cesto abbandonato all'esterno qualche giorno prima, la tirai oltre la strada, indirizzandola a quel carlino fastidioso che continuava tutt'ora ad abbaiare; capii di averlo colpito dopo aver udito due o tre caini e qualche abbaiotto isolato, quasi mi stesse chiedendo scusa, poi non lo sentii più

"Povero cucciolo" disse, fingendosi triste, mia sorella

"Taci o lancio una mela anche a te!" le ringhiai contro poi, accortami della figura che avevo fatto, scoppiai a ridere assieme a lei, richiusi la porta finestra e ci avviammo a passo spedito verso la fine del corridoio, mentre in sottofondo sentivo ancora mia sorella ridere. Sorpassammo il bagno dalle piastrelle beige e svoltammo subito dopo alla nostra sinistra, ritrovandoci in un corridoio poco illuminato

"Ecco, questo è il corridoio sulla quale di affacciano le porte delle camere da letto; sia quelle della servitù, sia le nostre" feci un momento di pausa, poi ripresi "Quelle passate erano le nostre due stanze, ma non c'interessano" dissi sorpassando due porte allineate "Dobbiamo entrare in .... Questa!" esclamai arrivando davanti ad una porta con la targa rotonda e color lavanda, su c'era inciso 'Miss. Resol Violet'

"E dimmi, è una domestica nuova?" mi chiese lei curiosa

"Sì, è in servizio da meno di un anno ed ha circa 25 anni; è davvero molto simpatica ed abbiamo già fatto amicizia" le risposi

"Caspita! Davvero molto giovane! E dimmi, perché proprio la sua stanza?"
"Cavoli, è curiosa mia sorella" pensai abbozzando un sorriso "Prova ad indovinare tu stavolta ..." le dissi guardandola con aria di sfida

"E tu mi vorresti sfidare per una cosa così?" mi rispose a tono

"Sì, dato che me lo chiedi .... Vuol dire che NON ci arrivi da sola ..." sottolineai il 'non' per stuzzicarla

"Lei si chiama Violet, che può indicare sia la violetta, un fiore, sia il colore viola ..." mi guardò come per dire 'Non posso aver sbagliato dai, era semplicissimo!' e io feci un cenno di assenso con il capo, poi presi il pomello e lo girai, sperando che non fosse chiusa a chiave

"Lucy, caara Lucy .... Come cavolo fa ad essere chiusa se poco fa avete controllato tutte le porte?!" mi disse il mio cervello "Cervello, caaro Cervello ... le camere da letto non le abbiamo controllate!"

Appena aperta la porta ci investì un odore di lavanda molto intenso e notammo che, sia la biancheria che il mobilio erano tutti sulle sfumature del viola; alla nostra destra un letto con le coperte lilla, sovrastato da dei mini-armadi beige e viola con le finiture argento; alla nostra sinistra un armadio a due ante anch'esso viola, una scrivania beige; davanti a noi una finestra che dà al giardino interno.

"Benissimo" esordii "Da dove iniziamo?"

"Io guarderei .... Sotto le coperte" dichiarò puntando l'indice al letto, quasi ad incolparlo; iniziammo a togliere coperte e lenzuoli, poi controllammo tutta la superficie per poi passare anche al copriletto; finita l'ispezione coperte e non ancora soddisfatte, controllammo federa e cuscino, poi decidemmo di controllare addirittura sotto il materasso ... là trovammo quello che cercavamo : un indizio.

Assassinio sul traghetto [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora