Assassinio sul traghetto [COMPLETO]

Capitolo 1 - Kinght Lucy

Kinght Lucy è una ragazza un po' altezzosa che proviene da una ricca famiglia; oltre al denaro ha anche una fantastica intelligenza, che spesso usa per passarsi il tempo nelle riunioni familiari più noiose. Ha parenti sparsi per tutto il mondo che spesso la invitano a casa loro senza però dire nulla ai suoi due genitori giramondo...

Ha occhi verdi e capelli lunghi fino alle scapole, biondi e che tiene rigorosamente legati con una spilla posizionata dietro la nuca, cambiando acconciatura solo per le occasioni importanti; non è tra le ragazze più formose ma ... Ha la possibilità di vestire capi firmati e alla moda, seguire corsi prestigiosi (che naturalmente NON segue perché li ritiene inutili, noiosi e insignificanti). Sa tirare con l'arco, andare a cavallo, suonare (abbastanza bene) il piano, ballare, nuotare, di rado frequenta il pentagono con suo padre e adora leggere; è totalmente negata per la cucina, le arti marziali, il disegno e l'arte in generale, il canto (nonostante abbia una buona voce) e qualunque altra cosa manuale ma, stranamente, tiene dietro a un piccolo roseto nella serra di famiglia.

"Su cara, presentati agli ospiti" mi incitò mia madre

"Sono Kinght Lucy, ho 17 anni, seconda figlia dei Kinght" dissi distrattamente, guardando il posto vuoto a capotavola per poi spostare la mia mente altrove, per fantasticare sul luogo in cui potesse trovarsi in quel momento la persona mancante.

Era il 13 Gennaio 2015, ventesimo compleanno di mia sorella e io mi stavo annoiando a morte! L'ultimo raduno di parenti è stato due anni fa, per i miei 15 anni, e non ricordo che fosse stato più divertente. Come ho detto oggi è il compleanno di mia sorella, ma OVVIAMENTE non c'è : è continuamente fuori casa, peggio che i nostri genitori ed è totalmente diversa da me! Ha capelli lunghi e bianchi, occhi azzurri ed indossa sempre vestiti comodi e comuni; è scontrosa tutte le volte che viene a casa perché il suo datore di lavoro la sgrida continuamente, o così si giustifica. Questa volta, per giustificare la sua assenza, ha lasciato un semplice bigliettino con su scritte le sue scuse per non essersi potuta presentare, anche questa volta terrei a sottolineare, è dal suo quindicesimo compleanno che non si fa più viva ed io mi annoio, mi annoio molto, ma per fortuna hanno detto che potevo "tenere" un maggiordomo e non me lo feci ripetere due volte! Lui ha trent'anni e si chiama Butler Simon, ha i capelli neri e gli occhi di un colore indefinito, lui dice sempre che variano a seconda del suo umore ma ovviamente non ci credo, è impossibile!
Tornando alla riunione, mi sto annoiando a morte : chiamo Simon e gli chiedo di andare ad aprire la porta, ho intenzione di allontanarmi da quella sala!

"Dovete scusarmi un momento, vado al bagno e torno" mentii

"Non metterci troppo ok cara? Tra pochissimo iniziamo con il talent show" disse mia madre, come se a me quelle cose piacessero...
Le feci un cenno con la testa e mi allontanai a passo svelto, tallonata da Simon. La nostra casa non può essere definita una villa di gran lusso : ha solo quattro bagni per gli ospiti e quattro privati, una camera matrimoniale e due camere singole : una mia e una di mia sorella più le camere della servitù che fortunatamente è un numero ristretto (solo 6 domestici in tutto (e per pulire tutta la casa ce ne vorrebbero almeno il triplo), più un cuoco, il mio maggiordomo e... penso basta); le altre stanze sono tutte noiose, due sale, una sala da ballo, una per i ricevimenti, la cucina, la biblioteca ... ecco, forse quest'ultima è degna di nota, ci sono un sacco di libri interessanti.

Mi fermai in quest'ultima stanza e iniziai a cercare un libro che potesse soddisfare il mio "bisogno di spasso", che consisteva in rompicapi o cose simili. Tornai nella sala dei ricevimenti dopo circa un'ora e, per mia sfortuna, stavano ancora facendo il talent show : per un po' mi divertii a svelare i trucchi dietro ai trucchi di magia più vecchi delle piramidi egizie, poi iniziò ad annoiarmi anche quello. Per il resto della giornata mi annoiai a morte e i parenti andarono via solo il giorno dopo; io ricevetti elogi su elogi per com'ero cambiata e com'ero diventata bella e alcuni dei miei parenti più giovani non mi scollavano gli occhi di dosso : che seccatura! Finalmente la casa era tornata tranquilla, a parte il fatto che i miei genitori erano ancora a casa e non stavano fermi/zitti un secondo! Alla mattina mi svegliavano alle 6:45 di mattina perché dovevo andare ad annaffiare le rose sul retro mentre alla sera mi mandavano a letto alle 9:45 ... 9:45 ma vi rendete conto?! Erano impazziti, forse non mi sarebbe dispiaciuto molto sparire di casa come mia sorella : beata lei! Chissà come si stava divertendo adesso!

Eccomi qui! Allora : ho revisionato questa prima parte, per la prossima potrei metterci un po' perché mi servono informazioni sui fucili ... bè, non sto a spiegarvelo, lo scoprirete da soli ;)
Non penso di aver molto da dirvi quindi ..... SEE YOU NEXT TIME!