Capitolo 8 - Il traghetto : Risveglio da incubo

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Kinght Lucy

"Mi scusi davvero molto per averla disturbata" dissi rivolgendomi al maggiordomo

"Si figuri, il succo lo vuole ugualmente?" quant'era gentile quel maggiordomo, altro che Simon! Ci pensai su un attimo, poi mi balenò un idea nella testa e decisi di tenerlo ugualmente.

"Non mi direte che avete intenzione di usarlo come scusa per tornarvi ad avvicinare al signorino Rosemary" mi disse Simon non appena appoggiai l'altro bicchiere sul tavolo "Il padre vi ha inviato, non c'è bisogno di una scusa tanto evidente! Poi non conoscete nemmeno i gusti del signorino, potrebbe non piacergli..." io quasi m'affogai con il succo che stavo bevendo, effettivamente aveva ragione, poteva non essere di suo gradimento ... guardai Simon e notai che stava tradendo le sue stesse parole con una faccia molto rilassata, invece che indispettita per il mio atteggiamento, poi d'un tratto si mise a ridere di gusto : purtroppo aveva fatto centro con la sua deduzione

"E-e anche se fosse?" dissi arrossendo

"Avete balbettato, non negate l'evidenza" rispose lui divertito

"E chi la sta negando?!" chiesi arrabbiata poggiando bicchiere vuoto sul tavolo e afferrando l'altro per poi alzarmi dalla poltrona e allontanarmi a passo spedito da quella vipera. Dopo un paio di secondi ...

"Signorina Lucy, è già di ritorno?" alzai lo sguardo e vidi il padre di Rosemary sorridere amorevolmente, assomigliava a mio padre in un certo senso ...

"Eh ... sì ho pensato di tornare" riuscii a non balbettare mentre le gote del ragazzo si tingevano nuovamente di rosso

"Ecco... tieni, è per t...e" dissi allungando il bicchiere al ragazzo "Spero che ti piaccia" lui afferrò il bicchiere saldamente, forse aveva paura di farlo cadere, io invece decisi di rivolgere l'attenzione prima al padre, giusto per tranquillizzarmi; il padre indossava uno smoking di seersusker marrone con la camicia, i calzoni e il tovagliolo nel taschino bianchi, i capelli erano grigi tendenti al nero e doveva essere sulla cinquantina, le scarpe erano molto eleganti e ben lucidate; il figlio invece indossava un semplice smoking color viola prugna, i suoi capelli erano marroni mentre i suoi occhi erano azzurri, era snello ed alto, doveva avere circa vent'anni; mentre osservavo i due notai nuovamente Simon sghignazzare per poi sentire arrivare un messaggio sul mio telefono, che fortunatamente era in vibrazione, era di Simon! Lo lessi, poi lo fulminai con lo sguardo; il signor Rosemary guardò il display del mio cellulare e non poté fare altro che sorridere :

"From : Simon

Title : none

Text : Ti sei imbambolata, non è che ti sei presa una cotta per quel ragazzo?" mi voltai bruscamente per rispondergli

"Taci! Non è che il mio tesoro di maggiordomuccio è geloso?" feci una smorfia di vittoria e inviai il messaggio; non appena lo ricevette strabuzzò gli occhi : le parole 'tesoro di maggiordomuccio' aveva fatto l'effetto desiderato e ora potevo continuare la conversazione in santa pace. Rimasi in loro compagnia fino alla mezzanotte, poi iniziammo a ritirarci nelle nostre cabine, durante la serata io e Robert ci eravamo scambiati i numeri di telefono, con la scusa "Magari saremo meno tesi ..." ma che chiaramente era una bugia. Arrivata in cabina mi cambiai infilandomi la vestaglia e non feci in tempo ad appoggiarmi al letto che già dormivo.

"AAAAAAAAAHHHHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHAAAAAAAAAAAAAAAA"

Questo urlo risuonò per tutta la prima classe svegliando ogni singolo essere vivente al suo interno, dai topi agli umani; io sobbalzai sul letto per lo spavento e, senza nemmeno accorgermene, stavo già allacciando la cintura dei pantaloni e mi accingevo ad afferrare la maglietta tutta stropicciata che avevo abbandonato sulla sedia, poi m'infilai le ciabatte ai piedi e mi fiondai fuori dalla cabina, preceduta di poco dal mio maggiordomo; arrivati all'inizio del corridoio, c'era il signor Murphy accasciato a terra, tutto tremante; l'avevano già raggiunto il signor Rosemary e il maggiordomo Richard, che avevano le cabine adiacenti a quella dei Murphy e che erano fermamente convinti che fosse stato aggredito o non so cosa; io e Simon li raggiungemmo alcuni secondi dopo, seguiti a ruota da Robert, già pallido in volto, e da suo padre ancora mezzo addormentato; il signor Murphy aveva il pugno serrato, faceva eccezione il dito indice che era teso come una corda di violino ed era puntato verso l'entrata della sua cabina, ma nessuno degnava quel gesto d'importanza, come se non gl'importasse affatto chi poteva esserci all'interno; io feci l'esatto contrario e Simon realizzò pochi secondi dopo di me : ci affacciammo entrambi alla cabina e rimanemmo impietriti ...


Spero conosciate un po' d'inglese per tradurre 'from', 'title' e 'text'
Per chi proprio non lo sa ... From = da (da parte di ...) Title = titolo Text = testo

Avviso ai lettori : nel prossimo capitolo potrebbero essere presenti parti non proprio adatte a un pubblico facilmente impressionabile, fate attenzione!

Dette queste cose ............................ SEE YOU NEXT TIME!

Assassinio sul traghetto [COMPLETO]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora