Capitolo 4

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Matematica. Oggetto astratto usato per distruggere e piegare le menti dei poveri giovani. O magari era piegare e distruggere? Il mio cervellino era stato maltrattato troppo per darmi una risposta.《Ho sonno》mi girai verso Beth, che era messa decisamente peggio di me. Si era abbandonata sul banco e faticava a tenere gli occhi aperti. Era l'ultima ora e mancavano pochi minuti alla fine della lezione. Minuti in cui rischiai di diventare uno zombie. Quando la campanella trillò, una mandria di studenti si rianimò e si alzò dai rispettivi banchi correndo fuori. Incredibile ma vero, si rianimò anche Beth《finalmente, non ne potevo più, quella non va mai in pensione?》in effetti, la prof sembrava un tantino in la con gli anni per essere ancora insegnante. Mentre uscivano da scuola, mi ricordai che avevo un nuovo sexy amichetto, e che casualmente la sorte aveva deciso che lui fosse la morte in persona. Restai in giro con Beth fino a sera. Non potevo dire che era la mia migliore amica ma era meglio di niente. Uscimmo dal cinema e andammo in parcheggio《ci vediamo lunedì!》dissi entrando in auto. Non volevo essere stronza ma dovevo chiedere a Mor...no, a William la data di scadenza della prof. Guidai fino a casa e, quando entrai, trovai Cam e papà impegnati in una partita a carte《hai barato! Avevo una mano infallibile》si lamentò Cameron mentre papà si prendeva la sua fetta di torta《non ho barato, semplicemente sono più bravo di te》《Seth! Ridai la torta a tuo figlio!》strillò mamma entrando in salotto. Indossava una maglietta consumata e dei jeans strappati, i capelli erano acconciatori in uno chignon disordinato e aveva ai piedi solo i calzini. La cicatrice sul viso accentuava la sua bellezza. Ed era davvero bellissima anche così trasandata《no, l'ho vinta》ribattè facendo sbuffare Cam. Ridacchiai adocchiando il dolce con crema e marmellata. Una combinazione divina. Mi avvicinai e baciai Cam e papà sulla guancia《ciao》dissi lasciandoli per andare da mamma che ridacchiava con una luce maliziosa negli occhi. Corsi in camera sentendo le lamentele di Cam e di papà e posai il piano con le fette di torta sulla scrivania. Entrai nella cabina armadio e, quando ne uscii in pigiama di flanella, sta volta con le renne, trovai William steso sul letto intento a divorare la seconda fetta di torta《lasciala immediatamente, è mia!》balzai sul letto e afferrai il piatto《tu hai preso il mio, e la marmellata di fragole mi piace》sbuffai cullando il piatto al petto《Buon per te, ti è piaciuta?》annuì appoggiandosi alla testiera del letto《bene, l'ho fatta io》. Strizzò gli occhi《perché sei nella mia camera?》chiesi assaggiando la torta. Era buonissima《perché sapevo che dovevi chiedermi una cosa》annuii gustando la torta《per caso- mi infilai in bocca un altro pezzo di torta leccando le briciole sulle labbra- hai sulla lista dei prossimi una certa Hanna Evan?》non rispose. Alzai lo sguardo dalla torta e notai che i suoi occhi fissavano avidi le mie labbra. Decisi che stuzzicarlo sarebbe stato divertente. Mi leccai le labbra e una fiammella si accese nei suoi occhi neri《Willy?》si riscosse osservandomi serio《no perché?》misi il broncio e la sua serietà si dissipò. Mi illuminai di nuovo《e una strega che si chiama Lidia McDonovan?》negò uccidendo la mia speranza. Ripresi a mangiare la torta e le briciole caddero sul seno. Cercai di non ridacchiare quando lo vidi deglutire《allora, quando cominciamo con le nostre avventure?》spostò l'attenzione sul mio viso e strinse le labbra piene《tra poco andrai a dormire- mi alzai posando il piatto sulla scrivania e andai alla finestra di fianco al letto- e alle tre verrò a...》mi passai in modo molto innocente le mani suo seno per levarsi di dosso le briciole. Tornai sul letto e lo guardai mentre cercavo tracce di sporco sulle mani《verrai a?》chiesi guardandolo《verrò qui a svegliarti, così andremo dove dobbiamo andare, non hai scuola domani vero? Staremo via poco tempo comunque》annuii pronta per andare a dormire《bene, comunque sappi che...》finsi di aver trovato della marmellata sull'indice e me lo infilai in bocca. Lo succhiai e leccai. William emise un verso animale basso e vibrante e si alzò《senti, io vado e tornerò alle tre, fatti trovare pronta》. Non feci in tempo a dire di si che era sparito. Ridacchiai pensando che far perdere la testa a quel tipo sarebbe stata una missione davvero eccitante e gratificante.

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