Dead&Love

Capitolo 11

Sorrisi vedendo William mezzo addormentato sul divano di casa sua nascondendo un po' di gelosia. Stavamo guardando The Avengers e ogni tanto mi usciva un commento del tipo "quanto è figo Loki". Lo facevo solo per vedere la sua reazione e il modo in cui sbuffava era davvero divertente.《Cavolo che occhi...》lo sentii spiaccicarsi contro lo schienale del divano. Mi girai e vidi nei suoi occhi un certo fastidio e un'ombra luccicante che esprimeva tante minacce e piani di omicidio. Sorrisi e mi spalmai contro di lui. Sospirai tastando i suoi pettorali e i suoi addominali granitici e mille pensieri poco casti e molto osceni mi riempirono la mente e gli occhi《lui non è male ma tu sei...oddio è fantastico!》strillai toccando la V sull'addome. Mi morsi il labbro e continuai a toccare e a fare versi come《ooooh》oppure《mmm》e infine《aaaaah》. Alla fine non guardai il film, ma molestai William per tutta la serata《ti rendi conto che sta diventando imbarazzante?》mi chiese attorcigliandosi attorno al dito una ciocca di capelli rossi《si lo so, ma non mi interessa》《quindi posso fare lo stesso?》《ovvio》non pensavo quando pronunciai quella parolina ma godei davvero tanto quando le sue mani cominciarono a toccarmi il collo per poi soffermarsi sul seno palpandolo e stuzzicando i capezzoli. Per non parlare di quando scese verso il sedere. Nel momento in cui il telefono squillò saltai tra le sue braccia e lui mi diede una sculacciata. Arrossii perché la cosa mi era pure piaciuta, e lo sorpresi a ridacchiare prendendo il suo telefono. Guardò il display e sbuffò《che vuoi?》una voce maschile parlò all'altro capo del telefono. Parlarono per almeno dieci minuti, un lasso di tempo in cui mi crogiolai tra le sue carezze e gli feci tante coccole quante lui ne faceva a me. Davvero tante. Verso le undici di mattina mi feci accompagnare a casa e quando fummo davanti alla porta, questa si spalancò e la mamma mi sorrise come se avessi stracciato la figlia della sua eterna nemica in un concorso di bellezza. Dietro di lei, papà e Cameron avevano l'aria di chi non aveva dormito un minuto durante la notte《ciao William, vuoi entrare?》cinguettò la mamma e i due dietro si fecero attenti《no, non vuole entrare》disse papà autoritario e la mamma sbuffò《coraggio, puoi entrare se vuoi》mio padre e Cam lo guardarono minacciosi, ma William sorrise cordiale alla mamma e accettò. Entrammo dentro e sorpassammo i due cani da guardia frementi di rabbia e ci sedemmo al tavolo della cucina. Un profumo invitante di carne che stava cuocendo impregnava l'aria.《Allora, so solo che sei la morte ma non si sa altro di te》i due uomini di casa si misero seduti ai lati della mamma. Sapevo che lei era entusiasta del mio recente incontro con il mio mate ma sapevo che lo avrebbe fatto a pezzi se si fosse rivelato un bastardo. William si mise comodo e mi prese la mano. Cameron seguì il movimento con occhi colmi di sospetto e sbuffò dal naso. Nel frattempo, William si rivolse alla mamma《sono nato nello stesso momento in cui è nata la vita, non con gli umani ma prima; non avevo una forma e a me andava benissimo così, potevo andare dove volevo senza che nessuno mi vedesse ma alla fine vennero creati gli umani, e osservandoli mi resi conto dei vantaggi dell'avere un corpo; non sentivo niente, non avevo sensazioni, ma ero curioso di provare qualcosa sulla pelle e così mi sono creato un corpo che combaciasse con la mia "immagine" e pensavo di provare per un giorno cosa si provasse...e alla fine me lo sono tenuto》mamma lo guardò battendo le palpebre《ma la morte non dovrebbe essere uno scheletro incappucciato con la falce?》William ridacchiò e papà sbuffò alzando gli occhi al cielo《batecco》bofonchiò e io sorrisi.《Ci sono tre categorie di persone nel mondo: quelle buone, quelle cattive e quelle che sebbene non abbiano fatto niente di male non hanno comunque compiuto nessun atto degno di attenzione verso una persona amata o anche sconosciuta》mamma lo guardò confusa《in che senso scusa?》William fece spallucce《prendiamo tre personaggi inventati al momento: Sarah, Lucas e John stanno passeggiando per Sleepy Hollow e un ragazzino sta per essere investito; Sarah si lancia a salvarlo e ci riesce ma viene investita, a quel punto tante persone si riuniscono intorno a lei tra cui Lucas che approfitta della confusione generale per rubare il portafoglio e l'anello di Sarah e scappa, John lo vede ma non fa niente per fermarlo e se ne va pensando che la polizia deve fare il suo lavoro e che quindi il suo intervento sarebbe stato inutile》mamma lo guardava attenta e papà stava per addormentarsi con la testa sul suo braccio《quando moriranno Sarah mi vedrà come sono ora e avrò la responsabilità di trattarla durante il viaggio verso il suo paradiso come merita; Lucas mi vedrà come uno scheletro abbastanza alto e incappucciato con una falce davvero grossa e dovrò portarlo all'inferno e niente mi vieterá di raccontargli per fila e per segno che cosa gli faranno laggiù, John invece mi vedrà come una specie di fantasma con un corpo, con vestiti grigi, capelli grigi, occhi grigi e pelle bianca e lo porterò in purgatorio dove deciderà se restare li o intraprendere un percorso verso il paradiso》quindi ragionava così: buono, cattivo e neutrale. La mamma si alzò e papà sbatté la testa sul tavolo bofonchiando un《aia》. La mamma sorrise a William che non aveva smesso di accarezzarmi la mano《benvenuto in famiglia William》.

Quella sera, un gatto tutto nero saltò sul mio letto e io mi nascosi sotto alle coperte. Una zampina mi si piazzò sulla fronte e mi scappò una risatina. Sbirciai e vidi due occhioni verdi fissarmi. Allungai una mano e cominciai a fargli i grattini sotto al mento. Le sue fusa riempirono la stanza e restò fermo per parecchio tempo prima di trasformarsi in un bel ragazzo e fissarmi sorridente《credo di piacere a tua madre》sorrisi spostando le coperte per fargli spazio《solo perché ti piace il té》sbuffò abbracciandomi e poi fece una risatina《se tuo fratello e tuo padre dovessero sapere che sono qui che farebbero?》rabbrividii al solo pensiero. Poi pensai ai nostri cugini che avrebbero sicuramente voluto parlare con lui.《Oddio...》affondai il viso nel suo petto facendolo ridere《credo che sia meglio dormire》disse mentre infilavo la mano sotto la sua maglietta facendolo gemere《credo che invece mi godrò per un po' il mio ragazzo, vedi di non fare troppo rumore》dissi scivolando con la mano verso la sua erezione e la strinsi tra le dita. Immediatamente divenne pongo tra le mie mani e strinsi forte l'erezione tra le mani e i suoi fianchi cominciarono a muoversi subito. I suoi occhi erano torbidi e bollenti quando incontrarono i miei e capii che il suo piano era proprio quello. Era incredibile quel ragazzo.