Leave Me Alone (Ereri)

Capitolo 3

Eren's POV

-Eren.... Eren svegliati.... EREN-
Cerco di aprire gli occhi e vedo Armin, evidentemente preoccupato per la mia salute.
-Armin...-
Cerco di parlare, anche se le labbra mi fanno un male cane e sento il sapore del sangue;
Apro meglio gli occhi e mi accorgo di essere nel retro-bottega del bar dove vado di solito.
Comincio a ricordare, quel bastardo mi ha picchiato ed ora il capo del bar lo sta sgridando.
-Non voglio più vederti qui.... Non è la prima volta che succede e non posso più passarci sopra, hai capito Levi?-
-Ma l'hai visto come mi ha provocato quel figlio di puttana?-
-Non è una buona ragione per picchiarlo in quel modo.... Hai sbagliato, ammettilo-
-Vaffanculo...-
Si allontana con aria scocciata, se un giorno lo riincrociassi per strada rischierei parecchio, dopo oggi.
Lo vedo girarsi verso di me ed osservarmi per qualche secondo, poi guardare a terra con l'aria afflitta di chi sente di aver fatto la cosa sbagliata.
-Eren... Ti senti bene? Il tizio, Levi, ci è andato pesante, ma ho preferito non avvertire Mikasa, per evitare casini ben peggiori di questo-
-Hai fatto benissimo, se fosse venuta lo avrebbe picchiato e saremmo passati dalla parte del torto-
-Hai ragione-
Prova a farmi alzare e, anche se le gambe fanno male in un modo insopportabile, riesco a rimettermi in piedi;

Levi's POV

Complimenti Rivaille, bel casino che hai combinato, coglione.

Non riesco a pensare ad altro che alle parole di quel ragazzo:
"E secondo te io dovrei farmi comandare da un tizio basso come te"

Ciò non toglie che sei stato uno scemo a ridurlo così.

Perchè dovrei sentirmi in colpa, è un moccioso, non può trattarmi così, non ne ha il diritto.

Vorresti pensarla veramente così, eh Rivaille? Invece l'unico sentimento che provi in questo momento è tanto, tanto senso di colpa.

Forse ho sbagliato.

Non è forse, hai sbagliato, non provi odio nei suoi confronti, più che altro lo provi per te stesso.

Sono sempre stato io a creare i problemi, sempre e solo io, dovrei essere rinchiuso in una cella senza chiave.

Quel ragazzino non meritava di essere pestato; e se ora i suoi genitori ti denunciassero?

Dovrebbe denunciarmi sì, così andrei in carcere e allora, non sarò io a picchiare, ma saranno gli altri a picchiare me.

Rivaille, ora esageri, non devi andare in carcere, saresti preso di mira da tutti, lo sai.

Mi farebbe solo bene, sono uno stronzo e so usare solo la violenza, sono io il problema, non ci ho mai pensato, ma ora l'ho capito.

Perché solo oggi hai capito di aver sbagliato per tutto questo tempo?
È la prima volta che ti senti in colpa per aver picchiato qualcuno, te ne rendi conto?

Piangoh