Eren's POV
-MIKASA CAZZO LASCIAMI STARE-
Cerco con tutte le forze di staccarmi da Mikasa e, una volta riuscito nel mio intento, mi allontano il più possibile.
-EREN-
-SMETTILA DI FICCARE IL NASO NEI FATTI DEGLI ALTRI-
-Eren...-
Risalgo le scale il più velocemente possibile, pur non ricordando quale fosse il piano dove si trova l'appartamento.
-EREN DOVE VAI-È incredibile.
Ritrovarsi a scappare dalla propria sorellastra.
Salire le scale ad una velocità eccessiva.
È come se stessi scappando da un assassino.Arrivato al settimo piano, noto la porta ancora aperta dell'appartamento di Levi e entro cercando di non dar troppo rumore.
-Non c'era bisogno che tornassi, se lei ti vuole portare a casa, è meglio che tu segua i suoi ordini-
-Mi sembra ovvio che non è ciò che ho intenzione di fare-
-Torna da Mikasa, se no si incazza-
Mi allontano dalla porta e vado verso il tavolo, dove lui è seduto.
-Cos'è? Ora anche tu mi vuoi fuori dai coglioni?-
Guarda a terra e poi riporta lo sguardo sulla tazza di caffè che sta nella sua mano destra.
-Non è quello-
-E allora non vedo il problema-
-Se non lo vedi hai bisogno di occhiali, stupido-
Mi siedo alla sua destra e mi verso un po' di caffè nella tazza che avevo precendentemente preparato.
-Se non lo vedo, allora dimmelo tu-
-No Eren, non capiresti-
Avvicino la mia mano alla sua.
-Perfavore-
-Come fai a non capirlo? Quella troia ha ragione, io non ti conosco-
-Non è importante-
-Vaffanculo-
Si alza e poggia la tazza nel lavandino.
Ha un bel culo.
Il suo bel culo però si allontana troppo velocemente per poterlo comprendere del tutto.
-Smettila di fissarmi, moccioso-
Entra in camera, come se niente fosse, lasciandomi qui tipo carpa.
-Leeeeeeeevi torna quiiiiiiii-
-Smettila-Levi's POV
Ma che cazzo vuole?
Non le capisce da solo le cose?Mi butto sul letto e metto la testa sotto il cuscino.
-Leeevi-
-Smettila, ti ho detto di andare a fanculo-
Sento la porta aprirsi e delle mani gelato poggiarsi sulla mia gamba sinistra.
-SMETTILA, HAI LE MANI GELATE-
-Solo le mani-
Non credo che ci sia la necessità di ridere alle proprie stupide battute.
-Dai girati-
-No-
-GIRATIIII-
-HO DETTO DI NO-
-Allora ci penso io-
Mi sta seriamente tirando il braccio?
Cioè spero sia uno scherzo.
Mi giro, giusto perché se non ci riesce è anche perché l'ho picchiato ieri.Mi si butta sopra e mi bacia, come se non avesse ascoltato ciò che ho detto o se ne stesse semplicemente fregando.
Ah Rivaille, vedi che alla fine sei sempre tu a non opporti?
Non è vero che non mi oppongo, io faccio sempre ciò che posso.
Sì, certo.
Bussano o, meglio, sbattono alla porta.
-EREN IO HO ASPETTATO ABBASTANZA, VIENI FUORI-Ciao gentaglia d'altro mondo!!
Come va la vita?
Bene? Mi stupisce, dopo aver letto questa merda (:
Comunque scusate per eventuali
e r r o r i
e
c i a o
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Leave Me Alone (Ereri)
FanfictionEd essa ripeteva a se stessa nel suo piccolo mondo: "Li shippo, perché non farli scopare"