Drin drin drin....
Uffaaa, oggi non voglio andare a scuola!
E fu così che quella mattina decisi di restare a casa. Spensi il telefono, così né Louis, Liam e perché no anche Niall potevano cercarmi... Andai a farmi una doccia, l'acqua era bollente... Adoro l'acqua bollente, mi rilassa un sacco specialmente quando sento che quella giornata non prenderà una buona piega. Mi lavai anche i capelli, stranamente li asciugai mossi e non lisci come sempre... Indossai la mia felpa verde ed un paio di skinny neri con le mie converse rosse, raccolsi i capelli in una coda alta e scesi a preparare la colazione... Anche se ultimamente avevo perso l'appetito di un tempo...Flash back
-Amore cosa vuoi oggi per colazione?
-Bho, non so...
-Va bene faccio io tesoro
Un profumo inebriante mi fece catapultare dalle scale
-Pancakes 😍😍 Mamma ma io ti adoro, anzi ti venero cioè ti amo ❤️
-Dai amore pensa a mangiare ti ho preso anche il succo di mela che ti piace tanto...
-Confermo, ti amo. Sei un mito Mamma!
Fine flash backMi mancano da morire le colazioni che mi preparava mia madre, e non lo dico perché cucinava bene - questo era sotto inteso - mi riferisco soprattutto all'amore, alla passione che ci metteva quando faceva qualsiasi cosa dal cucinare una torta a sistemare la mia stanza... Lei c'era sempre, in qualsiasi momento per qualsiasi problema ERA MIA MADRE ma anche la MIA MIGLIORE AMICA... Era il mio TUTTO ❤️
Tra un ricordo e l'altro mi resi conto che si erano già fatte le 8.30, allora presi un bicchiere di succo d'arancia ed una Pan e Ciok... La mamma me le comprava sempre dicendo che erano buone... In realtà le piaceva raccogliere i punti per potersi prendere qualche regalo sfizioso.
Non avevo niente da fare, o meglio non avevo voglia di fare niente... Quando ad un tratto mi ricordai che dovevo sistemare degli scatoloni in mansarda con della roba di mamma e papà.... Delle cose che loro avrebbero voluto buttare ma che ora erano diventate dei pezzi di ricordi per me.
Mi feci forza, salii le scale e aprii la porta... C'erano circa 10 scatoloni, ma essi non attirarono la mia attenzione piuttosto l'attirarono un ammasso di vecchie foto poggiate a formare una pila su un tavolino vicino alla vecchia poltrona del nonno... Non sapevo come ci fossero potute arrivare lì... Però, alla fine mi ricordai che dopo la morta di mia madre mio padre soleva andare in mansarda dicendo che doveva sistemare dei vecchi oggetti... Invece solo oggi ho compreso il perché di tutto, il perché se ne stava sempre solo... Piangeva? Stava male? Avrei dovuto chiederglielo ma il mio dolore era così forte da oscurarmi il cervello tanto dà starmene sempre sola ed in silenzio... Quante cose avrei voluto dirgli se solo avessi saputo...
Presi le prime foto, il mio 7' compleanno, una foto della mia prima comunione, una di quando avevamo festeggiato il compleanno di nonno, ed ancora compleanni, feste varie... Ma una mi colpì di più rispetto alle altre... Era una foto di quando avevo 11 anni, ricordo ancora l'istante in cui mio padre ci scattò quella foto... Stavamo preparando una torta natalizia per il cenone insieme ai parenti... Credo che in quel momento sulla terra anzi nell'intero universo non esistevano persone più felici di noi 3!Intanto avevo messo le mie cuffiette bianche, feci partire Amnesia dei 5SOS quando delle lacrime iniziarono a rigarmi il viso ma non ebbi neanche il tempo di asciugarmi il viso che...
-Drin drin ... -Evy lo so che ci sei ti prego aprimi, cos'hai?Spazio autrice
Chi sarà?
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Eveline Horan
FanfictionQuella chitarra e quella felpa verde, mi avevano accompagnato da sempre... Chissà se prima o poi me ne libereró o se tutto il resto tornasse al suo posto.... -Eveline dai andiamo... Evy Evy... Una ragazza rinuncia alla sua felicità per mantenere u...