#Kendra#
L'immagine di Ridley che se ne andava dalla spiaggia mi riecheggiava nella testa. Non capivo perché avesse avuto quello "scatto".
In fondo eravamo amiche...doveva fidarsi di noi.
Di me.
Non importava che era diventata un vampiro, era solo un Segno che la rendeva diversa, ma sempre mia amica. L'avrei aiutata per tutto. Come aveva sempre fatto per me:
"Mamma?" Dissi, ma senza ricevere una risposta.
Sapevo a cosa stavo per assistere.
Un'altra di quelle odiose scene, in cui l'unica che ne usciva ferita ero io. Eppure era una cosa che dovevo fare, sennò mi avrebbero tolto da lei.
La mia unica casa.
"Mamma, ci sei?" Un'altro silenzio.
Perché avevo paura? Perché non scappavo?
Potevo sbattere la porta e andarmene, eppure il muro di senso di colpa mi colmava a tal punto da non arrendermi.
Feci un passo, un'altro e un'altro ancora.
Ormai ero davanti alla stanza di Lisanna, l'unica madre che non avrebbe mai voluto avermi.
Io ero il suo Sbaglio.
La sua Condanna.
"Mam...Lisanna ti devo dire una cosa." dissi timorosa.
Odiava essere chiamata "Mamma" e ogni volta che sbagliavo, cominciava a tirarmi i piatti.
Cazzo non potevo neanche piangere. Se no chi l'avrebbe sentita quell'arpia.
Che vita di Merda.
" Vattene." Mormorò.
Stava sdraiata sul letto coperta da un ammasso di vestiti, la maggior parte sporchi.
La sua camera assomigliava a una topaia.
Le pareti bianche erano ormai macchiate di grigio, nero e rosso. Il rosso del sangue che scorreva in quella casa. Il resto era occupato da vestiti dei fidanzati che venivano e andavano e dalle bottiglie di birra, i preservativi e le sigarette. Un vero disastro.
Non so esattamente cosa accadde in me, era come se quelle parole si scatenò una rabbia ( e forza interiore) incontenibili.
"No. Io non me ne vado."
"Cosa hai detto?" Ormai si era alzata e da zombie, morto-vivente, divenne una belva pronta ad uccidermi.
"Mi hai sentito...IO-NON-ME-NE-VADO!" Ed ecco il mio più grande errore.
Un piccolo ghigno si stampò sul suo viso....."Kendra, Kendra! Oh...Kendra!!" Disse Bella tutta allegra.
Cavolo non la sopportavo.
"Che c'è?!" Risposi incazzata. Solo lei riesce a farmi arrivare in questo stato.
"Sta calma."
"Stare calma?!" Ma sei completamente matta!! Mi prendi e mi scuoti come se fossi il tuo pupazzo e poi mi vieni a dire che devo stare calma!" Il viso di Bella si stava sbiancando e i suoi grandissimi occhi color sabbia stavano diventando pian piano rossi e lucidi.
Ma per una volta non mo sarei fermata.
"Sai perché nessuno ti vuole?! Perché non hai un cuore e non..." in quel preciso istante il motore di una moto, una vera moto, invase e conquistò tutta la spiaggia.
"Che cosa...WoW " disse Bella girandosi a guardare il ragazzo che si era fermato a un metro da noi. Spense il motore della sua Harley e con un tocco di semplicità si tolse il casco.
WoW.
Davvero wow.
Cavolo non avevo mai visto un ragazzo del genere, un ragazzo che era riuscito ad accelerare il mio battito cardiaco....Cosa?!
Ma che cavolo dico.
Di sicuro non è uno fedele.
Che ti sta accanto anche quando il mondo cade.
E io non ho proprio bisogno di una persona che mi abbandoni.
Io ho bisogno di fedeltà e rispetto.
Fedeltà, rispetto e nient'altro.
Feci un respiro profondo e ritornai nel "mondo dei vivi ".
Solo in quel momento mi accorsi che lui si stava avvicinando a noi.
A noi?
A me!
Mi girai di scatto in cerca di una via di fuga, tristemente avevo solo una possibilità correre e tuffarmi nel mare gelido di Ostia. No, non avevo per niente voglia di fare la figura dell'idiota solo per un ragazzo.
Ce la potevo fare.
Avevo superato cose peggiori.
Mi girai.
L'unica cosa che vidi erano dei occhi azzurri agghiaccianti.
Potevi vedere l'universo e tutta la sua forza in solo due occhi incorniciati da lunghe ciglia che sfioravano la mia fronte.
Ero così vicina a quello sconosciuto che riuscivo a sentire il suo caldo respiro.
"Ehi ciao." Oddio sembrava Flynn Rider, di Rapunzel, quando fa lo stupido con lei, alla torre.
"Seriamente?" Chiesi io schifata e delusa.
"Ehi bellezza" mormorò ignorandomi completamente e andando verso Bella. Seriamente?!
"Ciao" rispose lei, facendo una posa assurda in cui mostrava la scollatura.
Una luce sinistra e pervertita attraversò gli occhi di ghiaccio dello sconosciuto.
"Di un po'" esordì quello. "Ti sei fatta male cadendo dal paradiso?"
Oddio. Esistono veramente uomini del genere?"
"Ahah!" Rise in risposta Bella. Sembrava una vera oca.
"Sono Logan, Logan War. Piacere." Finalmente si era presentato quel cazzone.-_-
"Io sono Bella Waterfall."
"Io sono Reece. È stato un piacere conoscerti, ora vado a prendermi un caffè. A dopo." disse Reece scocciata.
"Ottima idea! Ti andrebbe di prendere un caffè con me, angelo?" replicò mellifluo lui. Dannazione, aveva anche una bella voce!
Bella ghignò soddisfatta e io alzai gli occhi al cielo.
"Non credo di poter sopportarli ancora." Cacchio. Non posso ancora credere di averlo detto.
"A chi lo dici. Oh dio! È una vera zoccola!" disse Reece. Normalmente non mi metterei a parlare con Reece, infondo anche lei è una stronza e non abbiamo niente in comune. Ma quello era un caso estremo. Dovevo pur avere qualcuno dalla mia parte......Okay, lo ammetto. Non sono brava a fare amicizia, non sono mai riuscita a mantenerne una abbastanza a lungo. Bhe a parte Ridley, ovviamente.
Ma lei è un caso a parte.
A proposito di lei, dovevo chiamarla o mandarle un sms,solo per sapere come stava.
RID, TUTTO OK?
Cavolo, che sciocca che ero. Ovvio che non stava bene. Facevo meglio a starmene zitta.
Ad un certo punto parve accorgersi di noi.
"Voi sareste?"
Subito Reece parlò: "Te l'ho già detto. Io sono Reece e lei è Kendra."
Avrei preferito dargli un nome finto che il mio. Chi cavolo era questo Logan spuntato a fungo? E cosa voleva da noi? Proprio non riuscivo a capire.
"Kendra, eh? Bel nome." Commentò lui. Alzai di nuovo gli occhi al cielo. Cavolo, quel tizio rimorchiava da schifo. Solo Bella poteva cascare nella sua rete. Da vomito.
"Grazie." Risposi a denti stretti.
Scocciata e schifata Reece se ne andò abbandonandomi.
Ad un certo punto partì la musica disco. Quell'odiosa musica disco.