#Kendra#
"Ehi, ti va di ballare?" Chiese Bella maliziosa.
"Perché no?" Rispose divertito Logan.
Dio mio se faceva schifo!
Logan prese Bella per la vita e lei (zoccola com'è) cominciò a fare un balletto che per mio pare assomigliava più a uno strusciarsi continuo. Bleah.
Il Bistrot si era trasformato in un PUB e tutte le persone presenti si stavano divertendo a bere alcolici e a baciarsi ( se è così che lo chiamano succhiarsi il viso).
Non sapendo cosa fare decisi di andare a sedermi a uno dei tantissimi tavoli rotondi che avevano sparso in giro.
Il freddo metallo riaccese i miei sensi lasciando la mia pelle nuda, rigida e sofferente.
Quella sensazione mi ricordò di come qualche ora fa mi ero sentita con Logan. Era strano provare tutto quel freddo e sapere che invece di ghiacciarmi mi rendeva sempre e solo più calda.
Era parte di me.
"Mi scusi bellissima..." Un uomo abbastanza alto si avvicinò a me. Era a qualche centimetro dalle mie labbra, puzzava tremendamente di birra e fumo.
Già lo odiavo.
"Mhm..Si mi dica?" Insicura decisi di dare del lei. Uffa un'altro sconosciuto.
L'uomo scoppiò a ridere. Una risata cupa.
" Che ne dice di andare a divertirci da un'altra parte? Qui c'è troppo rumore..." si avvicinò ancora di più.
"Cosa?" chiesi spaventata.
Lo sconosciuto mi era ormai addosso.
"Dai bellissima venga con me..."
"Si levi! La prego, se ne vada!" urlai.'mi mise una mano sulla coscia, la levai velocemente.
"Dai, piccola" ripeté.
Logan arrivò e sferrò un pugno a l tizio, quest'ultimo cadde e incominciò a urlare come un bambino.
Logan gli aveva sfracellato la mascella. Completamente rotta.
La parte peggiore di tutto questo era che il DJ aveva spento la musica e la maggior parte delle persone presenti si fermarono a guardarci.
Sembravano due galline in un branco di volpi.
Un ragazzo, sui 30 anni, si staccò dal gruppo di gente che ci circondava. Si avvicinò al pervertito che ci aveva provato con me.
Che merdone.
Non so con quale coraggio osò aiutare il tizio.
Logan si avvicinò a me, e prendendomi dal bracci mi portò fuori da quel posto.
"C-cosa fai?" Dissi incavolata.
Si fermò di colpo, senza lasciar la presa dal mio braccio.
Eravamo così vicini.
Aveva la sua mano destra sul mio bacino mentre con l'altra stringeva il mio povero braccio. Il mio piccolo naso sfiorava il suo e i suoi occhi erano puntati sui miei.
Riuscivo a sentire i suoi battiti ogni piccolo respiro.
Eravamo unici.
Si avvicinò ancora di più e con le sue morbide labbra (o almeno le immaginavo così), cominciò a sfiorare la mia guancia scendendo sempre di più per poi finire sulle mie labbra.
Percepivo la sua incertezza se continuare o meno, era come se avesse paura.
Una paura terribile.
Tremava e tremava, sembrava un cucciolo abbandonato.
Con i suoi occhi cercava in tutti i modi di chiedermi aiuto mentre io volevo solo un'altro dei suoi tocchi. Perché aveva smesso nel più bello?
" Logan! Come ti salta in mente di abbandonarmi sulla pista da ballo?!" Esclamò Bella.
Logan la guardò, poi guardò me. Tolse le mani dal mio corpo, ma continuava a guardarmi.
