Centuries 3

Capitolo 192

"Sii meno tesa Cher, lasciati andare." Louis mi appoggia una mano sulla spalla. "Ma come puoi essere rilassata? Non ti ho fatto bere nemmeno un goccio di vodka, quanto sono idiota!" si da un piccolo colpetto sulla fronte.

"Louis, se pensi che sono così che andranno le cose, beh, ti sbagli di grosso.." sospiro spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

Mi sento a disagio, no, più che a disagio mi sento in agitazione, non riesco a non pensare a come sarà rivederlo in un contesto simile. Mi vorrà vedere? Mi tratterà male davanti a tutti quanti come se di me, infondo, gli importasse davvero poco? Possono le promesse di una vita svanire in poco tempo per un semplice errore?

"Io credo proprio che prenderti una leggera sbronza sarà l'unico modo che avrai per non pensare all'incazzatura di Harry." ridacchia mentre l'autista ferma la macchina nel pacheggio del posto in cui si svolgerà la festa.

Da fuori sembra proprio quello che Louis ha descritto durante il tragitto: un edificio enorme, con una marea di gente che si accalca alle porte per poter entrare, fotografi chiamati per poter immortalare Nicolas e i suoi amici 'vip' per il piacere di tutti i giornali del mondo.

"Te lo dico ora, perché poi Harry potrebbe prendersela anche con me." ridacchia Louis mentre camminiamo verso l'entrata scortati da sei dei suoi gorilla. Lo guardo con attenzione. "Stai davvero d'incanto." annuisce facendomi fare una giravolta su me stessa. Ridacchio. Devo ammettere di sentirmi molto a mio agio con quello che ho indosso: dei pantaloncini neri con svariate decorazioni di pizzo e al di sopra un top anch'esso decorato in pizzo nero, le solite 'scarpe del diavolo' come le definisce Harry e, appoggiato alle spalle, senza che io abbia infilato le maniche di esso, il mio cappotto beige chiaro chiaro.. I capelli sciolti e il trucco per-me-troppo-marcato, sono opere di Sophia.

Ah, Sophia.. perché non è con noi? Semplice perché il suo fidanzato perfetto non le ha ulrato contro delle brutte parole e perché è venuto a prenderla a casa mia così che alla festa di uno dei loro migliori amici, potessero presentarsi insieme. Si, quello che penso sempre è proprio vero, tutti gli altri hanno sempre una vita migliore della mia, e non lo dico perché non apprezzo quello che ho, perché gli do molto valore, ma solo perché di solito, le cose nella mia vita hanno una serie di alti e bassi che possono essere comparati all'escursione termica dei deserti...
Insomma.. nella mia vita non bisogna pensare che sia strano se c'è qualcosa che non va, più precisamente nella relazione tra me ed Harry, bisogna pensare che c'è qualcosa che non va quando tutto è a posto. Vivo con l'ansia e con la coscienza che qualcosa di brutto potrebbe capitare da un momento all'altro.

"Ti ringrazio Louis Tommo, nemmeno tu sei male." sorrido.

I bodyguard di Louis creano letteralmente una muraglia attorno a noi e per fortuna riusciamo ad entrare senza che nessuno si accorga di nulla.. ovvero: si accorgono che sta entrando un così detto 'pezzo grosso' quale è poi Louis Tomlinson, ma non si accorgono che è davvero lui.

Non appena siamo all'interno sento che Louis aveva ragione su tutto, ma più del mio amico c'era qualcun altro che aveva ragione: la mia testa, quando mi avvertiva che prepararmi per andare ad una festa organizzata da Grimmy, nonstante fosse in onore del suo compleanno, era un'idea non pessima, peggio. La musica è talmente alta che a primo impatto smetto di ascoltare anche i miei stessi pensieri. L'odore qui dentro non è brutto, ma è troppo forte, qualsiasi cosa sia è troppo accentuata per le mie narici che di solito, l'unico profumo che sento a quest'ora è quello di un delizioso barattolo di Nutella. Qui è come se qualcuno avesse rovesciato più bottiglie di vodka sul pavimento, e questo, dopo aver assorbito l'alcol, diffonde l'odore di esso ovunque.. e sono sicura che questo è proprio quello che è accaduto. L'aria è colorata di fumo, non so se la gente qui stia fumando o cosa, anche se di solito negli spazi chiusi non lo si dovrebbe fare, ma mi sembra quasi di sentire l'odore acre delle solite Camel di Harry.. o delle mie Malboro..