Break me // h.s. [Italian translation]

Capitolo 3 - "Non bevo"

"Bella, sei pronta per andare?!" mi chiama Naomi dal piccolo bagno.

"Sì" urlo in risposta. Naomi esce dal bagno piena di confidenza. I suoi capelli biondi tinti sono leggermente arricciati, e il suo trucco è più scuro del solito. Rossetto rosso scuro copre le sue labbra. Il suo vestito sembra così stretto, da togliere il respiro a me.

"Questo è ciò che vuoi indossare?" mi deride Naomi. Non pensavo di star così male, ma a quanto pare, mi sbagliavo. Ispeziono i miei jeans blu e il mio top cascante da una spalla. Il mio look, in realtà, sembra molto insicuro.

"Non puoi farti vedere insieme a me in quello stato" scatta Naomi, iniziando ad uscire dalla mia cassa altri vestiti. Sono troppo nevosa per parlare. Questa festa è stata davvero una brutta idea, così inizio a pensare ad una scusa per tirarmene fuori.

"Indossa questo" esclama lei, mettendomi tra le mani il nuovo outfit. Annuisco esasperata e torno in bagno. Una volta che finisco di cambiarmi esamino il mio riflesso. Naomi mi ha fatto mettere un jeans stretto e un top altrettanto stretto. Mi sento nuda. Tolgo a me stessa la possibilità di avere alcun sex appeal, quindi appena esco dal bagno indosso un cardigan viola sopra al top. Naomi alza gli occhi al cielo in segno di sconfitta, così usciamo dalla stanza.

Tue ragazze, Lily e Eve, che sembrano la fotocopia di Naomi, ci accompagnano alla festa in macchina. Mi guardo nervosamente intorno, con la paura di venire beccate mentre lasciamo il campus.

"Calmati" mi dice Naomi "Gli studenti hanno il permesso di uscire dal campus durante il weekend" continua, leggendomi nel pensiero.

Arriviamo alla festa, dove tutto sembra già in pieno svolgimento. Appena noi quattro attraversiamo la porta, tutti gli occhi puntano su di noi. I ragazzi iniziano a fischiare, e le ragazze sembrano alquanto invidiose. Sento il mio cuore battere forte nel mio petto, e mi sento sopraffatta da tutto e scomoda. Naomi ci guida verso un gruppo di più o meno sei persone, composto da ragazzi e ragazze.

"Heyy ragazzi!" dice cantilenando Naomi. Gli altri la salutano.

"Chi è lei?" chiede un ragazzo biondo, indicandomi con la testa. Sento il calore riempirmi la faccia e gli rivolgo un debole sorriso.

"Lei è Bella" mi presenta Naomi, mettendo un braccio intorno alle spalle, come se fossimo vecchie amiche. Vedo gli occhi del ragazzo analizzarmi da sopra a sotto e vorrei vomitare. Si avvicina e mi rivolve un sottile ghigno.

"Allora Bella, posso offrirti da bere?" mi chiede.

"Oh no, io-" inizio a protestare, ma lui mi afferra per il polso e mi trascina in una grande cucina. Lo osservo aprire una birra e versarmene un po' in un bicchiere di plastica che poi mi mette tra le mani.

"Non bevo" gli dico e lui ridacchia prendendo la mia affermazione più ironica che seria.

"Comunque, io sono Dylan". Mi sorride gentilmente. Annuisco, guardandomi intorno e senza accorgermene prendo un sorso dal bicchiere. Mentre la birra mi scende giù per la gola, vorrei ricacciare indietro i ricordi che iniziano a tornare nella mia testa. Sento le lacrime quasi fuori dai miei occhi, lascio il bicchiere e mi dirigo velocemente verso Naomi. Mi asciugo di nascosto le lacrime e mi aggiungo al gruppo, seguita da un Dylan abbastanza confuso.

"Dai Naomi! Andiamo!" dice Eve mentre le tira il braccio.

"Dove state andando?" chiedo, sentendo dietro di me la risatina di Eve.

"A far iniziare questa festa!" risponde Naomi, alzando un sopracciglio. "Vuoi venire?" mi chiede. No. Non voglio andare, voglio tornare nella mia stanza e mettermi sul letto a fissare il soffitto. Voglio contare le crepe nel muro e ricordarmi di ogni cosa brutta che mi è successa fino ad ora. Ma ho altra scelta? Conosco solo Naomi qui. Annuisco, non completamente sicura, seguendo il gruppo oltre le scale fino ad una piccola stanza.

"Chiudi la porta, Kyle"dice Lily e una ragazza bassina le obbedisce. Kyle esce dalla borsa una canna, e la accende. Ogni componente del gruppo se la passa e ne prende un tiro. Quando raggiunge me, declino educatamente e la passo alla persona al mio fianco. Mentre la canna fa il suo giro, Naomi esce un piccolo pacchetto dalla sua tasca, e il mio stomaco si ribalta. Una polverina bianca esce fuori mentre lei muove il pacchetto per spargerla sul pavimento.

"Bella, vuoi provare?" mi chiede sorridendo. Mi gira la testa e tutto quello a cui riesco a pensare è scappare via. Mi alzo in piedi e mi dirigo verso la porta per andarmene. Corro lungo il corridoio e mi infilo nella prima stanza che trovo, mentre le lacrime iniziano a scendere, calde sul mio viso. Ho bisogno di ricompormi. Improvvisamente sento il rumore di acqua corrente dietro un'altra porta. Pochi minuti dopo, la porta si apre.

"Che ci fai qui?" mi chiede una voce profonda. Mi giro per vedere chi c'è e i miei occhi incontrano quelli di: Harry Styles.