Capitolo 30.

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Una volta uscita dal bar ero conciata da buttar via.

Non capivo più nulla,e a peggiorare le cose fu un ragazzo strano,sui vent'anni,sguardo vuoto e sorrisetto stampato un faccia.

"Ehi.."mi sussurrò ridendo.

"Cosa?"mi girai scocciata.

"Ne vuoi una?"rise ancora mostrandomi delle pastiglie colorate.

Lo devo ammettere,ero tentata.

Del resto dopo tutto quel tempo con Ross che non smetteva di prenderle,volevo proprio vedere cosa avessero di speciale.

"Non ho i soldi per pagartela."risposi tremando.

Faceva dannattamente freddo lì. Per una persona della California davvero davvero troppo.

"La offro io. Sei davvero carina sai?"

"Mh..grazie..ora dammela."

"Okok,con calma."

Me ne porse una rosa. Rimasi un po' ad osservarla,non sapendo se quella era la cosa giusta da fare.

Era ovvio che non lo fosse,ma ero davvero troppo curiosa e,alla fine,che avevo da perdere?

Tanto,in un modo o in un altro nella clinica c'ero già,così la ingoiai.

Pochi secondi dopo iniziai a sentirmi strana ma..così leggera.

Mi sentivo senza pensieri,allegra,e avevo solamente voglia di ridere.

Così feci fino circa le tre del mattino,poi stremata mi trascinai fino all'hotel.

I due chilometri più lunghi della mia vita.

Una volta in corridoio però,caddi stremata a terra.

Grazie al cielo il guardiano se n'era andato a farsi i cazzi suoi.

Non avevo la minima forza di rialzarmi,così mi addormentai lì.

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"Nicole!" sentii qualcuno urlare "Nicole cazzo che ti è successo?"

Era Ross. Evidentemente non ero nemmeno arrivata al mio piano,ma mi ero fermata a quello dei ragazzi.

"N-non lo so. Ricordo pochissimo."dissi con un filo di voce mettendomi una mano su una tempia,mentre sembrava che la mia testa volesse esplodere.

"Vieni,ti aiuto."sussurrò prendendomi sotto braccio.

In camera Vikki non c'era. Strano.

"È da John,se te lo stai chiedendo." disse Ross come se mi avesse letto nel pensiero "Nemmeno io ho dormito in camera sta notte."rise appena.

"Mh,strano,sembrava molto più interessata a te e alle tue labbra che a John ieri sera."dissi ironica mettendomi seduta.

"Non dirmi che è per quello che stai così."

Feci spallucce.

"Dio..ascolta,è lei okay?È venuta con me a letto un paio di volte e si sente autorizzata a poter stare con me ogni volta che vuole. Non capisce quando è ora di smetterla."

"Ma tu le hai dato un buon motivo per crederlo."

Quelle parole uscirono da sole dalla mia bocca.

Lui mi fissò e strinse i pugni,poi distolse lo sguardo.

"Quanto hai bevuto?"chiese mettendosi di fronte a me in ginocchio.

"Credo un paio di birre e un bel po' di shot di absolut. In quel locale te li tiravano dietro,un affare. Fin lì tutto ok,poi quel tipo mi ha dato quella pillola e-"

《Secure》~Ross Lynch FanficDove le storie prendono vita. Scoprilo ora