Capitolo 18.

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"NIKY!Andiamo al parco?È sabato e ho voglia di rilassarmi una volta ogni tanto."

"Mmh..ma che ore sono?"

"Le dieci e mezza. Ho già preparato qualcosa da mangiare,così potremo fare con calma."

"Okok,mi alzo."

Andando in bagno passai davanti all'ufficio di mamma,sentendola parlare al telefono con tono abbastanza preoccupato.

Ok,so che non si fa,ma volevo assolutamente sapere cosa la preoccupasse tanto.

"Cielo Mark mi dispiace così tanto. Vuoi che venga con voi?"..."Ok,lascio i ragazzi soli per il weekend,non ti preoccupare. Ciao."

Mi vestii chiedendomi cosa fosse successo di così grave.

"Nicole,ci sei tu in bagno?"bussò mia madre.

"Si!"

"Fra poco esco e vado a Los Angeles per qualche giorno. Mark ha avuto un problema con suo figlio,il che significa che non potrai vederlo oggi pomeriggio. Abbiamo spostato l'appuntamento fra due settimane."

"Ok!"risposi lavandomi i denti.

Ross's pov.

Da quando Nicole non c'era più ero completamente cambiato.

Ero diventato irascibile,scontroso sempre e comunque,e me ne stavo sempre sulle mie.

Un giorno a pranzo un ragazzo si sedette accanto a me.

Non ci avevo mai parlato,ma lo avevo visto spesso a lezione,e mi sembrava fosse una specie di sesso-dipendente o qualcosa di simile.

"Allora Lynch..la tua amichetta non c'è più eh?"

"Già."

Già l'argomento mi dava sui nervi.

"Fossi in te sarei preoccupato sai?Non oso immaginare quante persone le staranno andando dietro in questo momento. Non hai idea di quanti qua dentro se la sarebbero portata a letto volentieri."

"Smettila."ringhiai battendo un pugno sul tavolo.

"Non scherzo!Speravo vi sareste lasciati presto..avevo già qualche bel programmino.."

"Ti ho detto di smetterla!"urlai alzandomi in piedi.

Tutti quanti nella mensa si girono,e rimasero a fissarmi.

"Controllati bello,guarda che figure fai altrimenti."

A quel punto non ci vidi più dalla rabbia.

Lanciai il vassio a terra,per poi afferrare il colletto della sua maglia e sbatterlo sul tavolo.

"Non provare mai più a dire una cosa simile. Soprattutto su di lei."

"Ehi Lynch,non è colpa mia se ho voglia di scoparmi la tua tipa."

Ok. Avevo raggiunto il limite.

Lo girai così che appoggiasse la schiena al tavolo e iniziai a prenderlo a pugni.

Ero talmente arrabbiato da non mi accorgermi di stargli facendo davvero male.

Avevo la vista appannata dalla rabbia,ma quando riniziai a prendere lucidità mi fermai.

Avevo la mano sporca di sangue,e ormai credo che quel ragazzo avesse perso i sensi.

Sentii delle mani tirarmi indietro con forza,alle quali non opposi resistenza.

Ero stanco.

Ero ancora dentro quella fottutissima clinica,senza Nicole,e ora probabilmente avevo perso anche la più ipotetica delle possibilità di farmi qualche altro amico.

《Secure》~Ross Lynch FanficDove le storie prendono vita. Scoprilo ora