Svolta

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Passò un mese dal mio addio ad Edoardo, e non avevo rimpianti perché sapevo che tra qualche giorno avrei iniziato il mio lavoro con sky sport italia. Non sapevo bene dove mi avrebbero indirizzato, se nel campo del calcio o della formula uno. In cuor mio speravo di poter capitare nella formula uno perché era il mio sport preferito. Amavo vedere quei piloti battagliare, ma il mio preferito era Sebastian Vettel. Lo seguivo ormai da sette anni ed era grazie a lui che avevo imparato ad amare questo sport; era una mattina come tutte le altre a casa mia, stavo iniziando a fare colazione quando mi squillò il telefono:
"Pronto, chi è?" Dissi.
"Salve, chiamo dalla redazione di sky sport f1, lei è Beatrice?" domandò il signore.
"Si si sono io." Esclamai con voce emozionata.
"Volevo comunicarle che mercoledì 4 novembre farà un'intervista al Pilota Sebastian Vettel, presso gli studi di sky sport 24."
"Oh, davvero?" Dissi, quasi saltellando.
"Si, signorina, le verrano comunicate tramite mail l'indirizzo e l'orario, arrivederci."
Accennai un arrivederci con il cuore in gola.
Ero così felice, non me la sarei mai aspettata di esordire nel lavoro con un'intervista al mio pilota preferito. In realtà, l'avevo già incontrato. In qualità di fan però, a Monza l'anno scorso. Abbiamo fatto la foto insieme ed è stato magnifico, dopo averlo incontrato e avergli sussurrato poche parole,scoppiai a piangere.
4 novembre ore 15:05
Era arrivato il grande giorno io ero super emozionata non riuscivo quasi a parlare dall'emozione. Arrivai agli studi di sky sport 24 e mi ero vestita in maniera molto semplice per dare una buona impressione. Jeans con camicia bianca e giacca nera.
All'improvviso arrivò sebastian e i nostri sguardi si incontrarono...

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