Our love story

Sempre tu

"Che il tempo asciughi tutta l'acqua sui marciapiedi,che porti via dalle finestre tutte queste foglie e la felicità ti prenda come un vento caldo. Arriveranno altri segni sul tuo viso stanco, un'altra storia da inventare su un quaderno bianco. E come il ghiaccio, la tristezza si sta consumando. Ma tu non nascondere gli occhi mentre ti parlo, non abbassare lo sguardo mentre ti guardo da qui."

"Sono molto dispiaciuto, non so cosa mi sia passato per la testa in quel maledetto instante, io volevo e voglio te. Ma da quando stiamo insieme, quella parte del mio carattere non esiste più. Tu mi hai cambiato, Bea. Senza te sarei soltanto un ragazzo come gli altri, tutti i momenti che abbiamo passato insieme erano veri. Le mie parole anche, perché solo con te riesco ad essere me stesso." Sentivo molta rabbia dentro di me, ma ascoltare le sue parole mi fecero riflettere.
Non dissi niente e andai via, avevo bisogno un po' di tempo da sola.
Daniel aveva chiamato Hanna dicendole che io e Sebastian stavamo insieme, si era obiettivamente una cosa inammissibile. Ma aveva agito per amore, tutto qui. I suoi sentimenti erano sinceri, ne ero sicura.
Anche se Daniel non avesse chiamato Hanna, questo non avrebbe cambiato la confusione di Sebastian.
Infatti Sebastian era confuso dopo aver rivisto Hanna, e in questo non aveva nessuna colpa Daniel.
Se aveva provato smarrimento e confusione prima, poteva capitare di nuovo.
Decisi  di non parlare con entrambi per il resto della giornata, ero stanca di ricevere una delusione dopo l'altra.
Mi dedicai completamente al mio lavoro nei due giorni seguenti, e mi sentii bene nel concentrarmi sul mio lavoro.
"Bea dobbiamo parlare" mi ripeteva sempre Daniel, e io dopo l'ennesima supplica decisi di accettare.
"Bea, come stai?"  Disse Daniel sorseggiando dello champagne.
"Ho riflettuto molto in questi due giorni." Dissi con sicurezza mentre guardavo negli occhi Daniel che appariva abbastanza nervoso-"ho capito che tutti possono sbagliare, senza gli sbagli nessuno riuscirebbe a capire chi è davvero. Tu hai errato, si, ma anche se non avessi chiamato Hanna..Sebastian si sarebbe sentito comunque confuso. Io voglio perdonarti, ma desidero che tu sappia che dovrai riconquistare la mia fiducia almeno per un po'."
Nel volto di Daniel riapparve il sorriso, come se fosse tornato il Daniel sorridente che in questi due giorni non si era visto.
"Sapevo che avresti capito, tu..tu adesso sei tutta la vita. In questo momento sei tu la mia unica certezza." Mi abbracciò.
Nel pomeriggio dissi tutto a Sebastian.
"Bea, si..ammetto di aver provato confusione ma adesso, giuro..ho capito che tipo di persona è Hanna, non la voglio più vedere. Ma l'ho capito troppo tardi e queste sono le conseguenze.
Siamo inseparabili ma costantemente separati, ogni volta che proviamo a stare insieme qualcuno di noi due si ferisce. Io  vorrei tanto stare con te, sei l'unica, adesso lo so. Pensa Alle mie parole."
Pensai alle parole di Sebastian, ma ero sicura della mia decisione. Daniel e io ci amavamo e questa era la formula perfetta, almeno credevo.
Ma sentivo un vuoto che cercai di ignorare, adesso lo so che ignorare quel vuoto fu un errore..
Dopo la gara di Germania, in cui Dan andò a podio, io e Dan andammo in vacanza alle Hawaii per una settimana.
Quella settimana fu perfetta, soprattutto quando Daniel mi invitò a cena in spiaggia.
Mangiammo del cibo tipico hawaiano,cibo dal non so che di esotico. A metà serata partì la canzone 'più bella cosa' di Ramazzotti e Daniel mi invitò a ballare canticchiando le parole.
"Più bella cosa non c'è, più bella cosa di te, unica come sei...immensa quando vuoi. Grazie di esistere. Ok, inizio. Io, io non sono bravo con le parole." Esordì Daniel timidamente. "Ma una cosa la so, tu mi hai cambiato la vita. Da quando ci sei tu, la mia vita ha preso una piega diversa, io mi Sento di gran lunga migliore. Sei tutto quello che cercavo: intelligente, umile, simpatica e...la ragazza più bella del mondo per me.
Stiamo insieme da mesi, e insieme a te voglio creare qualcosa. Per questo, mi vuoi sposare?"
Si inginocchiò e aprì una scatoletta con all'interno un anello di diamante. Io ero a bocca aperta, e dissi...
Continua!