Our love story

Perfect for you

«I just wanna give you the loving that you're missing
Baby, just to wake up with you
Would be everything I need and this could be so different»
Dopo il gran premio d'Australia tra me e Seb andava sempre meglio.
Infatti, Seb trovandosi a Maranello, mi venne a trovare a Milano.
Insieme passammo una giornata fantastica.
Andammo al duomo.
Poco dopo fu il turno del Gp del Bahrain.
Era giovedì e incontrai seb in circuito.
"Bea, se vuoi possiamo fare il giro di pista insieme."
"Si, sarebbe carino."
"È davvero una pista bellissima, è la prima volta che ci vengo" dissi.
"Si, qui io ci ho vinto nel 2012. Ma non sono molto fortunato in questa pista di solito."
"Non dire così seb" sorrisi.
"Lo sai che sono realista Bea. Stasera ceni con me ?"
Accettai e poco dopo lo salutai perché il lavoro mi aspettava.
Vidi Daniel nel Paddock, mi salutò con sufficienza. Non mi aspettavo il suo comportamento sinceramente.
Incontrai Kevin Magnussen:
"Bea! Da quanto non ci vediamo. Ho visto che hai delle novità."
"Si, sto con Seb. Sono felicissima."
"Si ti capisco cara, sono anche io felicissimo per te."
"Ma.." Sospirai. "Ma, Daniel mi ha spiegato che lui al gala si era comportato così solo perché provava qualcosa per me.. Così io gli ho spiegato cosa C'era tra me e seb. Sembra aver reagito bene, ma oggi quasi non mi salutava." Sospirai.
"Bea, credo che tu abbia fatto la cosa giusta. Hai detto la verità e sta a lui essere felice per te."
Lo ringraziai e poi mi diressi nella zona interviste e tra tutti intervistai anche Daniel. Fu strano anche perché non sorrise come al solito.
Dopo aver lavorato, ero con Federica e Mara e mi sentii abbracciare da dietro.
"Tesoro mio.." Seb sorrise.
"Ti sei divertito oggi?"
"Lo sai che mi annoio se non si va in pista..."
Passeggiammo per il paddock.
"Grazie Bea. Ti sono grato.. Mi supporto sempre." "Non posso che ringraziare te, ti seguo da otto anni e sei una delle cose più belle che mi siano mai capitate."
Dopo la nostra passeggiata ci salutammo.
*parte di Daniel*
Sono determinato. Beatrice sarà mia.
"Pronto, Hanna?"