Our love story

Wedding

"I could stay awake just to hear you breathing.Watch you smile while you are sleeping,While you're far away dreaming..I could spend my life in this sweet surrender,I could stay lost in this moment forever,Every moment spent with you is a moment I treasure."
Credo che ognuno di noi abbia il suo destino, ognuno di noi ha la sua strada da percorrere.. Nella lunga strada della vita si incontreranno tante persone, alcune saranno determinanti..altre chissà.
Ma incontreremo una persona, la persona, che ci farà sentire bene.
Quella persona che ti farà sentire come l'unica al mondo, ti farà visitare ed esplorare nuovi luoghi.
Con questa persona condividerai la tua vita e formerai una famiglia, sarà la cosa più bella..la tua felicità.
"Beatrice,Mi vuoi sposare?" Chiese Daniel porgendomi un anello di diamante.
"Io.." Dissi con le lacrime agli occhi. "...si ti voglio sposare Daniel." Ci baciammo, era la sensazione più bella del mondo: essere amati.
Decidemmo di sposarci durante la pausa estiva, ad Agosto, e quando dissi ai miei genitori e ai miei amici che da lì a poco mi sarei sposata con Daniel Ricciardo tutti erano entusiasti.
Per organizzare al meglio il mio matrimonio, avevo bisogno della mia spalla:Noemi, la mia migliore amica.
A causa del mio lavoro, non la vedevo molto spesso e questa era l'occasione perfetta.
"Noemi!" Esclamai appena varcò la porta del nostro appartamento a Monaco.
"Da quanto non ci vediamo, sono felicissima di vederti!" L'abbracciai.
"Ti presento Daniel, Daniel-Noemi, Noemi-Daniel" sorrisi.
Le preparai il caffè e parlammo a lungo.
"Ragazze io vado ad allenarmi, a dopo amore." Ci salutò Daniel.
Dopo che uscì, io e Noemi parlammo a lungo dell'imminente cerimonia.
"Io ho un'idea sul Luogo: è perfetto Sydney. È la città natale di Daniel e poi è un posto meraviglioso. Pensavo alla cerimonia in chiesa per poi proseguire il ricevimento presso un ristorante bellissimo e lussuoso." Dissi emozionata.
"Si, e poi dobbiamo scegliere l'abito da sposa. Che ne dici se ci andiamo oggi pomeriggio?" Chiese entusiasta Noemi.
Andammo nel centro di Monaco nei negozi più consigliati per gli abiti da sposa.
Dopo una lunga ricerca, l'abito mi chiamò.
Era bianco e lungo, il tessuto era di seta con un cinturino di diamanti che si abbinava alla perfezione. Era bellissimo e ero certa che fosse quello giusto..
"Amore, ho scelto l'abito.." Scrissi a Daniel e la sua risposta non tardò ad arrivare:"amore, non vedo l'ora di vederti nell'altare.."
In serata decidemmo di andare a cena in un ristorante chic in centro.
Dopo la settimana dedicata interamente ai preparativi, tornai al lavoro e col passare dei giorni mancava solo una settimana al grande giorno.
*due settimane dopo*
"Oggi è un giorno importante. Fiori d'arancio per la Formula uno e per Daniel Ricciardo, oggi l'australiano sposerà la giornalista italiana Beatrice." Appena accesi la TV sentì questo e l'ansia salii ulteriormente.
Avevo paura, avevo come la sensazione di scappare. Ma questo era normale per ogni sposa, no?
"Tesoro, sveglia! Devi andare a preparati.." Urlò mia madre entrando nella stanza.
"Si Bea, oggi è il grande giorno." Proseguì Noemi.
Mi svegliai e feci colazione, dopo aver mangiato mi recai dalla parrucchiera.
La cerimonia si sarebbe svolta nel pomeriggio e fortunatamente avevo tutto il tempo per prepararmi.
Dopo aver fatto trucco e parrucco mi resi conto che stava per arrivare il momento.
"Bea.." Disse Noemi. "Tu oggi sei la più bella del mondo, ti auguro di essere felice..tanto." Sussurrai 'ti voglio bene' e l'abbracciai.
Indossai l'abito, era perfetto e in quel giorno mi sentii bella.
Entrai nella macchina con mio padre, una Ferrari California, scelta di mio papà.
"Bea, non sei più una bambina..ricordo ancora quando cadevi con la bici e subito dopo ti rialzavi come se nulla fosse, ricordo quando venivi con me ovunque...quando col passare degli anni sei diventata la ragazza splendida che sei. Nessuno credeva in te, ma io l'ho sempre fatto. Credo in te, e comunque andrà la vita..tu sarai sempre la mia bambina." Stavo per scoppiare in lacrime e lo abbracciai.
Arrivati in chiesa, tutti erano già all'interno della maestosa chiesa australiana.
Le mie damigelle proseguirono davanti a me spargendo i petali di rosa.
Partì la musica nuziale ed io ero più che emozionata al braccio di mio padre.
Incrociai lo sguardo di Sebastian, che non sembrava esattamente felice..era in compagnia di Hanna ma non m'importava .
Arrivai all'altare e Daniel mi sussurrò:"sei bellissima, ti amo."
Continua....