Capitolo 10.

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Sento un improvviso calore pervadermi il volto, mi strofino gli occhi e rileggo il mittente.

Da: Niall James Horan.

Oggetto: Vuole ancora che la conosca meglio?

Ha impegni per stasera?



Mi agito un po' e metto le mani sulla tastiera.

A: Niall James Horan.

Oggetto: Lei lo vuole?

Nessun impegno.


Rimango a fissare lo schermo dopo aver premuto "Invia".
Cavolo, sto sudando a freddo.
"Rispondi... dai!"
Non posso essere così in ansia per una stupida risposta... no?
Una nuova mail.
Il mio cuore ha perso un battito... o forse due.

Da: Niall James Horan.

Oggetto: Nuove conoscenze.

Allora accetterebbe se la invitassi a cena fuori?


"Niall vuole venire a cena con me!"
Rispondo velocemente.

A: Niall James Horan.
Oggetto: Nuove conoscenze.

Mi farebbe piacere.


Da: Niall James Horan.
Oggetto: Ottime conoscenze.

La vengo a prendere io alle venti sotto casa sua, a dopo!


Sto per svenire, giuro.
Ritorno sui tanti documenti e mi concentro il più possibile, anche se la mia mente ha impressa l'immagine di quel diavolo che vedrò stasera.



Londra, Appartamento Dale.


Sono le otto meno cinque minuti ed io sono pronta per uscire.
Capelli sciolti, trucco leggero e tanta, tanta ansia.
Tiro ancora più giù il mio tubino azzurro e nero e mi guardo allo specchio per l'ultima volta.
"Dai Lexi, puoi farcela."

Sono le 8:00.

Chiamo l'ascensore che non tarda a salire ed entro.
E se il mio diavolo volesse solo approfittarsi di me?
Se volesse solo usarmi, come ha provato a fare la sera della sfilata di Rose?

Non lo so... mi ha trattata malissimo in quell'occasione, mi ha fatto capire che vuole solo delle scappatelle con le ragazze facili che cadono ai suoi piedi, eppure sono talmente stupida da non riuscire a dimenticarlo. Accetto addirittura i suoi inviti!

No, devo tirarmi indietro, prima che arrivi il peggio. Prima che venga delusa e buttata come un sacco della spazzatura.

Le porte si aprono, ma ho deciso di andarmene.
Lo so, è da codardi, ma non posso permettere a quel diavolo di approfittarsi di me.



<< Buonasera, Miss Dale. >> mi sorride.
"Non te ne va mai una bene eh Lexi?!"
In un istante tutti i pensieri se ne vanno dalla mia mente.
Siamo solo io e lui, ed è bellissimo.
Le sue labbra si aprono in un sorriso ancora più grande quando rimango a guardarlo con ammirazione. Pantaloni stretti, camicia bianca e giacca blu scuro, quanto è perfetto!

<< Buonasera Mr Horan. >>
<< Vogliamo andare? >>
<< Andiamo. >> rispondo mordendomi il labbro inferiore.
Mi accompagna alla macchina e mi apre lo sportello, salgo e metto subito la cintura.
<< Non si preoccupi, non voglio rapirla. >> ride.
<< Ah, dovrebbe essere lei a preoccuparsi, sono cintura nera di karate. >> invento.
Sposta lo sguardo su di me e fa una strana espressione.
<< Cintura nera dice? >>
<< Certo, non mi crede? >>
<< Per niente. >>
Stavolta mi metto a ridere anch'io e scuoto la testa.
<< Faccio solo autodifesa una volta ogni tanto, quindi stia attento lo stesso. >>
<< Mh, ho come l'impressione che non abbia neanche la minima voglia di picchiarmi. >>
Mi guarda negli occhi e fa il suo solito sorrisino malizioso che lo rende ancora più affascinante.
Arrossisco di colpo, quanto sa essere stronzo! Adora mettermi in difficoltà.

Sospiro e torno a guardare fuori, sono passati venti minuti ed ancora siamo sull'autostrada.
<< Siamo quasi arrivati, Miss Dale. >>
"Adesso legge anche nel pensiero?"



Saved by an angel. ||Niall Horan||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora