Saved by an angel. ||Niall Horan||

Capitolo 3.

Capitolo 3.

<< T-tu h-hai... sul cuore! >>
<< Già... ti piace? >>
<< E' bellissimo! >>

Si avvicina ed esitante mi accarezza il nome "Christian" che ho tatuato sul cuore.

Vedo la gioia sul suo viso, i suoi occhi brillano, credo stia lottando contro le sue lacrime.
Gli sorrido e lui mi abbraccia, affondando il naso tra i miei lunghi capelli castani e baciandomi la testa.

<< Sei la mia vita. >>
Il mio cuore fa un balzo.

L'ha detto. Ha detto che sono la sua vita.
Christian è davvero il miglior fratello maggiore del mondo, è tutto per me, è il mio universo, il mio mondo.
Penso che non sia mai stata più felice di questo momento. Mi ha detto ciò che prova, con sincerità e non si è chiuso nella sua gabbia.

"Fratellone mio...ci sei riuscito. Ce l'hai fatta."

Non ricordo di aver mai sentito dire da lui queste bellissime parole.

Quando si convincerà di essere la persona più buona e bella della terra?

<< Anche tu sei la mia vita.>>
<< Oh, piccola mia. >>
Mi stringe più forte ed io inizio a piangere, presa dal forte turbinio di emozioni e cercando di scaricare le tensioni degli ultimi giorni.

<< Dormi con me? >> chiedo speranzosa.
Mi da un bacio sulla guancia e mi porta a letto, sistemandosi vicino a me.

<< Buonanotte Lexi, oggi mi hai reso il ragazzo più felice di tutto il mondo. >>
<< Buonanotte Chris, buon ventinovesimo compleanno di nuovo. >>

Apro gli occhi e cerco di muovermi, ma non ci riesco. Christian ha un braccio sulla mia vita e mi tiene stretta, sinceramente non mi va di svegliarlo...è così bello mentre dorme. Sembra un bambino spensierato, sorride, ed ha un'aria innocente.

<< Buongiorno piccola. >> farfuglia.
"Oh, no, continua a dormire, mi piace guardarti."
<< Che ore sono? >>
Si strofina gli occhi e si mette a sedere, poggiando la schiena sul suo cuscino.

<< Sono le sette Chris, puoi stare qui ancora un po'. >>
Mi sorride e scuote dolcemente il capo.

<< Sei sempre la solita dormigliona Lexi! Abbiamo un lavoro, ricordi? >>
<< Si ma posso andare al lavoro quando voglio. >>
Faccio spallucce.

E' vero, oggi non ho molto da fare e potrei benissimo rimanere ad oziare al letto fino a tardi e poi uscire insieme a mio fratello.

<< Dai, forza! >>
<< No, non mi va! >>
Non ho proprio voglia di andarci. Dirò a Felicia di cancellare tutti i miei appuntamenti giornalieri e resterò un po' a casa, un giorno di vacanza qualche volta ci vuole!
Lavoro sempre e costantemente, non ho mai perso occasione di trovare un buon affare ed è da molto tempo che non mi rilasso guardando la tv o leggendo un bel libro. Dovrei staccare la spina più spesso...

<< Alexandra Dale, come responsabile della sua sicurezza, le dico di alzarsi immediatamente! >>
<< Cosa c'entra ora la mia sicurezza? >>
<< Ci entra e ci esce. Forza! >>
Sbuffo sonoramente e vado verso il bagno.

<< Buongiorno raggio di sole! >>
<< Christian, smettila. Ti vuoto la mia ciotola con il latte in testa se non la finisci. >>
<< Siamo scontrose oggi? >>
<< Si, molto. >>
Da' un morso al suo pane e marmellata e mi passa un foglio.