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<<svegliatevi! Non ho tempo da perdere, muovetevi che fra dieci minuti inizierà l'allenamento>> urla un intrepido più grande di noi che ha il compito di allenarci
<<che bel risveglio!>> mi lamento ancora un po' addormenta e con gli occhi ancora chiusi, sento Gwen mormorare qualcosa, ma non capisco cosa dato che ha la testa completamente immersa nel cuscino. Apro lentamente gli occhi perché la luce dei neon mi da fastidio visto che illuminano la stanza a giorno, mi siedo sul letto e mi stropiccio gli occhi, in quello vedo Nathan che si alza dal letto e si sistema il ciuffo, si gira verso di me e mi saluta con un grande sorriso poi mima con le labbra "buongiorno", ringrazio il fatto che sia andato a letto senza maglietta così, mentre lo saluto con un piccolo movimento della mano, posso osservare i suoi addominali scolpiti; mi vesto velocemente con dei pantaloni skinny e una canotta rigorosamente neri, indosso gli anfibi anch'essi neri poi assieme agli altri vado in palestra per il primo allenamento. Dentro la palestra c'è il ragazzo che ci aveva svegliato quella mattina e Sarah
<<per chi non ci conoscesse già io sono Jack e lei è Sarah>> dice il ragazzo, ora che lo vedo bene è molto muscoloso con i capelli quasi rasati a zero e con un grande tatuaggio che parte dalla schiena e finisce sul suo braccio sinistro
<<e siamo due dei vostri capi>> non pensavo che Sarah fosse così importante tra gli intrepidi
<<io allenerò gli iniziati interni>>
<<mentre io i transfazione>> continua Sarah
<<gli iniziati staranno qui mentre io e gli interni andremo a fare una corsa attorno alla fazione>> conclude Jack
<<ci dobbiamo salutare Amy>> dice Nathan abbracciandomi, questo ragazzo è troppo espansivo, troppo però ricambio volentieri l'abbraccio
<<dai, non piangere, ci vediamo a pranzo>> gli faccio la linguaccia e, prima che lui possa dirmi niente, mi avvicino a Gwen e Sarah che nel frattempo avevano cominciato a parlare tra loro
<<tu e mio fratello state benissimo assieme>>
<<no no, non stiamo assieme, Sarah>> dico imbarazzata, scommetto di essere tutta rossa in faccia
<<beh, allora ci manca poco>> poi aggiunge più a bassa voce <<sei diversa dalle sue ex e, detto tra noi due, sei la prima che mi sta simpatica>> non so cosa rispondere, sono troppo imbarazzata, così mi limito a sorriderle
<<okay ragazzi>> urla Sarah per farsi sentire da tutti <<fate un po' di riscaldamento e poi vi insegnerò alcune mosse per i combattimenti>> con Gwen inizio a fare stretching e poi iniziamo ad allenarci con il sacco da box, l'ho sempre voluto fare, mi sarebbe sempre piaciuto fare a botte con qualcuno durante una rissa ma prima, essendo un'abnegante, non era proprio il caso.
<<certo che picchi duro!>> esclama Sarah osservandomi, le sorrido
<<ricordami di non farti mai arrabbiare>> esclama Gwen dopo aver finito l'allenamento, scoppiamo a ridere
<<allora sbrigati che ho fame e voglio andare in mensa prima che finiscano tutte le cose buone>> cerco di sembrare più seria possibile ma non penso di essere stata abbastanza convincente dato che Gwen sta continuando a ridere
<<okay, sono pronta andiamo, così puoi rivedere il tuo Nathan>>
la ignoro <<Sarah, vuoi venire anche tu con noi?>> le chiedo
<<no, grazie, sto aspettando Jack, oggi festeggiamo due anni>> mi risponde lei tutta raggiante; non l'avrei mai detto che quei due stavano assieme, sembravano così professionali e distaccati prima <<nessun problema.. Ah, e auguri!>> la saluto con la mano prima di andare via con Gwen. Apriamo la grande porta della mensa, i tavoli sono quasi tutti pieni di intrepidi che urlano e gesticolano fra loro, andiamo a prenderci qualcosa da mangiare e poi ci guardiamo intorno per trovare un posto libero dove sederci; in quello vedo un ragazzo moro sventolare la mano per chiamarci, è Nathan, che dolce, ci aveva tenuto il posto, gli sorrido mentre sto per sedermi accanto a lui
<<com'è andato l'allenamento ragazze?>> chiede l'amico di Nathan seduto davanti a lui
<<bene bene>> risponde Gwen con un pezzo di pane in bocca
<<il vostro?>> chiedo, sorridendo a Nathan
<<bene, anche se speravo che essendo suo amico, nonché fratello della sua ragazza, Jack mi facesse lavorare di meno>> sorride e addenta una mela, poi aggiunge:
<<vi va se oggi pomeriggio andiamo a farci un tatuaggio?>>
<<certo!!>> aggiungo senza neanche pensarci due volte
<<tutti a farci un tatuaggio, allora!>> esulta Ben, l'amico di Nathan; è biondo con gli occhi verdi, è alto e magro ma ha comunque molti muscoli sulle braccia
<<ma se sei già pieno di tatuaggi?!>> commento mentre Nathan scoppia a ridere facendo sbucare sulle sue guance due piccole fossette;
<<no, ho ancora un posticino qui per un altro di piccolo>> mi risponde spostandosi la maglietta e indicando un pezzettino di pelle ancora bianca sul fianco sinistro
<<allora questo cambia tutto, amico>> aggiunge sarcasticamente Nathan.

I'm a divergent, and this is my story.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora