24.

64 10 0
                                    

La luce che entra dalla finestra mi sveglia, è ancora presto per alzarsi così mi limito ad aprire gli occhi e ad accarezzare dolcemente il braccio di Nathan appoggiato attorno al mio fianco
<<buongiorno>> mi sussurra piano all'orecchio
<<scusa, non volevo svegliarti>>
<<tranquilla, anzi, mi piacerebbe svegliarmi così ogni mattina>> sorrido, anche se non può vedermi, effettivamente ora quando ricomincerà l'iniziazione saremo sicuramente più stanchi e non avremo molto tempo da passare assieme
<<sarebbe bellissimo>> concludo un po' malinconicamente prima di sedermi sul bordo del letto
<<stanotte ti ho sognata>> aggiunge Nathan prima di uscire dalla stanza, rimango piacevolmente sorpresa dalle sue parole e non posso evitare di sorridere mentre mi vesto; mi sto innamorando sempre di più di lui. Aspetto Gwen e ci incamminiamo per andare a fare colazione assieme, prima di entrare in mensa sentiamo delle voci e delle urla provenire da uno dei corridoi vicino a noi, capiamo subito che c'è una rissa ma quando mi avvicino riconosco i due che si stanno prendendo a pugni: sono Felix e Nathan
<<smettetela!>> urlo mentre mi faccio largo tra la folla di intrepidi che si è formata lì attorno, Felix ha un sopracciglio rotto mentre a Nathan esce del sangue dal naso, mi metto tra loro due per dividerli <<si può sapere cosa vi prende?>>
<<diglielo Nathan, diglielo!>> ringhia Felix continuando a fissarlo
<<niente Amy, stai tranquilla>> mi rassicura Nathan posandomi una mano sulla spalla
<<niente?!>> sbotta Felix <<baciare un'altra ragazza quando fino a cinque minuti prima hai dormito abbracciato a lei ti sembra niente?>> conclude cercando di trattenersi il più possibile anche se non ci riesce molto, fisso Nathan incredula
<<sta dicendo la verità?>> queste parole mi escono quasi strozzate
<<no, certo che no. Sai com'è fatto Felix, fa il geloso per tutto>> risponde Nathan dandomi un bacio in fronte, mi sento già meglio
<<non darai mica retta a lui, spero>>
<<Felix, io lo conosco molto bene e sono sicura che stia dicendo la verità>> sto per andarmene assieme a Nathan, poi però mi fermo e mi giro verso Felix <<e dovresti smetterla di fare così, non ti devi preoccupare per le mie scelte perché sono mie e posso fare ciò che voglio senza dover avere sempre te accanto pronto a giudicare; sai quale sarebbe l'unica cosa giusta che potresti fare? Lasciarmi stare, farti da parte e lasciarci vivere in pace, sinceramente potresti anche uscire completamente dalla mia vita, non sarebbe per niente una grave perdita, anzi!>> sto quasi urlando, ma non mi interessa, come può dubitare di Nathan?! Solo perché non sono mai andati tanto d'accordo non vuol dire che può accusarlo di qualcosa che non ha mai fatto; decido di saltare la colazione, tanto non ho più molta fame, così ne approfitto per accompagnare Nathan a disinfettarsi le ferite in faccia e poi, assieme a Ben e a Gwen andiamo verso la sala delle simulazioni.

I'm a divergent, and this is my story.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora