•Chapter 11•

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Sentivo dolori ovunque,come se non mi fossi mossa tutta la notte,infatti era così.
Luke mi tenne stretta tutta la notte,ma era così bello che non potevo rovinare quel momento.
Con fatica riuscì ad alzarmi perché avevo proprio bisogno di andare in bagno,avevo dormito con Luke,il mio migliore amico.
Non c'era nulla di male giusto?
Nulla di male se tu non lo considerassi più di un amico. Aggiunge il mio maledettissimo subconscio.
Mi lavo la faccia,i denti ed esco.
Mi abbasso per prendere la pillola nel cassetto e sento Luke svegliarsi.
-"Vorrei svegliarmi tutte le mattine così." Dice con un ghigno sul viso.
In quel momento mi accorgo che sono in mutandine con una maglietta lunga che arriva a coprirmi poco e che ho dato una perfetta visione del mio culo a Luke.
-"Smettila cretino." Rido e vado a distendermi accanto a lui.
-"Buongiorno piccola." Si abbassa per darmi un bacio nella guancia.
Io sorrido,e in quel momento entra l'infermiera.
-"Signorina Evans,vedo che si sente molto meglio questa mattina." Rido,sapendo di essere molto in imbarazzo.
-"Penso che possa tornare nella sua stanza ma non a lezione,per altri tre giorni." Aggiunge poco dopo ed esce.
Chiamo Brooke e le chiedo se può portarmi dei vestiti di ricambio,così che possa andare via da questa stanza.
Luke fa finta di continuare a dormire,così ci salgo di sopra e cominciò a fargli il solletico.
-"Ja-ja-jam-basta non c'è la fa-fac-faccio più."
Ma lui non perde tempo e capovolge i ruoli così da farmi finire sotto,e comincia anche lui con la tortura del solletico.
Dopo poco smette,e nello stesso momento entra Brooke,mi abbraccia,lascia i vestiti sul comodino ed esce.
-"Tra poco inizierà la nostra estate." Dice.
-"Già. Ci divertiremo tantissimo."
-"Lo puoi dire forte."

•È l'inizio di un estate meravigliosa.
Sarà l'estate più bella di tutte,ci divertiremo un casino e faremo tutto quello che avremo voglia di fare.
Organizziamo per andare al mare,Angel e Daina avevano da fare,Ashton era con la sua ragazza,Brooke era andata a trovare il suo ragazzo in quel paese di cui non ricordo mai il nome.
Eravamo rimasti solo io,Luke,Alyson e Calum.
Alyson e Calum si erano messi insieme,grazie ovviamente alla sottoscritta. In realtà io e Calum ci conosciamo da più o meno 4 anni ma per un periodo ci siamo un po' persi di vista. Adesso che ci siamo ritrovati sono felicissima,perché lui era il mio migliore amico e nessuno ha mai preso il suo posto,è suo e rimane suo. Alyson era diventata la mia migliore amica,una di quelle persone che sai che comunque vada ci sono e ci saranno sempre. Insieme ad Angel,erano oramai diventate importantissime per me.
Al mare andammo in macchina con la mamma di Alyson,arrivate subito decisi di spogliarmi e con Alyson entrammo subito in acqua.
Io adoravo il mare,fin da piccola andavo a fare il bagno anche da sola,mi ha sempre rilassata,mi fa sentire libera,è una sensazione strana da spiegare ma dio è così bello.
In acqua i ragazzi vollero andare più in là,dove la sottoscritta, per colpa della sua minuta statura,non tocca. Alyson e Calum si allontanarono per un po' facendo rimanere me e Luke da soli,che decidemmo allora di affogarci a vicenda,stavamo sotto l'acqua,ci tiravamo i capelli,mi prendeva in braccio e mi buttava in acqua. Verso l'una del pomeriggio,dopo aver pranzato al chioschetto là vicino,tutt'insieme decidemmo di andare in un'altra spiaggia diversa da questa.
Una spiaggia con le rocce,per tuffarci dagli scogli,e lo ammetto avevo paura.
Gli altri erano bravi,io avevo paura dell'altezza,non li definirei vertigini ma quasi.
C'erano due tipi di scogli uno basso e uno molto più alto,io decisi di prendermi di coraggio e di tuffarmi,per ora,da quello più basso e devo ammettere che provai una bellissima sensazione.
Risalì,e decisi di tuffarmi da quello più alto.
-"Se vuoi lo facciamo insieme." Mi disse Luke,grattandosi la nuca leggermente in imbarazzo.
-"Devo prendermi di coraggio da sola,ma grazie." Mi tuffai,e per un momento pensai di diventare un uccello in volo,libera era la parola che mi descriveva: Libera.
Decidemmo di andare a stenderci sulle tovaglie,il sole era calato e c'era un venticello rilassante.
Io ero appoggiata sullo stomaco di Luke e lui mi accarezzava i capelli,mentre Alyson era appoggiata sullo stomaco di Calum e tutti e 4 eravamo in pace con il mondo.
Alyson mi chiese se volessi andare a dormire da lei,e con il permesso di mia madre andai a casa sua.
Avevo un buon rapporto con i suoi genitori,sopratutto con sua mamma,l'adoravo e lei adorava me.
Non facevo altro che pensare alla splendida giornata di oggi. È stata una giornata meravigliosa e lo ammetto.
Erano passati 5 mesi e più i giorni passavano più mi accorgevo di quanto mi piacesse Luke.
Alyson abitava vicino Luke,così decidemmo di chiamarlo per uscire a bere qualcosa con noi.
-Pronto?
-Luke?
-Jamie?
-Ei,senti..che fai stasera?
-Mh,nulla perché?
-Io ed Alyson vorremmo uscire a bere qualcosa e mi chiedevo se ti andasse di venire con noi..
-Mh,a che ora?
-Ally,a che ora?.......Alle 9,dice.
-Okay,alle 9 sotto casa mia,okay?
-okay.
-Okay,a dopo piccola.
-A dopo.
-"Che ha detto?" Mi chiede Alyson.
-"Ha detto sì." Rispondo. "Alle 9 sotto casa sua."
-"Perfetto,cos'hai intenzione di metterti?"
-"Non ne ho idea."
-"Mh vediamo cos'ho qui." Comincia ad aprire l'armadio e a buttare vestitini,magliette e pantaloncini sul letto.
Alla fine dopo mille discussioni da parte di Alyson sul mettermi un vestitino,opto per una semplice canotta corta bordeaux,dei pantaloncini a jeans scuri,le mie vans bordeaux,e una giacca non troppo pesante nera. Piastro i capelli,aggiungo la mia collana con l'acchiappasogni colorato che adoro,applico l'eye-liner,il mascara,un po' di fard sulle guance e infine un leggero rossetto bordeaux sulle labbra.
Alyson invece mette un jeans molto stretto e una canottiera a fiori che lascia intravedere un po' la pancia,e le sue converse. Anche lei si trucca come me tranne che per il rossetto e anche lei piastra i capelli.
Alle 9 siamo quasi sotto casa di Luke e lo vediamo arrivare. È splendido come sempre.
Indossa un jeans stretto e leggermente strappato sulle ginocchia,una maglietta semplice nera e le Adidas.
Come possono degli abiti semplici come questi rendere ugualmente una persona così perfetta?dovrei proprio chiederglielo. O no. No,non è il caso.
Ci salutiamo,lui mi guarda da capo a piedi e mi fa sentire in imbarazzo,ci incamminiamo verso un bar vicino la piazza,io subito ordino una birra,non riesco a stare lucida con Luke qua davanti,quindi tanto vale sbronzarsi un po'.
La prima birra segue la seconda e sento il liquido scendere all'interno del mio corpo creandomi un certo calore,così trascino me ed Alyson a ballare,io adoro ballare sopratutto in questi posti.
Comincio a ballare,a muovermi sensualmente,e sento lo sguardo di Luke che percorre il mio corpo,io lo guardo e d'istinto mi mordo il labbro senza accorgermene,lui lo nota e ridacchia,ma viene verso di me.
Cominciamo a ballare sensualmente,e io comincio a strusciarmi su di lui,facendo sempre finta di niente,so che lo eccito quando faccio la stronza.
Vado a sedermi,prendo una sigaretta e vado fuori,sento una mano toccarmi il fianco mi giro ed è lui.
-"Che ci fa una così bella ragazza tutta sola qui fuori?"
-"È questa la tua tecnica per abbordare una ragazza?mh,ti consiglierei di cambiare strategia."
Si avvicina di più. -"Non era abbastanza convincente?" Sento il suo fiato sul collo. -"Adesso va' meglio?" Deglutisco.
Ma non mi lascio intimorire e faccio ancora di più la stronza.
Allaccio le mani al suo collo per tirarlo ancora più vicino,così da poggiare le mie labbra sul suo collo. Comincio a succhiare avidamente la sua pelle,e sento il suo affanno.
-"Che c'è,Luke?Qualcosa non va?" Ridacchio nell'incavo del suo collo e continuo la mia opera.
Grazie alla luce di un palo vicino vedo il capolavoro che ho fatto,oddio dovrà camminare con un fasciacollo.
Nel frattempo la sua mano scende e riesce a palparmi il culo,spingendomi ancora di più al muro,facendomi sentire la sua erezione.
-"Qualcuno dovrà camminare con un fasciacollo per un bel po'." Mi stacco non prima di avergli lasciato un bacio nella guancia ed entro,lasciandolo impietrito.
Trovai Ally e vidi che era già tardi,così uscimmo trovando Luke intento a sgamare con una.
Una fitta al cuore. Ecco cosa fu'. Un dolore lancinante proprio al centro del petto,nel vedere quella scena. Dio,non ebbi la forza di disturbarli,ma si accorse che avevo visto tutto,ci pensò Alyson.
Io cominciai a camminare,più veloce che potevo,non volevo guardarlo più in faccia,che merda.
Presi le sigarette e cominciai a fumarle una dopo l'altra,troppi nervi avevo bisogno di sfogarmi,lui se n'era accorto,venne da me e tentò di abbracciarmi ma lo scansai via.
-"Che hai?" Mi chiese.
-"Niente,Luke,non ho niente." Ma cosa potevo rispondergli?avrebbe capito tutto e io non volevo. Non potevo fargli capire ciò che provavo,non lo capivo nemmeno io.
Una fottuta lacrima scese dopo,che asciugai velocemente prima che qualcuno potesse accorgersene,risi al pensiero che sua mamma potesse chiedergli di quell'enorme macchia viola sul collo.
Arrivammo sotto casa sua,salutò Alyson,si posizionò davanti a me ma io tenni lo sguardo basso. Un debolissimo "ciao" uscì dalla sua bocca,e un bacio si posò sulla mia fronte,come se mi stesse chiedendo scusa. Il tragitto da casa di Luke verso casa di Alyson fu terribilmente silenzioso,arrivate a casa,mi spogliai,mi struccai e andai subito a dormire lasciando un bacio alla mia migliore amica sussurrandogli un 'buonanotte',due lacrime e caddi in un sonno profondo.

Baabies❤️
I'm so sorry,sono stata molto impegnata in questi giorni e non ho avuto la possibilità di aggiornare ma adesso sono qui con un capitolo molto interessante.
Spero che vi piaccia e mi raccomando mettete una stellina⭐️.
A presto,babies🌸

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