Tutto può cambiare || L.S || #1

Discoteca.

Pov Louis.

Quando la luna rischiarava il cielo ombroso della grande e chiassosa Inghilterra, era il momento perfetto per uscire e raggiungere il bar che da sempre frequentavo con i miei amici. Era un locale enorme dove si beveva, scopava nei bagni e si fumava. Considerato ciò che era successo con Harry, anche essendo passata una settimana, mi sarebbe servito per sfogarmi. Quando arrivai scesi dalla macchina che mia madre mi aveva prestato e raggiunsi Niall, Josh e Calum nel locale. 《Ehi amico!》il biondino mi venne incontro e simulammo il classico saluto da "uomo", Josh mi salutò alzando la birra che aveva ordinato da poco e Calum rimase al tavolo poco più avanti con gli occhi puntati sul cellulare. Mi avvicinai e mi sedetti proprio davanti a lui. 《Ehi Cal, da cosa sei tanto preso?》girò il cellulare verso di me e diedi una sbirciatina veloce alle chat di whatsapp. 《Da questo.》annuì e ordinai una birra da lontano. Niall mi diede una gomitata.《Dicono che stasera c'è un tipo fico che canta.》alzai gli occhi al cielo.《Niall per l'amor di dio, non sono gay.》alzò le spalle e ordinò una birra anche lui.《Va bene, ma quando lo vedrai non sbavare.》gli diedi una gomitata e mi girai verso la pista da ballo. C'erano coppie che cantavano insieme alla musica, altre che slinguazzavano il corpo bagnato di altri, e altri ancora seduti al bancone a bere come non mai e a provarci con le cameriere. 《Comincia a farmi schifo questo posto.》alzai la voce per farmi sentire.《Solo perchè ti stai affezionando ad Harry.》Calum a sua volta urlò e gli altri due annuirorno. Alzai gli occhi al cielo e mimai un "Vaffanculo" a tutti e tre, scoppiando a ridere insieme a loro. Decisi di finire la mia birra e andarmi a fare un giro in pista. Mi feci spazio tra la folla sorpassando varie ragazze e ragazzi ubriachi e sudati e andai al centro della pista. Mi si avvicinò una ragazza dai capelli rossi e lisci. Aveva un vestito nero in pelle che praticamente non gli copriva nemmeno il culo, e cominciò a strusciarmisi addosso. Stetti al gioco e comincai a farlo anche io, ma quando mi baciò, l'odore dell'alchool mi invase la testa e mi spostai quasi subito da lei. Rise di gusto vedendo la mia espressione probabilmente schifata ma non gli importò più di tanto. 《Dai su, divertiti un po'.》cominciò a toccarmi ovunque. Prima il collo, poi sempre più in basso, fino ad arrivare alla cerniera dei miei jeans che tirò giù. Mi scansai di colpo andando a sbattere contro un ubriacone.《Tu sei matta!》sbraitai talmente forte che mi spaventai anche io. Tirai su la cerniera e me ne andai verso il bar, sedendomi su uno degli sgabelli. 《Ehi tu tipo!》allungai la mano verso il cameriere che stava servendo un altro ubriacone. 《Passami una birra.》mi passai una mano tra i capelli mentre lo vidi annuire. La bottiglia arrivò in un baleno scivolando sul marmo rosso fino ad arrivare a me.《Ti ha torturato quella tipa in pista eh?》mi raggiunse aprendo la bottiglia. Ne bevvi subito un sorso.《Mi faceva alquanto schifo.》alzò le spalle.《Strano, non sembri gay...》lo guardai alzando la bottiglia. 《Non lo sono infatti.》ne bevvi un altro sorso, poi quel tipo continuò.《Sono Nick.》mi porse la mano.《Tanto piacere, Louis.》gliela strinsi e gli sorrisi leggermente. 《Tra poco canta un tipo sai?》annuì.《Si, ne avevo sentito parlare.》alzai gli occhi al cielo.《Com'è che si chiamava...?》sembrò rifletterci su.《Ah si! Harry.》sputai in uno schizzo lungo un metro la birra rischiando di strozzarmi.《Come scusa?》tossì più volte.《Si, mi pare proprio si chiami Harry... lo conosci?》mi passai le mani tra i capelli scuotendo la testa e pregando che non era l'Harry che conoscevo. Di colpo le luci si spensero e la musica cessò.《Che cazzo succede?》bisbigliai alla sagoma del ragazzo dietro al bancone.《Sta per salire sul palco. Deve essere un tipo forte se hanno spento tutto.》cominciò la musica accompagnata da una voce profoda e delicata. Conoscevo quella voce.
"Now you were standing there right in front of me.
I hold on it's getting harder to breathe.
All of a sudden these lights are blinding me.
I never noticed how bright they would be.
I saw in the corner there is a photograph.
No doubt in my mind it's a picture of you.
It lies there alone on its bed of broken glass.
This bed was never made for two."
Ora quegli occhi dal colore verde smeraldo erano puntati su di me e niente li smuoveva. Dopo tutto quel dolore, mi guardava ancora, come fossi una calamita. Avrei quasi creduto che una lacrima gli sfiorò il volto quando un"Don't let me, don't let me go..." uscì dalle sue labbra in un sussurro quasi arrabbiato.
Non voleva che lo lasciassi, e subito dopo il primo ritornello, scattò la chitarra elettrica ed Harry cominciò a saltellare su e giù scuotendo la testa. Ora erano in due sul palco. L'altro era biondo, alto quanto lui... da quel che potevo vedere aveva gli occhi verdi, forse azzurri. Si vedeva benissimo da dove ero io che aveva un fisico ben scolpito. 《Proprio il tipo che piace a quello stronzo!》sbottai fuori di me sbattendo la bottiglia sul bancone.《Ma chi il biondo?》Nick attirò la mia attenzione.《Lui è Luke, è stato il mio ragazzo per anni.》lo guardai girando la testa.《Perchè non vai a riprendertelo?》indicai quella specie di checca isterica sul palco.《Cos'è sei geloso del capellone?》tossì pesantemente.《Eppure non sei gay.》abbassai la testa.《Perdonami, solo che vederlo strusciarsi così a quel biondo mi da ai nervi.》Nick rise.《Abbiamo un gay non rivelato qui!》lo spinsi per quanto riuscissi a fare facendolo muovere di qualche millimetro.《Sta zitto coglione!》poi si avvicinò.《Beh, se devo dirtela tutta, sei un bel bocconcino e son convinto che ti renderai conto di quanto i tuoi occhi possano brillare alla sola vista dei capelli di Harry. In fin dei conti ha anche un bel culo.》alzai le braccia.《Oh ma smettila...!》lui rise.《E poi solo io posso parlare del suo culo.》gli puntai un dito contro facendolo ridere ancora di più. La canzone finì ed Harry aiutò quel tipo a smontare la roba.《Va a parlarci, forza.》guardai Nick indicare il riccio con un sorrisetto compiaciuto stampato in faccia. Scesi dallo sgabello mettendomi le mani in tasca e avvicinandomi al palco. La maggior parte della gente ora seguiva di nuovo il dj dall'altra parte della stanza, quindi ne approfittai per rimanere fermo lì sotto a vedere Harry limonare con lo stronzo. 《Ehi, se devi guardare una coppia di gay che limonano, va in pista e guardatene quanti ne vuoi.》
"Ha detto "coppia"? Io l'ammazzo."
Scossi la testa.《Scusa come?》il biondino si abbassò per guardarmi negli occhi.《Ho detto smamma pidocchio.》fu istintivo poggiare le mani sulla base del palco, fare pressione e salire mentre anche il suo corpo si riaddrizzava insieme al mio. 《Come cazzo mi hai chiamato?》lo guardavo dal basso, essendo più alto di me. Nessuno sguardo mi aveva infastidito tanto quanto quello di quel ragazzo.《Louis sta fermo.》mi girai verso Harry.《E tu!》lo indicai.《In meno di cinque giorni giá te ne sei trovato un altro.》sbattè il piede a terra e strinse i pugni.《Louis smettila!》lo guardai.《Pensavo fossi io quello che faceva schifo tra i due.》mi diede uno schiaffo in piena faccia.《Sei un coglione. È un nuovo arrivato e visto che ha talento volevo farlo esibire con me.》avevo la guancia che andava a fuoco.《Certo limonare con uno nuovo è fare una buona azione eh?》per fortuna non attirammo l'attenzione di nessuno se non quella di Nick e quella dei miei amici che ci raggiunsero.《Ma che cazzo vuoi eh? Prima mi fai pestare a sangue e poi fai il geloso se sto insieme ad un altro!》Luke mise una mano sulla spalla di Harry.《È lui quello che ti ha pestato?》il riccio d'altro canto stette in silenzio incrociando le braccia. Luke mi prese dal colletto della maglietta e mi portò dietro al locale buttandomi a terra. Fui pronto ad alzarmi. In un lampo Nick, Harry e i miei amici erano tutti fuori con me. 《Che vuoi fare eh? Hai solo Harry dalla tua parte tesoro e se volessi, ti farei vedere quanto goda anche solo al sentire le mie mani sfiorargli il petto!》gli sputai tutto dun fiato quelle parole come fossero veleno. Incrociò le mani al petto cominciando a ridere. 《Sai che ti impedirò di toccarlo vero?》guardai prima Harry, che nel frattempo si era poggiato al muro per godersi la scena, poi guardai Nick e i miei amici dietro al coglione patentato. Gli feci un cenno della testa e in un lampo Luke fu intrappolato alle spalle. Fecero in modo di fargli cadere le ginocchia a terra e lo tennero bene stretto nonostante si dimenasse.《Sta fermo!》Calum urlava fuori di se mentre Nick gli tirava i capelli per far si che non facesse cadere lo sguardo a terra. Mi abbassai al suo livello toccandogli il mento con due dita.《Sarebbe troppo scontato se ora ti menassi.》mi alzai di nuovo girandomi verso Harry. 《Però potrei torturarti in un altro modo.》ora era il riccio quello ad avere paura. Non osava muoversi dal muro quindi mi avvicinai lentamente.《Non ti faccio del male.》rise leggermente.《Come potrei crederti?》arrivai a lui cingrndogli i fianchi delicatamente ma con forza. 《Credici e basta.》all'inizio stava fermo mentre le mie labbra danzavano sul suo collo che stirava sempre più lentamente verso il muro. Poi cominciai a passargli le mani sul petto, alzando sempre di più la maglietta.《Louis smettila!》Luke urlò fuori di se il che provocò una profonda risata da parte mia che allo stesso tempo fece rabbrividire Harry. 《Sta zitto!》urlò a sua volta Josh che gli teneva ferme le mani. Harry intanto cominciò a cingermi il collo prima lentamente, poi attaccandosi sempre di più a me. Ora mi era praticamente in braccio e non smettevo di fare quello che stavo facendo. Di colpo mi tirò i capelli per far si che le nostre labbra si toccassero di nuovo e così fu. Desideravo quel bacio così tanto che tutto quello intorno a noi svanì per qualche istante. 《Ti supplico basta...》io ed Harry eravamo senza fiato. Luke era stremato al sol vedere noi baciarsi. Così decisi di lasciare Harry guardandono negli occhi e scoppiando a ridacchiare profondamente. In realtá non volevo ridere, volevo solamente continuare a baciarlo ma non potei farlo. Harry mi mollò un altro piccolo schiaffo in faccia riprendendosi quasi del tutto da quella situazione e corse da Luke che nel mentre era stato liberato dai miei amici e da Nick. Ora era in lacrime. Mi abbassai di nuovo al suo livello, quasi ormai a terra.《Vuoi davvero sfidare un pidocchio come me?》gli feci cenno di guardarmi ma non lo fece. 《Guardami!》gli alzai il mento. 《Quando dico che una cosa è mia, è mia e basta.》Harry mi guardava con occhi lucidi e dalla sua bocca uscì un 《sei uno stronzo.》che mi fece rabbrividire. Aveva la voce spezzata, e stanca. Mi alzai guardando prima il biondino che piangeva tra le braccia di Harry, e poi il riccio. Era deluso ma allo stesso tempo potevo constatare benissimo che voleva molto altro da me. Lo guardai per qualche istante fino a quando il suo sguardo si spostò. Dopo di che me ne andai rivivendo ogni singolo centimetro del suo corpo dietro quella discoteca che per me era abitudine andarci per scoparmi qualcuno. Quella notte non dormì... e non avrei dormito per altre notti intere se non chiarivo con Harry.