16° Capitolo

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<< Oh! Non fate i soliti animali!>> si lamenta Ferdinando mentre si fa spazio per raggiungere alcuni piatti,

<< Non siamo animali!>> dice Michele,

<<Vi conosco! Ricordo bene i pranzi fatti dalla signora! Mangiavate come ingordi!>>,

<< Comm se tu nun o faciv!>> dice ridendo Giovanni,

<< Giovanni, allontanati dal tavolo che già hai riempito il piatto!>> continua Ferdinando,

<< Mi sono mancati i rustici di tua madre! Complimenti signora!>> dice Anna,

<< A chi lo dici!>> esclamo con la bocca piena,

<< Amelia!>> mi richiama mia madre, << Mastica e poi parla! Hai dimenticato le buone maniere?>>.

Tutti ridono divertiti mentre io ingoio e come una bambina mostro la bocca vuota a mia madre che alza gli occhi al celo e sospira rumorosamente.

<< Tu si n'animal! No lor!>> continua esasperata.

Le risate dei ragazzi aumentano sempre di più ed io colgo l'occasione per mangiare ancora.

<<Ma oggi dove sei stata?>> domanda Anna incuriosita,

<< In giro, perché?>>,

<< Beh, non ti trovavamo!>>,

<< Piccoli, vi siete preoccupati?>> li prendo in giro,

<< Ormai nessuno si preoccupa più per te! Ti conosciamo, e sappiamo che farai sempre cose stupide e pericolose!>> dice mia madre,

<< Volevamo sapere dov'eri!>>,

<< L'ho detto! In giro, come sempre!>>,

<< Fa la vaga! Nasconde qualcosa!>> dice Michele,

<< Ma per favore! Sono andata un po' al porto e poi un bel giro per Sorrento! Ho parlato anche con Concetta al bar!>>,

<< Di sicura ha che fare con la fan di Firenze!>> s'intromette mia madre,

<< Cosa? No, no!>>, << E poi, voi due non siete fidanzati adesso?>> sposto l'attenzione su Anna e Michele,

<< In realtà vorremmo andare lentamente!>>,

<< Cosa? Ma se vi piacete da quando eravamo bambini!>>,

<< Proprio per questo! Se succede qualcosa, non vogliamo rovinare la nostra amicizia!>>,

<< Ma che fate?>>,

<< Usciamo, ci frequentiamo!>>,

<< Niente baci?>> domanda Giovanni,

<< Niente baci!>> risponde Michele,

<< Per ora no! Poi si vedrà!>> dice Anna prendendo la mano di Michele.

La festa continua ancora per un bel po'. Il cibo è finito, nei piatti ci sono solo poche briciole. Mia madre per concludere la serata offre il gelato e del limoncello fatto da lei.

Con la pancia piena e la mente sgombra, torno in hotel per riposarmi e dormire serenamente.

Il sole è alto e fa molto caldo per le strade. Mi sono svegliata presto e ho saltato la colazione per la fretta. Non conosco ancora l'orario per l'appuntamento con la sposa. Sono nervosa per questa mancanza di dati così contatto Maria mandandole un messaggio.

Gioco di un AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora