Fortunatamente Lily era sempre stata la migliore nell'atletica a scuola e non ebbe problemi a correre dietro alla sorella, ma quando la raggiunse la trovò incredibilmente fredda, e decise di adottare lo stesso comportamento.
Nei giorni seguenti Lily e Piton non si incontrarono piú, e lei e Tunia non si parlavano se non per chiedersi di aiutarsi a vicenda.
Senza i meravigliosi racconti di Severus le giornate passavano lente e monotone, fino al 29 agosto, che successe una cosa davvero meravigliosa per la piccola Lily: alla porta di casa si presentò una donna vestita con un mantello e uno strano cappello a punta, tipo quelli che usavano Lily e Petunia tutti gli anni alla festa di Halloween.
Quel ricordo di lei e Tunia la colpí allo stomaco con la potenza di un pugno.
A riportarla alla realtà fu la strana donna, che tossicchiò. Aveva i capelli raccolti in una crocchia.
-Buonasera, sono Minerva McGranitt- si presentò con la mano tesa verso i genitori di Lily, che gliela strinsero un po' titubanti.
-Sono venuta qui per informarvi che vostra figlia é iscritta alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.- Poi, vedendo le facce dei signori Evans e ricordandosi che evidentemente nel mondo dei babbani non tutte le sere capitava di incontrare una strana donna che si presentava e diceva cose assurde, aggiunse:
-Forse é meglio che ne parliamo, magari dentro casa...- solo a quel punto il padre di Lily si riscosse e, vedendo la donna cosí infreddolita nonostante fosse agosto, ricordò le buone maniere.
-Ma certo, entri, si accomodi, faccia come se fosse casa sua- disse allora.
La donna si guardò intorno, incuriosita.
-Chissà come funzionano queste case babbane...- mormorò. Poi, accorgendosi di aver reso pubblico il pensiero, arrossí come un pomodoro e mormorò un timido "scusate".
Quando tutti furono accomodati in salotto con una tazza di the bollente davanti la donna iniziò:
-Cari signori Evans, so che per voi potrebbe essere una cosa difficile da digerire, ma devo dirvelo, vostra figlia Lily é una strega.-
All'inizio i genitori di Lily si guardarono, pensando che la donna stesse scherzando, ma poi, vedendo le prove che la donna aveva portato per convincerli, ovvero foto che si animavano, una cioccorana (una semplice rana di cioccolato che con un incantesimo balzellava di qua e di là) e un incantesimo fatto dalla stessa donna che, agitando la bacchetta e mormorando una formula magica, tramutò una tazza posata lì vicino in un topo, che squittiva terrorizzato, si dovettero ricredere.
Minerva McGranitt, nonostante non fosse affatto vecchia, ostentava austerità da tutti i pori, quindi risultava impossibile, nonostante stesse dicendo assurdità agli occhi dei babbani, che stesse scherzando.
Inoltre, i signori avevano notato anche loro gli episodi a dir poco strani di cui Lily era stata protagonista, anche se non avevano mai detto nulla e si erano convinti che fossero stati solo frutto della loro immaginazione.
I genitori di Lily guardarono prima la donna e poi lei.
Vedendo che non era stupita dall'improvvisa, assurda notizia le chiesero:
-Lily..ma tu... già lo sapevi?-Lily annuí.
-Suppongo che Severus Piton ti abbia raccontato tutto del mondo dei maghi- le disse con voce dolce Minerva.
Lily annuí di nuovo.
-Lo punirete?- chiese la bimba alla McGranitt.
-Per avermi semplificato il compito? Non credo proprio. Temo che a Hogwarts avrete tempo per farvi punire- e ammiccò verso Lily.
-Domani manderò qualcuno a mostrarvi dive si trova Diagon Alley, intanto ecco la lista che consegnano ogni anno via gufo a tutti gli studenti, dove c'é scritto il necessario per l'anno scolastico. Troverete tutto a Diagon Alley.- disse la donna, poi, giratasi verso Lily, aggiunse con la stessa voce dolce di prima:
-Ci vediamo il primo settembre - e se ne andò, il mantello che svolazzava ad ogni passo.
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Lily e James, insieme fino alla morte
FanfictionHo iniziato la storia fin da quando Lily era piccola. Alcune parti sono uguali al libro. ©tutti i diritti riservati a J.K.Rowling