||She's the last one. Ever.|| Maze runner

Neve?

"Ei fagio?"
"mmmmmm"
"Newt io sono stato gentile, ora faccio a modo mio"
Splash
Acqua fredda. Urlai per la sorpresa mentre mi alzai velocemente spalancando gli occhi. La prima cosa che vidi fu Newt che sghignazzava e Minho con un secchio in mano.
"Chissà da quanto tempo nessuno mi svegliava così...chissà se quel qualcuno è ancora vivo"
"oh andiamo, fagio. Non fare la teatrale"
"se mi fossi svegliata teatralmente avrei detto <grazie tesoro, per la colazione in camera>"
"ok, ok basta Minho è ora che vai"
"ok ciao Newt. Ciao Kate."
"Hei Minho aspetta"
"dimmi, Kate."
"mi porterai mai nel Labirinto?"
"io..."
"Minho vai, ci penso io a Kat"
"aspetta Minho..."
Troppo tardi. Era già andato via.
"Newt"
"non ne parliamo più. Eccoti dei vestiti, cambiati prima di ammalarti"
"chissà di chi sarà la colpa"
"andiamo, non ce lo rinfaccerai a vita?"
"prima vediamo se mi ammalo oppure no"
"dai cambiati, mi giro"
Mi cambiai velocemente, perchè non volevo che Newt mi vedesse nuda. Va bene che ero innamorata, ma così era troppo!
"ho finito puoi girarti"
"sicura?"
"tranquillo, Newt"
"andiamo a fare colazione?"
"muoio di fame, poi dopo il vostro scherzo di questa mattina me la merito proprio"
"ok abbiamo capito. Ce lo segneremo per la prossima volta"
"stai facendo dell'umorismo?"
"e tu tutte le mattine sei così rigida?"
"no, sarà quella secchiata d'acqua fredda che mi avete gettato addosso questa mattina"
"ok, 1 a 0 per te. Ora andiamo a mangiare perchè sono davvero affamato"
Dirigersi fino alla cucina fu facile, entrarci meno. Tutti i Radurai erano riuniti nella cucina per assaggiare la nuova ricetta di Frypan. Meno male che quando qualcuno chiede di assaggiare qualcosa, nella Radura sono sempre tutti molto disponibili!
Newt riuscì, chissà come, a prendere due pezzi della nuova torta di Frypan e, insieme, ci sedemmo in un angolino.
Siccome tutti stavano parlando nessuno si era accorto di cosa stava accadendo fuori finchè qualcuno non urlò:
"HEI RAGAZZI, CHE SUCCEDE LÀ FUORI?!?"
Così tutti si erano addossati alle finestre e quindi non riuscivo a vedere niente. A nessuno era venuto in mente di uscire fuori, così ci pensai io. Una volta uscita vidi una cosa che non mi sarei mai aspettata.
Neve.
Neve ovunque.
Soffice e candida neve.
Era la cosa più bella che mi fosse capitata da quando ero nella Radura. Bhè la prima e stata conoscere Newt, ovviamente.
Cominciai a volteggiare tra la neve. Era una senzazione bellissima, perchè mi rendeva libera da quella prigione. Era come la mia ancora. Mi teneva a galla. Ormai tutti i Radurai erano usciti e stavano commentando quello che facevo, ma a me non importava. Io in quel momento ero libera. La magia fu spezzata quando sentì il vocione di Alby:
"TUTTI NEL CASOLARE!!!! LE ATTIVITÀ SONO ANNULLATE!!!"
Un confusionario gregge di pecore cominciò a dirigersi verso il Casolare. Mi ero affiancata a Newt, nel frattempo. Una volta dentro il Casolare io e Newt ci sedemmo lontani dagli altri e circa un'ora dopo ci raggiunsero anche i Velocisti, poichè la neve aveva bloccato loro la strada.
Minho si sedette vicino a noi e così cominciammo a parlare del più e del meno.
"Minho"
"dimmi, fagio"
"questa mattina non mi hai risposto"
"Kat..."
"no, Newt, non l'ho chiesto a te"
"ascolta Kate, io penso che questa volta Newt abbia ragione."
"ma..."
"so che Newt può essere un po' noioso e fissato con le regole a volte, perchè non tutti possono essere affascinanti e intelligenti come me, ma lo fa per il tuo bene"
"ehi, signor Velocista non hai dimenticato una qualità?"
"quale, Kate? Il coraggio? La furbizia? La bellezza?"
"veramente io intendevo la modestia"
Le nostre risate da piccole e soffocate cominciarono a espandersi per tutta la stanza in modo che si sentissero ovunque.
Le ore seguenti continuarono cosà finchè poi Frypan servì la sua cena composta da una molliccia zuppa di sedano e carote.
Dopo aver finito mi accocolai sul fianco di Newt e mi addormentai di un sonno senza sogni.